Buonasera stelline,
bentornate su questi schermi, le cose si fanno calienti... ;)
Eva
Alle 20 sono sotto casa tua, fatti trovare pronta che usciamo.
Mandami la posizione ;)
Aggrotto le sopracciglia quando il mio telefono si illumina e leggo le notifiche.
Rispondo: Ti sei deciso finalmente a portarmi in un bosco e uccidermi?
E in pochissimi secondi lui risponde: Si, è giunto il momento finalmente, non farmi aspettare.
Sorrido mentre gli mando l'indirizzo e, scuotendo la testa, balzo giù dal letto. Sono appena le 19, così inizio a rovistare tra i miei vestiti per capire cosa mettere.
Riprendo il telefono e digito velocemente: Posso avere un indizio per sapere come vestirmi?
Vieri dice: No :)
E io allora: Stronzo :)
Vado in soggiorno e dopo aver trovato Greta le chiedo, «Sai dov'è la mia gonna blu? Non la trovo»
Lei fa un cenno verso una pila di vestiti stirati, «Dove vai di bello? Esci con Tanya?»
Io tossicchio, pensando a cosa dire, «Ehm... esco con Vieri»
«E chi è?» Chiede, confusa.
«Villacoso» spiego.
Lei sembra spazientita, «Fino a due giorni fa ti trascinavi per casa con il broncio per lui e adesso ci esci? Ah, i teenagers...»
Io allargo le braccia, «Ma se ho ventun anni»
«Dentro sei una teenager, Evangelina»
«Ma magari...» torno verso camera mia, aggiungendo «E non mi chiamo Evangelina!» E poi chiudo la porta, sperando di riuscire a prepararmi in tempo.
—
«Non mi sembra un bosco questo, mi hai detto una bugia»
Vieri rimane in silenzio, si limita a lanciarmi uno sguardo che dice "hai finito?" prima di cambiare marcia.
Distolgo lo sguardo, perché è davvero troppo sexy mentre guida, per non parlare di quando l'ho guardato con la bava mentre faceva manovra per uscire dal vialetto di casa mia.
Per distrarmi da questi pensieri guardo fuori dal finestrino cercando di capire in che zona di Milano siamo.
Come sempre ha messo la musica lui, dopo essersi assicurato che io non mi azzardassi a cambiarla. Dio, che ragazzo permaloso.
«Quando arriviamo?» Chiedo, con la stessa vocina di una bambina di tre anni.
«Tra un pò»
«Dove stiamo andando?»
«Non te lo posso dire»
«Dai»
«No»
«Per favore?», sfodero i miei migliori occhi dolci.
Lui mi guarda e schiocca la lingua, rassegnato, «Ti sto portando al sushi più buono di Milano» mi confida, cercando di mascherare quanto sia elettrizzato all'idea.
Probabilmente le mie pupille hanno preso la forma di un cuoricino, «Dici davvero?»
«Si, dico davvero»

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TOXIC
Fanfiction«Non costringermi a dirti dove puoi ficcartela la tua dolce relazione tossica» Profilo TikTok: @toxic.villabanks.wattpad #1 in Villabanks 07/09/22