Arriviamo al ristorante con molta calma e un cameriere molto gentile ci accompagna ad un tavolo.
Il ristorante è molto carino ed appartato, quando ci sediamo un cameriere ci chiede se vogliamo ordinare qualcosa da bere.
Daniel mi chiede se mi va del vino e io annuisco con vigore.
Ho bisogno di qualcosa per allentare i nervi.
:'Hai già visitato il posto?"
Scuoto la testa e sorseggio un po' del vino fresco.
:'Ti posso mostrare i posti migliori, domani se ti va"
Sorrido:'Sai, domani io devo lavorare e tu non devi allenarti o altro?"
Daniel scuote la testa e io lo guardo confusa:'Io non ho bisogno di allenamento, sono pronto già ora"
Scoppio a ridere e lui finge di essere arrabbiato.
:'Posso provartelo, anche ora se vuoi, sollevo il tavolo?"
Fa per alzarei ma io gli afferro il polzo tenendolo seduto.
:'Nono, al massimo me lo spiegherai piu tardi"
Mi rendo conto che la mia frase potrebbe lasciar intendere altre cose ma decido di non precisare.
:'Allora, Sainz dorme da te? Sai no, Charles e Charlotte sono insieme quindi immagino che"
Fa spallucce lasciando intendere il resto della frase.
:'No abbiamo due camere separate"
Lui annuisce come a programmare qualcosa e io lo guardo cercando di capire:'Cosa?"
:'No stavo pensando, devo bere abbastanza da dare l'impressione di non riuscire ad arrivare in camera mia, ma non essere così ubriaco da vomitarti addosso"
Elaboro le informazioni ma la sua risposta mi confonde ancora di più:'Umh, e l'obbiettivo sarebbe?"
Lui sorseggia un po' di vino e mi guarda:'Dormire da te, chiaro"
Ho un attimo di incredulità e poi alzo le sopracciglia:'Capisco, piano diabolico signor Ricciardo"
:'Lo so, lo so, gli applausi più tardi"
Rido e sorseggio un po' di vino:' Ora abbiamo ancora un altra settimana di libertà"
Aggrotto le sopracciglia, sapendo che io non avrò una pausa
:'Non fai vacanza?"
Scuoto la testa mangiando un boccone:' I ragazzi devono registrare qualche sfida per youtube, poi ho organizzato una sorta di conferenza con i tifosi in Emilia Romagna, una cena alla scuderia e poi in un batter d'occhio sarà il gran premio"
Lui annuisce con vigore:' Partirete presto quindi?"
Annuisco e mangio l'ennesimo boccone:' Lunedì notte"
Lui sbuffa e non posso non ridacchiare:' Quando partite voi?"
Lui sembra mangiare il cibo velocemente per rispondermi:' Pensavamo di partire mercoledì"
Annuisco e lui fa lo stesso.
Il resto della serata passa in fretta e camminiamo per la cità fino a tardi.
Quando torniamo in hotel prendiamo l'ascensore e tra noi rimane qualche passo di distanza.
Stiamo per salire quando sentiamo qualcuno chiederci di fermare l'ascensore.
Daniel mi guarda e allunga una mano bloccando le porte.
Resto sorpresa quando vedo Carlos entrare, seguito da una ragazza che avevo già visto da qualche parte.
:'Ahhh, Isa, com'è andato l'appuntamento con l'uomo misterioso?"
Dal tono di voce deduco che Carlos abbia già bevuto un po' e i miei occhi dopo quella domanda vanno dritti a Daniel.
Carlos sembra notare solo ora che c'è anche lui.
:'Ah Daniel, non dirmi che le hai rovinato la seratina romantica!"
Danny alza le mani scuotendo la testa e io ridacchio.
:'Bhe Carlos, non mi presenti la tua amica?"
So già chi è, e lei sa chi sono io ma lascio che Carlos risponda alla sua domanda.
:'Ah si, scusate, Isa, lei è Vicky Mandera, Vicky lei è Isabell Vegas"
Stringo la mano alla ragazza sorridendole; è una giornalista abbastanza brava, per ora non ha causato problemi.
Ora che ci penso nell'ultimo periodo l'ho vista girare nel paddock più spesso del solito.
Mi concentro sull'ora e mi accorgo che Daniel è in un angolo e mi sta guardando sorridendo.
L'ascensore si apre, Carlos e Vicky escono e lui si gira a salutarmi:'Se domani mi cercate non fatelo al nostro piano"
Annuisco e le porte si richiudono davanti ai miei occhi.
Quando mi giro per guardare Daniel non c'è più.
Mi spavento quando vedo che è dietro di me, molto molto vicino a me.
Giri la testa per guardarlo mentre lui sposta i capelli.
Mi stampa un bacio sulla clavicola e continua risalendo per il collo.
Chiudo gli occhi e sento le sue mani sulle spalle.
:'Signor Ricciardo, cosa sta facendo?"
Lui mugula qualcosa contro la mia pelle.
:'Che ne dice, signorina Vegas se, che so, bloccassimo l'ascensore?"
Inclino la testa lasciandogli continuare quel suo passaggio.
:'Dopo 5 minuti scatta l'allarme, meglio di no"
Lo sento sorridere sulla mia pelle:'Potrei riuscirci, in meno di 5 minuti"
Io scoppio a ridere e mi riconpongo quasi allontanandolo.
Le porte si aprono e lui mi segue fuori senza aumentare la distanza tra di noi.
:'Cosa ti fa ridere? Era un rifiuto?"
:'Non credo sia una buona location"
Lui annuisce e in un attimo siamo davanti a camera mia.
Mi volto dando le spalle alla porta ancora chiusa:'È stato, bello, davvero"
Lui appoggia una mano sulla porta poco sopra la mia testa.
"'Certo"
Sembra distratto mentre parla, poi mi distraggo anche io, guardando le sue labbra.
:'Ci vediamo domani?"
:'Ci vediamo domani"
Gli stampo un bacio sulla guancia e mi sbrigo ad entrare in camera.
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Colapso
FanfictionIsabell si ritrova a dovre seguire i due piloti della ferrari in giro per il mondo, conoscendo anche altri piloti. Sotto al fascino spagnolo, si troverà a commettere vivere una vita movimentata. Fan Fiction => Carlos Sainz Jr. I fatti raccontati...