Buonasera cucciole come va? Torno con gli aggiornamenti paxxerelli ehehe
Non mi odiate ;)
Eva
Il suo sguardo nervoso rimbalza da me alla pietra: la esamina senza toccarla e rilegge più volte la frase.
Nel frattempo l'aria nella stanza sembra pesantissima, respiro a stento.
Sa qualcosa.
Dal nulla, Vieri tira un pugno contro lo specchio attaccato al muro, facendomi sussultare per lo spavento. Il vetro si spezza in tantissimi pezzi, alcuni cadono a terra.
Guardo il ragazzo che fino a poco fa stavo baciando attraverso il riflesso distorto, ma sono incapace di parlare.
Lui abbassa la mano con cui ha colpito lo specchio, piena di schegge e sangue, «Cazzo» dice sottovoce, ma sembra che parli più con sé stesso che con me.
Con un filo di voce, gli chiedo «Che significa?»
Fisso Vieri ancora girato verso lo specchio, che borbotta qualcosa che non riesco a capire.
«Che significa?» Ripeto, a voce più alta stavolta.
Lui espira forte dal naso mentre il sangue inizia a gocciolare dalle sue nocche.
Il fatto che stia in silenzio mi fa sentire tesa come una corda di violino.
«Vieri, per favore, mi vuoi dire che sta succedendo?», ormai lo sto praticamente pregando.
«Tu mi fai incazzare» sputa fuori, dando un pugno alla porta, questa volta.
Non sussulto, perché la rabbia che mi monta dentro mi fa ribattere subito «Ah, io ti faccio incazzare?» Gli punto il dito contro, «Tu invece non mi dici mai che cazzo succede! Un attimo prima ti comporti come se mi volessi sempre accanto e quello dopo stai sulle tue e non mi vuoi spiegare un cazzo!»
«Non è scritto da nessuna parte che devo raccontarti i fatti miei» dice sprezzante, ma scelgo di ignorare questa frase inutile che continua a propinarmi ogni volta che gli chiedo spiegazioni.
«Non mi hai detto un sacco di cose fino a adesso, e io l'ho rispettato. Ma ho l'impressione che tu sia nei guai fino al collo e faccia finta di niente» dico, razionalizzando tutte i miei timori degli ultimi due giorni.
Lo sento deglutire pesantemente, come se lo avessi colto in fallo.
Finalmente si gira verso di me, «È così» ammette scandendo lentamente le parole. Mi prende la mano, portandosela al petto, «Io vorrei tenerti lontano da tutto questo»
Percepisco come batte il suo cuore contro la cassa toracica, mi concentro su questo e sulle sue nocche insanguinate, perché non ho minimamente il coraggio di guardarlo in faccia.
«Sono già abbastanza coinvolta, che dici?» Dico retorica, lanciando uno sguardo alla pietra che tengo ancora in mano.
«Mi dispiace anche per questo.» Ammette, con un tono incrinato che mi fa stringere la gola.
«Vieri, se mi dici che sta succedendo magari posso aiutarti»
Di getto mi abbraccia e mi stringe contro di lui, e io affondo nel suo petto con le lacrime agli occhi.
Restiamo per un pò in silenzio, sento in lontananza il pubblico che lo chiama.
Bussano nuovamente alla porta, «Vieri, che cazzo, esci di lì, dobbiamo microfonarti!»
Lui ignora il richiamo, continuando a tenermi tra le braccia.
«Ci sono delle persone che mi hanno fatto un favore, qualche anno fa»
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TOXIC
Fanfiction«Non costringermi a dirti dove puoi ficcartela la tua dolce relazione tossica» Profilo TikTok: @toxic.villabanks.wattpad #1 in Villabanks 07/09/22