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:'Eii finalmente siete arrivati!"
Salutiamo Charles e Charlotte e poi gli altri due.
Carlos sembra tornare piano piano alla realtà.
:'Quindi, tutto questo mistero per, lui?"
Daniel ridacchia anche se so che gli da fastidio questo atteggiamento da parte di Carlos.
:'Nessuno cercava di fare i misteriosi Carlos, se non-" mi fermo perché non mi va di litigare e sorrido un po' a fatica:'E che hai fatto tu Charles oggi?"
Lui sembra entusiasta per il cambio di discorso:'Ho fatto una corsetta e poco più"
:'Mh, suona molto simile a ciò che ho fatto io"
Ridiamo tutti e arriva il cameriere:'Dunque, cosa vi porto?"
Uno dopo l'altro ordiniamo, sul menù c'era una porzione di carne che mi piace molto ma sarebbe da due.
:'Umh, noi due prendiamo questo"
Indica sulla carta quello che volevo io e silenziosamente sospiro, lo volevo anche io ma a Daniel non piacciono questo tipo di ricette, è una sorta di bistecca che portano su un piatto e si mangia in due dallo stesso.
Il cameriere lo scrive sul foglietto e guarda me e Daniel.
Sto per parlare quando Vicky mi interrompe.
:'Ma, è carne di cavallo?"
Il cameriere annuisce con calma:'Ma è allevato in un luogo bio, con cibo solo bio?"
Il cameriere cerca di trattenere le risate, mentre Daniel mi guarda, si vede che non la conosce.
Guardo Charlotte e ridacchiamo mentre Charles si copre la faccia con la mano.
:'Umh, no signorina, temo di no, è un semplice cavallo"
:'Bhe io non mangio carne che non sia bio, perciò io non la prendo"
Al nostro tavolo c'è un miscuglio di imbarazzo e fatichiamo a non ridere.
:'Bhe mi spiace ma se non si è in due non lo cuciniamo"
Carlos sembrava già abbastanza nervoso, ma ora se gli tolgono pure la cena potrebbe dare di matto.
:'Umh, la prendo io con lui. Se per te va bene?"
Lui annuisce probabilmente pregustandone il sapore.
:'Okay, allora, voi invece?"
Il resto delle ordinazioni funzionano bene e Daniel mi guarda sorridendo.
Mi bacia mentre continua a ridere.
I cameriere ci porta i piatti e io non ci vedo più dalla fame.
Parte un buon appetito generico e io impugno la forchetta.
:'Carlos, non mi fido, separiamo il cibo per favore"
:'Perché scusa? Hai schifo?"
Ridacchio mentre separo lentamente la carne:' No, è che non mi fido, tu mi mangi tutta la carne"
Questa volta è lui che ride e io lo guardo sorridendo.
In un attimo vedo Carlos che afferra un pezzo di carne dalla mia metà.
Mi guarda sorridendo e io parto con la forchetta per fermarlo mentre impreco.
Non riesco a fermarlo e la parte della mia cena finisce nella sua bocca.
:'¡Feo, sinvergüenza! ¡No vuelvas a intentarlo!"
Brutto, svergonato! Non provarci più!"
Lui mi guarda con aria di sfida:'Altrimenti?"
:'¡Roba la comida de tu novia!
:'Y la próxima vez que tomes esta comida con tu novio"
:'a mi novio no le gusta esto"
:'ni siquiera mi novia"
:'bien!"
:'exacto"
Torniamo a concentrarci sugli altri componenti del tavolo e vediamo come ci stanno fissando:'Che dicevate voi di novie e vovii?"
Decido di lasciar fare a Carlos:'Umh, stavamo dicendo di quanto fossero, come dire...inaspettate queste nostre coppie, tutto qui"
Charlotte mi guarda aggrottando la fronte:'Bhe forse voi siete coppie inaspettate, a me sembra di conoscere il mio Carlino da sempre"
Sputo il pezzo di carne sul piatto e mi copro la bocca con la mano per nascondere le risate.
Mi piego in due verso Daniel che ridacchia a sua volta.
:'Tesoro? Ti seti bene?"
Annuisco ricomponendomi:'Scusatemi"
La cena continua abbastanza bene, apparte l'oca seduta vicino a Carlos.
Ordiniamo un dolce che non è affatto male e poi un digestivo.
Questo peggiora ancora di più il fastidio che mi da Vicky.
Daniel non mi toglie gli occhi di dosso e credo di poter scommettere a cosa stia pensando.
:'Danny? Ti stai addormentando?"
:'Un pochino ino ino"
Sorrido e continuo il discorso sussurrato, ormai anche Charlotte è così:'Quanto in percentuale?"
:'Umh, 70 tipo, ma sono anche molto molto eccitato"
Scoppio a ridere e questa volta mi rivolgo a tutti:' Vado a pagare ragazzi"
Charles sorride troppo impegnato a cococlare Charlotte.
Carlos scatta invece in piedi:'Vengo con te"
Cammino davanti a Carlos stringendo il portafogli.
:'Il conto per favore"
Il cameriere non chiede altro e comincia a prepararlo.
Mi passa un foglietto e si allontana verso una sala.
Sfilo i contanti dal portafoglio e Carlos mi afferra il polso:'No no, faccio io"
Lo guardo con aria di sfida:' Col cavolo che fai tu, ho i soldi in mano"
In un attimo questa mia frase perde la sua verità. Mi sfila i soldi e li tiene in alto.
Mi metto sulle punte cercando di riprendermi i miei soldi ma invano.
:'Carlos Sainz, i soldi, ora!"
Li alza ancora di più così mi avvicino  ancora e mi metto sulle punte, perdo però l'equilibrio e in un attimo mi ritrovo tra le sue braccia a fissarci negli occhi

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