Ecco qui il nuovo capitolo, buona lettura ;)
Eva
Io e Vieri ci spostiamo sul letto, e le cose si fanno veramente roventi, nonostante entrambi abbiamo ancora tutti i vestiti addosso. Mentre sto a cavalcioni su di lui, ci baciamo intensamente e ci accarezziamo reciprocamente.
Le sue mani non lasciano il mio sedere, dopo avermi alzato leggermente il vestito per toccare la pelle nuda. Il pensiero che stiamo molto probabilmente per fare sesso mi fa sentire accaldata ed elettrizzata allo stesso tempo. Mi decido a fare il primo passo facendo scendere le mani sul suo petto, per sbottonargli la camicia.
La sua mano mi blocca i polsi, d'un tratto. «Eva... »
«Uhm?»
«EVA!» È la voce di Teo.
Ci giriamo entrambi verso la porta, la maniglia si abbassa e, ovviamente, non si apre perché è chiusa a chiave. Ma Teo continua a bussare e a cercare di aprirla.
Mi alzo di botto e dopo essermi sistemata apro la porta, «Sarà meglio che sia una questione di vita o di morte» dico, furiosa.
Teo guarda dietro di me (credo che sia abbastanza intuibile cosa stesse accadendo fino a pochi secondi fa) e poi ritorna con lo sguardo su di me e dice «Tanya sta per picchiare una».
«Oh cazzo»
—
Scendo di corsa le scale, e solo adesso mi accorgo che non mi sono rimessa i tacchi.
La musica è molto più bassa rispetto a prima e si sentono delle voci, e riconosco quella cretina della mia migliore amica dire «Dammi una buona ragione per non rovesciare il mio drink sulla tua faccia da culo»
Si rivolge a una ragazza mora dall'aria familiare, che avvicinandosi a lei risponde «Perché se lo fai ti lascerò a terra, puttana»
Tutta la gente intorno fa "oooh" divertita, anche se io so che non c'è niente di cui essere divertiti, perché Tanya fa karatè da quando ha dieci anni e le ho visto spaccare tavolette di legno come fossero di polistirolo.
Mi faccio strada tra la gente e mi metto in mezzo tra le due, «Okay, adesso basta.»
«Oh, è arrivata il nuovo giochino di Villa, che carina» mi sfotte, spingendo in fuori le labbra.
«Pamela, chiudi quella cazzo di bocca» interviene Vieri, che è a pochi passi da noi e sembra pronto per strangolarla. «Altrimenti che fai?» Risponde lei.
«Levati dal cazzo prima che ti faccia il culo a strisce» la minaccia nuovamente Tanya.
Pamela fa finta di pensarci e dice «Uhm, no», poi torna a guardarmi, «Se può stare qui lei posso stare qui anch'io»
A quel punto non ci vedo più. «Senti, cogliona, non te lo ripeto un'altra volta: basta.»
Io e lei siamo a pochi centimetri di distanza, e ci fissiamo intensamente.
È lei però a fare la prima mossa: mi graffia il collo con la mano destra e allora io la prendo per i capelli, che però mi restano in mano. Io rido, «Ah, quindi non sono neanche tuoi»
Glieli tiro addosso e dico «Qualcuno la riaccompagni a casa, ha fatto abbastanza show per oggi»
E mentre mi allontano, mi chiedo dove io abbia trovato tutta questa autorità per restare così calma.
—
Non faccio in tempo a chiudere la porta del bagno che una mano la blocca, Tanya fa capolino, «Ti serve una mano?»
Sono sollevata che sia lei, non avrei voluto vedere nessun altro in questo momento.
Mi faccio da parte per farla entrare e richiudo la porta, «Si, grazie»
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TOXIC
Fanfiction«Non costringermi a dirti dove puoi ficcartela la tua dolce relazione tossica» Profilo TikTok: @toxic.villabanks.wattpad #1 in Villabanks 07/09/22
