Si stacca da me ed esce chiamando il gatto.
Poco più tardi Carlos rientra in camera con la palla di pelo in braccio.
Non posso non notare i muscoli delle sue braccia ma cerco di concentrarmi sulla bestiolina.
Appoggia il gatto per terra e si rimette sotto le coperte.
:'Certo che però poteva dormire con noi eh..."
:'Mhhh, no direi proprio di no"
Sbuffo e mi giro a fissare il soffitto:'Non chiami la tua ragazza?"
Lui scuote la testa mentre si gira a fissare il soffitto come me.
:'Avete litigato?"
Lo sento fare spallucce:'Nooo, vuoi dire che quell'amorino della tua ragazza non è poi così fantastica?"
Lui ride sarcastico mentre mi fa il dito medio.
:'Va bene, notte Carlitos"
Rimane in silenzio un attimo prima di rispondere.
:'Notte isa"
Il giorno dopo attuammo tutti i nostri piani fino a quando la nonna non tornò a casa.
Ripartemmo senza troppi intoppi e poco dopo presenziammo in Azerbaijan.Ora siamo in Canada.
Arrivati in hotel ci troviamo davanti Binotto che sembra aver visto un fantasma.
Sbuffo preparandomi a qualsiasi brutta notizia che stiamo per sentire.
Mi butto sulla poltrona in una posa a dir poco femminile mentre Charles si appogia allo schienale:'Okay, spara"
:'Non ho detto di avere brutte notizie"
Gli rivolgiamo tutti e tre uno sguardo torvo e lui sospira:'Okay umh, ho sbagliato a riservare le camere, per una volta che l'ho fatto io e non Isa, e ora avete una stanza per 3 con un letto a castello"
Esplodo in una risata cercando di non pensarci.
:'Mio dio, addio al gran premio allora"
Binotto cerca di consolarci e i ragazzi sembrano molto turbati.
Se stessi ancora con Daniel potrei dormire con lui, ma questo è un altro discorso.
Dopo 10 minuti di lamentele e comprensibili dubbi sul perché questo posto abbia letti a castello, ci convinciamo a raggiungere l'ascensore.
Un ragazzo ci porta le valigie e schiaccia un bottone tra i tanti:'Mi dispiace ma non avendo ricevuto un preavviso che ci informasse che voi foste dei piloti, siete sul piano con, come dire, comuni mortali"
Non è difficile capire che il ragazzo ci ritiene degli spocchiosi e Carlos sta per rispondere ma gli pesto un piede facendolo stare zitto.
Seguiamo il giovane fino alla nostra stanza. Charles, che fino ad ora è stato in silenzio, ferma il ragazzo mentre cerca qualcosa in tasca.
Estrae una banconota da 100 e una monetina da 20 centesimi.
Allunga la mano al ragazzo che forse ci ha già presi in simpatia mentre afferra la banconota e la monetina.
Charles riallunga la mano e gli sfila il 100 con nonchalance mentre accenna al fatto che quelli gli servono per l'acqua.Guardiamo il giovane andarsene e appena chiudo la porta della stanza scoppiamo a ridere.
Torniamo seri quando vediamo le condizioni della stanza.
Il letto a castello è incastonato contro le pareti e dal'altra parte c'è un divano che immagino diventi un letto.
:'Okay risparmiare, ma questo mi sembra esagerato"
Carlos sta per rispondere a Charles quando il suo telefono inizia a squillare.
Lui risponde e io e Charles iniziamo a disfare le nostre valigie.
Charles decide di farsi una doccia dato che Carlos è in terrazo da un quarto d'ora.
Io prendo il mio computer e mi siedo sul divano letto e lo accendo.
Inizio a rispondere a qualche mail ma piano piano la mia attenzione va alla telefonata di Carlos.
:'Si mamma, no non serve che veniate, è la Gran Bretagna non Barcellona..."
C'è una piccola pausa e immagino che sua madre gli stia dicendo qualcosa.
:'si, si... ¿isabel? ¿Qué? No mamá ya te dije mi novia y Vicky.... entiendo que no te guste pero a mi me gusta!"
:'¡mamá, por favor, no insistas! Te dije que no y ya está ...vale, hasta luego tal vez.....sí, sí....¡saluda a Blanca!"
Riporto l'attenzione sul mio computer giusto in tempo perché lui non veda che stavo origliando.
Rientra in camera e butta il telefono sul letto.
:'Charles?"
Alzo il dito segnando la porta del bagno mentre leggo una mail di Binotto, che mi ricorda di riservare per il prossimo gran premio.
:'Che fai?"
Sbuffo mentre archivio l'email.
:'Devo riservare l'hotel per settimana prossima"
:'Posso vedere?"
Sposto un po' di fogli sul letto facendogli spazio.
Apro il sito di hotelleria che uso di solito e inizo a inserire tutti i dati.
:'Veramente sarebbe Carlos Sainz Vazquez de Castro Cenamor Ricòn Rebollo Moreno Brito..."
:'Si okay ho, afferrato il concetto signor Moreno"
:'Sicura, posso anche scrivertelo.."
Allunga le mani per prendermi il computer ma mi metto a fare da sbarra e lui prova a farmi il solletico.
:'Carlos Sainz Junior Vazquez de Castro giù le mani dal mio portatile!"
Lui sbuffa e si mette a ridere mentre si rimette a sedere.
:'Porti anche Vicky o qualcun altro?"
La situazione di colpo si è fatta più fredda e tesa.Eccomiiii,
Vorrei ringraziare un lettore/lettrice che mi ha scritto chiedendomi un aggiornamento, il capitolo in effetti era pronto da una settimana ma l'ho dimenticato fra le bozze.
Spero vi piaccia.
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Colapso
FanfictionIsabell si ritrova a dovre seguire i due piloti della ferrari in giro per il mondo, conoscendo anche altri piloti. Sotto al fascino spagnolo, si troverà a commettere vivere una vita movimentata. Fan Fiction => Carlos Sainz Jr. I fatti raccontati...