9 ottobre 2015
Jungkook
Sono passati molti giorni da quando ho conosciuto Jimin. Sono riuscito a ottenere il suo numero e la sua fiducia. Mi ha invitato al suo compleanno il 13 di questo mese. Vado spesso al locale in cui lavora, anche solo per una birra o per vederlo ballare. Ma anche per assicurarmi che stia bene. Molti lo toccano o provano a farselo senza il suo consenso.
Siamo diventati amici e usciamo spesso, anche solo per una passeggiata o per mangiare qualcosa. Vorrei fargli conoscere i miei fratelli.
<<Professor Lee. Mi scusi. Le posso parlare 2 secondi esatti?>>
<<Certamente, Jungkook. Dimmi pure.>>
<<Ecco... Per il progetto di psicologia...avrei in mente un ragazzo da poter intervistare. Solo che...non so se posso portare una cosa del genere a scuola.>>
<<Di cosa, o di chi, si tratta?>>
<<Non mi giudichi, la prego. Allora. Il primo di settembre c'è stato il mio compleanno e un mio amico mi ha portato e portato in un... night club... per guardare dei ragazzi ballare e...per una notte con il ragazzo con cui lui va a letto spesso. Praticamente mi ha obbligato e una cosa tira l'altra e... abbiamo... fatto quello. Solo che lui è molto spaventato perché sono più che sicuro che subisca violenze di qualsiasi tipo visto che aveva svariati lividi. Come ha potuto capire lui è una prostituta. Però penso che sia la persona più adatta per questo progetto. Le volevo chiedere la sua opinione visto il lavoro che fa.>>
<<Per me va più che bene. L'importante sei tu. Che non ti senta a disagio.>>
<<Per me va benissimo. Il problema è lui. Non so sicuro che accetterà. Comunque ora vado. La ringrazio tantissimo. A domani.>>
<<Di nulla. A domani.>>
Corro fuori fino al parcheggio dove incontro Taemin.
<<Ma dove cazzo eri finito?! Mi sto inzuppando tutto. Lo sai quanto costano questi vestiti?! Tu sei miliardario, ma io no, cazzo!>>
<<Scusa, Taemin. Stavo parlando con il professore per il progetto del mese prossimo.>>
<<Chi hai intenzione di portare?>>
<<Jimin. Il prof ha dato l'ok.>>
<<Jimin?! Quel Jimin?! Quello che mi scopo?! La puttana?!>> Sbatto le mani sul volante dalla rabbia.
<<Si! Jimin! Il ragazzo a cui fai del male. Quello che ci siamo scopati. Quello che hai violentato davanti a me solo perché lo avevi pagato ma anziché stare con te stava con me. Quello che mi sta facendo dubitare della mia. Fottutissima. Etero. Sessualità! Cazzo! Smettila di chiamarlo "puttana"! Smettila, cazzo! Davvero. Adesso basta. È un essere umano come noi e merita di essere trattato come tale.>>
<<Ok. Ma stai calmo, cazzo! E poi ho detto la verità!>>
<<Ok. Scendi dalla mia macchina. Subito.>>
<<Cosa?! Sei serio?!>>
<<Si! Scendi immediatamente!>>
<<Va bene, va bene!>> Taemin scende e chiude lo sportello. Metto in moto l'auto e parto. Mi fermo davanti a un bar, parcheggio e telefono a Jimin.«Ehy, Kookie!~ come va?»
<<Benone. Tu?>>
«Pure io.»
<<Hai da fare in questo momento. Dovrei chiederti una cosa.>>
«Per ora sto sistemando il locale per stasera. C'è qualche problema.»
<<A che ora finisci?>>
«Verso le 14.»
<<Hai mangiato?>>
«Ancora no?»
<<Ti va di prendere il sushi insieme? C'è un locale all you can eat super buono. Offro io.>>
«Tranquillo, JK. Non c'è bisogno.»
<<Non ti preoccupare. Devo parlarti. Davvero. Ti mando l'indirizzo.>>
«Va bene, va bene. Ma è successo qualcosa?»
<<No no. O meglio. Più o meno si... qualcosa è successo. Ti passo a prendere.>>
«Va bene. A dopo.»
<<A dopo.>>Chiudo la chiamata.
Manca mezz'ora. Mi avvio verso il locale in cui lavora e nel frattempo prenoto per le 2:30....
<<Eccomiii. Forse sono un pochino in ritardo.>>
<<Tranquillo, Jimin. Allora...andiamo?>>
<<Okk. Di cosa devi parlarmi?>>
<<Ecco...per l'università devo fare un progetto per psicologia e ho bisogno di te.>>
<<Di che si tratta?>>
<<In pratica... è sugli stereotipi. Affronteremo vari argomenti e il primo sono gli stereotipi sul lavoro. Penso che hai già capito di cosa si tratta. Ti farò un'intervista e ti registrerò. Ovviamente censurerò il tuo viso e terrò la tua identità segreta per privacy.>>
<<È molto carina come cosa.>>
<<Non sei obbligato ad accettare.>>
<<No no! Lo voglio fare.>>
<<Okk. Ecco. Siamo arrivati.>>
...<<Ti piace il sushi?>>
<<Si, si. Grazie mille, Jungkookie. Prima...mi hai detto che c'era qualcosa che non andava.>>
<<Oh... già. È vero. Ecco...ho avuto una discussione con Taemin.>>
<<Mi dispiace molto. Vuoi parlarne?>>
<<Spero di non annoiarti.>>
<<Tranquillo.>>
<<Gli ho detto che volevo intervistarti per il progetto. All'inizio pensava fossi un altro Jimin. Poi ha collegato le cose e per identificarti a usato "puttana". Mi sono arrabbiato tantissimo e abbiamo litigato.>>
<<Mi dispiace che avete dovuto litigare a causa mia.>>
<<Non è colpa tua, Jimin. Lui fa così con tutti quelli e quelle con cui va a letto. Lo sa che mi dà fastidio. Però continua a farlo.>>
<<Mi dispiace molto.>>
<<Jimin... posso farti una domanda?>>
<<Certo.>>
<<Secondo te è normale che un uomo d'affari famosissimo come me si innamori di una persona del suo stesso sesso?>>
<<Certamente. L'amore va al di là dei soldi. È una cosa normalissima.>>
<<E le persone che ne penseranno se si scoprisse?>>
<<È la tua vita. Puoi fare quello che vuoi.>>
<<Capisco.>>
<<Ti piace qualcunO?>>
<<Ehm...non proprio. Quasi. Lui è un ragazzo così dolce e stupendo. Lo conosco da poco ma mi sono quasi innamorato.>>
<<Uhhhhh. Ora voglio sapere chi è.>>
<<Mhh. No. Non posso dirtelo.>>
<<Noooo. Daiii. Sono bravo in queste cose. Posso aiutarti a farvi mettere insieme.>>
<<Sarebbe carino. Però voglio conoscerlo meglio.>>
<<Dai dimmi almeno il suo nome. Le sue iniziali.>>
<<Nooo.>>
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<<Pregnant.>> ||Jikook Edition||
Fiksi PenggemarIn questo libro ci saranno tutti i capitoli con protagonisti i jikook. ⚠️Smut ⚠️BL ⚠️ A lot of violence Fine= 21/06/2023