Colapso

33

Arriviamo in Reception due minuti tardi, tempo record.
Ridiamo entrambi quando vediamo Alex e Lily scendere dalle scale di corsa, tardi pure loro.
Andiamo in un ristorante poco distante e ordiniamo tutti un panino.
La serata procede bene, ma verso le undici comincio a fare fatica a tenere gli occhi aperti.
:'Ragazzi scusate ma, sono un po' stanca io tornerei in hotel, vuoi rimanete pure ma io devo veramente andare a dormire"
Quando mi alzo Daniel sta per fare lo stesso ma gli metto una mano sulla spalla.
:'Resta pure, ci vediamo domani, ciao ragazzi"
Lascio un bacio a Daniel e esco tornando verso l'hotel.
Entro in reception e saluto le signore dietro il bancone.
Non mi va di aspettare per l'ascensore così salgo le scale.
Cammino lungo il corridoio con calma e sento delle risatine.
Che ignoro mentre faccio fatica a raggiungere camera mia.
:'Ma tu guarda chi si vede, sei... messa male cara"
Guardo con stanchezza Carlos davanti a me e annuisco cercando di non perdere il passo.
:'Sisi Carlos, corri a prendere...che ne so io, l'alcool, i preservativi o il caviale?"
Lui scoppia a ridere e mi ferma bloccando il mio tentativo di passare.
:'Guarda che so essere anche più romantico di così"
Questa volta sono io a ridere:' Con quella? Come vuoi fare anche solo ad avere una conversazione intelligente? Impossibile"
Lui sembra un po' ghiacciato dalla mia risposta e io troppo stanca per scusarmi perciò continuo.
:'Da quanto sei fuori? 5 minuti?"
Guardo lo schermo del cellulare:' Tra tre, due, uno..."
:'Carlos, ti dai una mossa?"
Scoppio a ridere e lo sorpasso infilando la chiave e apro la porta.
:'Isa?"
Mi giro a guardarlo, sognando il mio letto a tal punto da visualizzarci Carlos lì di fianco.
:'Non è che, sai no, avresti, un, un palloncino?"
Infilo le mani nelle tasche ma sono vuote come mi aspettavo.
:'Aspetta"
Mentre entro in camera sento Carlos gioire e si avvicina alla mia porta.
Afferro la borsetta e ci rovisto dentro inutilmente.
La butto sul letto e cerco con la vista un qualche indumento di Daniel.
:'Cosa cerchi? Se me lo dici ti do una mano"
:'No no arrivo, ne tiene uno quasi ovunque"
La nostra relazione è fantastica dal punto di vista sessuale.
È incredibile come con qualsiasi outfit, lui riesca a portarsi un preservativo e quasi ogni volta è uno nuovo.
C'è la sua giacca sulla sedia e frugo nelle tasche, bingo.
Lo prendo e torno alla porta:'Spero sia, "della taglia giusta"
Faccio le virgolette con le dita e lui lo afferra allontanandosi e io comincio a chiuderela porta sognando il letto.
:'Una domandina, da dove arriva, questo?"
:'Buona notte Carlos"
Chiudo la porta e mi sfilo i vestiti puttandomi sul materasso.
Sto dormendo quando sento Daniel raggiungermi.
Mi lascia qualche bacio e si sistema sotto di me.
:'Vi siete divertiti?"
Annuisce e emette un qualche suono di assenzo.
:'Notte Isa"
Sto per rispondergli, ma mi addormento.
Domenica lascio dormire Daniel e vado a fare il mio lavoro.
La gara non va benissimo ma per fortuna finisce.
Io ho mal di testa tutto il giorno e alla sera partiamo tutti per Monaco.
Saluto Daniel in anticipo e consegno le chiavi alla reception.
Saliamo sul volo e Charlotte ci raggiunge all'aereoporto.
Purtroppo anche Vicky ci raggiunge lì e ho convinto Daniel ad arrivare qui sta sera.
Andiamo in hotel ed è difficile sopravvivere tra quelle coppiette.
La mia camera è vicina a quella di Carlos e Vicky, immagino che "goduria" questa notte.
Mi butto sul letto e scrivo a Charlotte quali sono i loro programmi per questa settimana.
Abbiamo stabilito la cena a domani sera, questa sera liberi, domani a pranzo io e Charlotte andremo alla Spa mentre Daniel, che ne so, dormirà probabilmente.
E poi vedremo cosa accadrà per il resto della settimana.
Afferro il portatile e mi metto ad organizzare il lavoro.
Non passano dieci minuti, che quelli della camera di là, già si stanno "divertendo".
Mi sforzo per concentrarmi sul lavoro e ringrazio il dio quando qualcuno bussa alla porta.
:'Si?"
Quando apro la porta mi ritrovo Daniel sorridente appoggiato al muro.
:'Bonjour bellezza! Come sta la mia ragazza preferita?"
Mi scappa un gridolino e lo abbraccio trascinandolo in camera.
Butta le sue cose sulla poltrona e io torno a sedermi sul letto.
Daniel si avvicina alla piccola cucina e afferra un bicchiere riempiendolo d'acqua.
Le urla continuano imperterrite e anche lui se ne accorge.
:'Ma che diavolo? Il vicino si sta guardando un film a luci rosse al massimo volume?"
Scuoto la testa mandando un ultima mail e chiudendo il portatile.
Lo appoggio per terra mentre Daniel si avvicina al letto.
:'Questi che senti sono il signor Sainz e la sua ragazza"
Lui scoppia a ridere mentre si siede davanti a me.
:'Bhe, direi che li senti solo perchè qui è molto silenzioso, noi abbiamo fatto di meglio"
Ridacchio e scuoto la testa:'No? Vorresti dire che non abbiamo fatto di meglio?"
Mi affera per la vita e mi trascina sopra di lui.
:'Non ho detto questo"
:'Bene, allora facciamogli capire, come si fa per bene si?"