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:'Allora, c'è il letto matrimoniale di nonna e uno singolo nella stanza dello zio. Come vogliamo fare?"
I ragazzi si guardano intorno sorridendo, in effetti questa casa è sempre stata bella e accogliente e lo è anche ora che è vuota.
:'So che forse, voi due stavate pensando di fare, Charles e Carlos nel letto matrimoniale e Isa in quello dello zio ma no. Carlos, sei mio amico e ti voglio bene, ma ti rigiri nel letto durante la notte"
Rido guardando i due ragazzi discutere sulle loro abitudini notturne.
Alla fine sbuffano entrambi e mi guardano per un po':'Isa, ti crea problemi dormire con mr.terremoto nel letto?"
Rido mentre scuoto la testa e afferro la valigia salendo verso la camera.
Mi sistemo ad un lato del letto e apro le tende facendo entrare tutto il sole.
Carlos mi raggiunge poco dopo e lo sento insultare in spagnolo Charles.
:'¿Qué te hizo de nuevo? "
:'esa cabron, sigue queriendo meterse en mis asuntos y en los de Vittoria"
:'¿Y por qué no le respondes?"
:"¡Porque no es asunto suyo!"
:'Pero lo siento, siempre te estás besando en público y fotos aquí y fotos allá, ¿y ahora de repente ya no quieres nada público? Me parece ridículo!"
:'no es solo eso...
:'¿Solo es qué ? dios mio seria suficiente con contestar sinceramente vamos!"
:'¡No es así de fácil!"
:'ah claro, contigo nunca nada es sencillo!"
Mi fissa per un po' senza rispondere e io comincio a elaborare il nostro discorso.

:'Cosa ti ha fatto di nuovo? "
:'Quel caprone, continua a cercare di intromettersi negli affari miei e di Vittoria"
:'E perché non gli rispondi?"
:"Perché non sono affari suoi!"
:'Ma mi dispiace, vi baciate sempre in pubblico e foto qua e foto là, e ora all'improvviso non vuoi più niente di pubblico? Lo trovo ridicolo!"
:'Non è solo quello...
:'E' solo cosa? Dio mio basterebbe rispondere sinceramente andiamo!"
:'Non è così facile!"
:'ah certo, con te niente è mai semplice!"

Non capisco perchè io abbia perso la pazienza e sia scattata così, lui non mi deve alcuna spiegazione, ne a me, ne a Charles.
È solo che c'è qualcosa che mi da fastidio, sembrerebbe quasi... no non può essere, impossibile.
Mi accorgo che Carlos mi sta guardando mentre io fisso il letto.
Lo guardo, entrambi sembriamo due soldati alla fine di una guerra, stanchi e distrutti.
:'Posso dormire sul pavimento se..."
Deve aver interpretato il mio fissare il letto per un dubbio riguardo al condividerlo.
:'Oh, no no, non so se per te, c'è per, la tua ragazza, se non è un problema"
Lui si guarda attorno con calma:'Io non la vedo qui, perciò"
Fa spallucce e butta il cellulare sul letto.
Decido di non rispondere, anche perché non saprei cosa rispondere.
Quel che rimane della giornata scorre con semplicità, io credo di sembrare una formica rossa e i ragazzi lo hanno notato.
Ho molte cose per la testa, vorrei distrarmi ma non saprei come.
Disegnare non sono brava, cucire non ho le cose, canatre non fa per me... rimane cucinare; sono entrata in cucina una cosa come 7 volte per ora, ho sfogliato tutti i ricettari, non trovo nulla che mi vada di fare, sono tesa, e i motivi per cui lo sono non mi piacciono nemmeno un po'.
Sono uscita 3 volte in giardino,  controllato il cellulare una cosa come 35 volte, salito e sceso le scale più o meno 100 volte.
:'Credo tu abbia raggiunto i mille passi, puoi fermarti ora"
Mi volto a fissare Carlos, in fondo è anche colpa sua se sto così, ma non glielo dico.
:'Volevo arrivare a 20'000, qualcosa in contrario?"
Lui scuote la testa e ancora una volta mi rendo conto che il mio tono era troppo freddo.
:'Umh, mi sembri molto, nervosa, posso fare qualcosa per aiutarti?"
Batto i piedi mentre faccio avanti e indietro al lato del letto.
:'Non so, puoi?"
Lui mi guarda un attimo e poi entra in bagno.
Sbuffo infastidita dal suo comportamento e mi metto a rovistare negli armadi.
Lo sento aprire la spina dell'acqua e aprire diversi cassetti.
Dopo poco torna in camera e mi fissa:'Spogliati"
Questa volta sono io a fissarlo, non ha capito che io sono nervosa?
:'Carlos, mi dispiace ma, tu hai una ragazza e io sono fin troppo nervosa anche solo per parlarti"
Lui ridacchia sbuffando:'Bhe mi consola che in caso ti fermerebbe solo una mia relazione, ma io intendevo, spogliati, ti ho preparato l'acqua nella vasca, ti metto solo una cosa e poi esco e ti lascio in pace, inizia a prepararti"
Le mie guance ribollono ma mi auguro che non siano diventate troppo rosse.
Lui si avvicina a me verso il suo lato del letto e apre la sua valigia.
Prende qualcosa dal beauty case e torna verso la vasca.
Decido di non rendere tutto più difficile e mi sfilo la maglietta.
Aspetto che lui esca dal bagno prima di entrarci io.
:'Divertiti"
Si chiude la porta della stanza alle spalle lasciandomi da sola.
Mi spoglio completamente entrando nel bagno.
La vasca ha già riempito metà stanza di vapore, e un odore fresco, come di acqua di colonia raggiunge il mio naso.
In un attimo mi immergo nell'acqua e cerco la posiziome più comoda.
Ringrazio mentalmente Carlos, questo è ciò di cui avevo proprio bisogno, e l'odore di colonia mi aiuta ancora di più, non so perché, ma mi rilassa come niente prima.

Buon Natale a tutti!!
Grazie a chi legge e grazie a chi commenta/lascia una stellina

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