Wherever I go || a Federico Chiesa story

Bassa pressione

Samantha's pov

Apro gli occhi e mi sembra di star vivendo un incubo, di nuovo. Le pareti azzurre di una stanza di ospedale, mi ricordano il periodo in cui sono stata in coma e le brutte sensazioni provate in quei momenti, mi ritornano in mente e mi fanno accapponare la pelle come se mi trovassi al polo nord.

Un altro pensiero, però, si palesa nella mia testa: il bambino. Istintivamente mi porto le mani sul ventre e, sentendolo ancora tondo e sporgente, mi tranquillizzo un minimo. Ma una domanda rimane comunque: perché sono qui?

Mi guardo attorno e mi rendo conto di avere una sola flebo attaccata ad un braccio. La donna nel letto affianco al mio, ha il pancione proprio come me, forse più grande, e la cosa mi fa ipotizzare di essere nel reparto di ginecologia e ostetricia. La donna sorride ammirando il suo compagno, sembrano così felici di essere qui... sono quasi sicura che per loro stia per arrivare il momento di far nascere l'amore della loro vita. Un'altra domanda mi sorge spontanea: Federico dov'è? Perché non è qui con me come quando mi sono svegliata l'altra volta?

<<Si è svegliata!>> esclama un'infermiera dopo aver fatto capolino nella nostra stanza.

Sento dei passi avvicinarsi sempre di più e un medico entra appoggiando una cartella sul tavolino che si trova affianco alla porta.

<<Signorina Ferrari...>> dice l'uomo avvicinandosi a me mentre si igienizza le mani con un gel disinfettante.

<<Perché sono qui?>> chiedo subito <<Vada al sodo, ci sono dei problemi con la gravidanza?>>

<<Allora... cercherò di spiegarglielo brevemente. Innanzitutto, non si deve preoccupare di nulla. Come penso lei sappia, questa mattina stava male ed è svenuta mentre era in un negozio assieme al suo fidanzato e i suoi fratelli>> annuisco e incito il medico ad andare avanti, non ho perso la memoria!

<<Beh ecco, ha avuto solo un forte abbassamento di pressione ed è svenuta. È tutto apposto signorina. Adesso, non appena la flebo finisce, la mandiamo a casa. Le uniche cose che può fare per evitare questi episodi di svenimento sono: stare tranquilla, rilassarsi, avere un'alimentazione corretta e bere tanta, ma tantissima, acqua>> spiega il dottore e, ad ogni frase che dice, sento sempre meno peso addosso.

<<Quindi è tutto apposto?>> chiedo, giusto per averne la conferma.

<<Sì, è tutto apposto, amore>> sento una voce provenire dall'altra parte della stanza, così mi volto e vedo Federico sulla soglia della porta con un sorriso stampato in faccia. Sorrido a mia volta allargando le braccia come per dirgli di venire ad abbracciarmi.

<<Ciao...>> sussurro al suo orecchio mentre lo abbraccio fortissimo. Lui in cambio mi stampa un bacio sulle labbra e rimaniamo attaccati fino a quando il dottore non si schiarisce la voce per attirare la nostra attenzione.

<<Nel mentre che facevamo tutti gli esami e le analisi del caso, abbiamo fatto anche quella del sesso. Vi può interessare saperlo o dovete fare feste e cose così per saperlo?>>

Punto i miei occhi in quelli color nocciola di Federico e lui semplicemente annuisce, così annuisco anche io guardando il medico per farci dare la bella notizia.

<<Allora sono molto felice di dirvi che aspettate un piccolo Chiesa. È un maschietto!>> esclama l'uomo.

<<Sì!>> urla il mio fidanzato alzando le braccia al cielo per esultare <<Lo sapevo che era maschio!>> continua a saltellare in giro per tutta la stanza.

Io non posso fare altro che sorridere felice, sia della scena che della notizia, forse speravo anche io che fosse maschio. Non vedo l'ora di vederlo giocare a calcio con il papà o con le bambole con me, non mi interessa cosa gli piacerà fare e cosa no, l'amore che già provo nei suoi confronti non potrà mai mutare per nessun motivo.

Non appena il dottore esce dalla stanza, Federico si scusa con la mia compagna di stanza per l'eccessiva reazione che ha avuto e viene a sedersi sul bordo del mio letto.

<<Ciao Manu... sai vero che la mamma e il papà ti amano alla follia?>> sussurra.

Zona autrice
Eii! Come state? Spero bene. 
Sono qui per dirvi che questo, purtroppo, è il penultimo capitolo di questa storia😕
Per consolarvi, però, vi dico che ne sto scrivendo una nuova su Barella, si chiama "Cuore e Vento" e la potete già trovare sul mio profilo, ovviamente siete i benvenuti anche lì. Un bacio, vostra Asia 💜