Colapso

23

Mi sveglia il bussare di qualcuno alla porta.
Penso sia Daniel, ma nel momento in cui apro la porta realizo che non è lui.
:'Che c'è Carlos?"
:'Mh, buon giorno pure a te eh, ti sei alzata con il piede storto?"
:'N-no scusa, stavo ancora metabolizando"
Carlos si avvicina come per spiare  nella stanza.
D'istituto avvicino la porta a me:'Carlos? Che vuoi?"
Lui sembra ritornare sul pianeta terra:'Ah, si, colazione, io e te perché il mr sta dormendo con la sua cara ragazza"
Mentre Carlos parla, vedo Daniel uscire dalla sua stanza e venire verso di noi.
Carlos continua a parlare ma non ascolto più.
Daniel mi guarda sorridendo e  io sorrido mia volta.
Subito torno a guardare Carlos:'Ma? Mi hai ascoltato? Uffa ma tu ancora dormi!"
:'Oh sisi scusami Carlos dicevi?"
:'Io, tu, colazione"
Annuisco senza muovermi e Daniel passa dietro Carlos:'Giorno"
Carlos si gira e lo guarda salutandolo a sua volta.
Vedo che sul viso di Daniel c'è un sorriso e mentre cammina si gira a guardarmi e mi fa l'occhiolino.
:'Allora? Dai forza, afferra la chiave e vieni"
Sbuffo e ritorno in camera, afferro la chiave e il telefono ed esco chiudendomi la porta alle spalle.
:'Alleluia! Su su sbrigatii!"
Devo correre per stare al passo di Carlos.
Raggiungiamo l'ascensore e Daniel è fermo in attesa del suo arrivo.
:'Cosa? Hai il fiatone? Sul serio?"
Cerco di riequilibrare la respirazione mentre Carlos mi guarda scioccato.
:'Ma dico sei mia nonna?"
:'Lei è più in forma, sono i geni spagnoli" rispondo ridacchiando
Carlos scuote la testa battendo con il piede.
:'Piuttosto, tutta questa fretta, per poi aspettare tutto il tempo?"
Mentre parlo il mio telefono vibra e Carlos risponde qualcosa di stupido alla mia provocazione.

Daniel🇦🇺

Vuoi un po' d'acqua o
te la cavi?

Per ora me la cavo
Ma grazie😮‍💨

Di nulla!

:'Chi è?"
Mi ricordo di Carlos, che non si fa gli affari suoi mentre entriamo in ascensore.
:'Chi è chi?"
Daniel è dietro di noi al telefono e immagino stia ridacchiando tutto da solo.
:'Chi ti ha scritto?"
Si avvicina a me come per leggere il messaggio.
:'Nessuno era una notifica spam"
Non sembra convinto ma fa spallucce:'Allora, i programmi per oggi?"
Sono felice di questa domanda e che non abbia insistito sul messaggio.
:'A pranzo siamo con tutta la scuderia, ti serve il completo con lo stemma. Poi io devo scappare ma questa sera credo che Charles e Charlotte volessero andare all'opera"
:'Prima cosa, dove devi andare e quando? Seconda cosa, dobbiamo andarci pure noi all'opera?"
:'Prima cosa non sono affari tuoi Carlos, seconda cosa ci hanno invitati ma non credo che verrò, sono ancora stanca"
:'Sei stanca per l'opera ma non per il tuo impegno pomeridiano?"
Scoppia a ridere mentre io lo fulmino con lo sguardo.
:'Esattamente si, poi non ti fa male uscire un po' magari conosci qualcuno"
:'Conosco te, Charles, Charlotte, Lando e persino questo tipo"
Segna Daniel che ridacchia essendo chiamato in causa.
:'Questo tipo ha un nome e trovo che sia molto scortese da parte tua non usarlo"
Carlos mi guarda curioso:'Mi scuso per questa scortesia, signor Ricciardo"
Daniel ride di gusto:'Credo di poterla perdonare signor Sainz"
Finalmente l'ascensore si ferma e scendiamo, Daniel si avvia diretto verso la porta ma Carlos lo ferma:'Damerino, tu che sei del posto, dove sta la colazione?"
Daniel si gira a guardarci mentre continua a camminare:'A destra in fondo al corridoio"
Carlos annuisce e comincia ad andarci:'Grazie Daniel"
:'Cosa lo ringrazi a fare, era il minimo da parte sua"
Scuoto la testa esasperata mentre ci avviciniamo ad un tavolo.
:'Hai visto Lando oggi?"
Bevo un sorso di te prima di rispondere:'Carlos, sono con te da quando mi sono alzata, ciò che ho visto io lo hai visto tu"
Lui annuisce e riprende a mangiare.
Finiamo di mangiare e decido di tornare in camera a farmi una doccia.
Mi sistemo e scelgo qualcosa dall'armadio di semplice ma elegante.
Quando esco dalla stanza mi trovo davanti Charles e Charlotte che mi salutano:'Charles sei pronto?"
Lui annuisce lasciando un bacio alla ragazza e poi mi segue in ascensore.
Arriviamo in perfetto orario e io comincio a parlare con alcuni membri del team con tranquillità.
Il tempo scorre e il mio telefono squilla avvisandomi che sono le 13.30.
Mi alzo per andare verso Charles e Carlos che stanno chiacchierando tranquillamente:'Ragazzi io vado, mi raccomando, no comment e siate gentili"
Mi volto per andarmene e Charles mi augura buon divertimento.
Prima di chiudere sento Carlos chiedere ancora una volta chi sia l'uomo che mi scrive.
Ridacchio e corro in camera.
D'improvviso sembra che l'intero armadio sia diventato uno schifo, passo 15 minuti a buttare vestiti ovunque.
Sento bussare alla porta e corro ad aprire sperando non sia Daniel.
:'Si?"
:'Ciao, so che forse sei già apposto ma, Charles mi ha parlato del tuo appuntamento e tranquilla non mi ha detto chi è il fortunato, ma ho pensato che forse ti serviva una mano con cosa metterti"
Apro completamente la porta lasciando entrare Charlotte nel disordine.
:'Credimi, il tuo aiuto, è necessario"
Lei ridacchia avvicinandosi al letto:'Capisco, ho fatto così anche io per il primo appuntamento con Charles"
Si guarda attorno in cerca di qualcosa di utile e continua il discorso:'A che ora devi andare?"
:'Tipo tra 10 minuti?"
Lei fa una faccia che parla da se e si mette a cercare tra i vestiti.

:'Ecco, questo con, che numero di scarpe hai?"
:'Un, 38 tipo"
Lei sorride uscendo di corsa dalla stanza.
Rientra con delle scarpe gialle con  un po' di tacco e il mio vestito giallo semplice.
:'Forza, metti questi e sciogli i capelli"
Faccio come dice e in 5 minuti sono pronta.
:'Quando torno dovrò sistemare la stanza, ma per ora grazie"
:'Non ho nulla da fare, la sistemo io"
La ringrazio molteplici volte e esco correndo dato che sono già le 14 ormai.
Tutta la strada verso il bar all'angolo la faccio correndo e quando entro ho il fiatone.
:'Salve, posso aiutarla?"
:'Umh dovrei vedermi con- con qualcuno ma non c'è, aspetterò ad un tavolo se posso"
Il cameriere mi accompagna ad un tavolino verso una vetrata che da sulla strada.
Decido di aspettare ad ordinare e continuo a guardare fuori cercando di vedere Daniel.