Il Weekend era passato velocemente e il lunedì non tardò ad arrivare.
Quella mattina Yuri si era svegliata alle 6, anche se Kuroo non sarebbe arrivato prima delle 9, perché non riusciva più a dormire, non le succedeva da tanto, ma aveva le farfalle nello stomaco.
"Perché tutta quest'ansia? Tutto per un ragazzo? No, io non sono quel tipo di ragazza..."
La menager della Karasuno provò ad autoconvinversi che fosse così agitata unicamente per la riapparizione dei suoi genitori e non certo perché usciva con Kuroo, insomma, usciva con lui come una buona amica, niente di più. Giusto?
"Non so nemmeno cosa mettermi".
La ragazza rimase a fissare il suo guardaroba per almeno 10 minuti, ma alla fine decise di indossare dei semplici Jeans con una canotta nera e una camicia a quadri, insomma, Kuroo l'aveva vista in uno stato peggiore, con la tuta da ginnastica. Per l'occasione però decise di lasciare i capelli sciolti.
"Sono così in ansia, mi si è persino chiuso lo stomaco... ma perché mi sento così? Dopotutto ho passato con lui una settimana senza mai provare queste emozioni... sarà sicuramente colpa dell'arrivo dei miei fenitori".
Yuri si diresse in soggiorno e appoggiò su una poltrona il cappotto del padre con un biglietto dove aveva scritto "prendimi". Era una cosa che aveva sempre fatto da bambina per ricordare al padre la borsa del lavoro.
In quel momento il.campanello suonò, così la ragazza andò al citofono.Yuri: Chi è?
Kuroo: Il tuo appuntamento.
Yuri: Appuntamento? Sicuramente si sbaglia, io oggi esco con un mio amico.
Kuroo: Al tramonto non la penserai più così.Disse il ragazzo ridendo.
Yuri uscì di casa fino ad arrivare al cancello, lì il suo "appuntamento" la stava aspettando. Era davvero bello, indossava una semplice maglietta bianca con una giacca di pelle nera e dei jeans con qualche strappo e in mano teneva un casco.Yuri: Eh? Sei venuto qui in moto?
Kuroo: Nah, nel tempo libero faccio il Power Ranger.
Yuri: divertente.Il ragazzo sorrise, poi, una volta che la ragazza fu uscita dal cancello, le porse un casco nero con dettagli in arancio.
Yuri: Ricorda i colori della Karasuno.
Kuroo: Ti piace?La ragazza annuì.
Kuroo: Ne sono felice, dato che lo dovrai indossare spesso.
Yuri: Senti, in realtà io...
Kuroo: Sì?
Yuri: Non sono mai stata su una moto... ho un po' paura.
Kuroo: Tranquilla, con me non devi avere paura di niente.Detto ciò i due salirono sulla moto del corvino.
Kuroo: Mi raccomando stringiti forte, non vorrei perderti per strada, con Lev è successo.
Yuri: Cosa?!
Kuroo: Tranquilla, basta che ti stringi forte a me, ok?La ragazza annuì e avvolse le braccia sul petto del ragazzo, che iniziò a dare velocità alla moto.
Yuri si sentiva un po' a disagio nel tenersi tanto vicina il capitano della Nekoma, così quando rallentava, diminuiva un po' la presa, ma a quel punto il ragazzo accelerata nuovamente per tenersi vicino la ragazza.
Ben presto arrivarono a Tokyo, così Yuri poté scendere dalla moto.Kuroo: È stato un bel viaggio.
In quel momento Yuri gli tirò un pugno sul braccio.
Kuroo: Ahia! Ehi!
Yuri: L'hai fatto apposta vero?!
Kuroo: Ahahahah, certo, se avessi deciso di usare la.macchina non avrei mai potuto sentire il tuo corpo premersi sul mio in quel modo.
Yuri: -_-Il corvino la prese dolcemente per mano e iniziò a farle visitare la città. Forse lo stava facendo di proposito, ma tutti i luoghi in cui si fermavano erano terribilmente romantici. Spesso Yuri si trovò ad arrossire in più di un'occasione, in special modo quando un fotografo gli aveva chiesto di posare per un articolo che trattava dell'amore che sboccia tra etnie differenti.
Presto arrivò l'ora di pranzo, così i due andarono a mangiare in un bel ristorante.
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Me in the Karasuno High School 🏐🧡|| ITA ||
Teen FictionSei al primo anno della scuola superiore Karasuno e la Menager della squadra di pallavolo, la bellissima Senpai Kiyoko Shimizu, ti chiede se vuoi diventare la futura menager della squadra. Anche se un po' insicura accetti, ma non ti saresti mai aspe...