violenze fisiche e verbali , sfruttamento ,odio e dolore, ecco cosa doveva sopportare ogni giorno Jimin, se poi la persona artefice di tutto questo è suo padre il dolore è ancora più grande, se poi il motivo è quello di essere nato omega il rifiut...
Pov Narratore I giorni passarono e Jimin si stava completamente riprendendo dalle sue ferite,non mancavano le visite di Hobi e Suga con i quali aveva stretto un rapporto d'amicizia,il primo gli raccontava sempre di un certo Juno ,di cui era follemente innamorato,lo descriveva come un Dio sceso in terra,senza sapere che Jimin già conosceva il ragazzo in questione,ancora non aveva trovato l'opportunità,o il coraggio di dire che era quel ragazzo che non si faceva vedere da nessuno,e che tutti chiamavano lo sfigato. Suga invece parlava poco,ma quando lo faceva era per dire qualcosa di intelligente e profondo . Il viso di Jimin migliorava di giorno in giorno facendo riaffiorare la sua innata bellezza,anche Hobi e Suga continuavano a dirgli di quanto fosse bello,ma a Jimin importava veramente poco,anzi a volte pensava che era proprio la sua bellezza la causa dei maltrattamenti che aveva subito. Ogni tanto si alzava per fare qualche passo,ancora veniva aiutato da Jungkook,Tae o Nam,dipendeva da chi in quel momento era disponibile, oggi toccava a Jungkook aiutarlo,ogni volta che era lui ad aiutarlo provava una sorta di imbarazzo,neanche lui sapeva il motivo o meglio ancora non sapeva il perchè,ma la sua vicinanza lo confortava e in qualche modo lo faceva sentire al sicuro. "Grazie del tuo aiuto...........vorrei provare senza sostegno.....se non ti dispiace" Jimin con molta dolcezza si rivolse all'Alpha,il quale con riluttanza si allontanò di poco,almeno se fosse caduto sarebbe riuscito a prenderlo in tempo,pensò. "Certo come vuoi.......però sto quì vicino pronto a prenderti se dovessi cadere" Jimin iniziò a fare qualche passo tenendosi con una mano alla spalla di Jungkook,poco per volta stava andando avanti facendo sorridere l'Alpha,Jimin alzò lo sguardo per guardarlo in faccia,rimase estasiato dal bel sorriso del ragazzo .
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"Jimin mi stai ascoltando.................ti ho chiesto se provi dolore" La domanda del ragazzo fece tornare con i piedi per terra l'omega . "S-si scusa mi sono distratto........no non provo dolore" "Bene sono contento ma ora tieniti a me non devi sforzarti troppo.......se no poi chi lo sente a Jin" Jimin si mise a ridere.......immaginava la scena di Jin incavolato che rimproverava Jungkook che nel mentre alzava gli occhi al cielo. "Cosa ridi........" "Nulla immaginavo solo Jin che ti rimprovera e tu che alzi gli occhi al cielo" Jungkook scoppio a ridere immaginando la scena. "Vero..........ahahahah" Questa volta fu l'alpha a rimanere imbambolato davanti al sorriso di Jimin,doveva ammetterlo l'omega era di una bellezza disarmante ,ma la cosa che gli piaceva di più era la dolcezza che emanava quando sorrideva.bellissimo,pensò. "Ora......ora devo andare......ti riporto a letto" Jimin lo guardò annuendo,Jungkook per fare presto lo prese come una sposa ,facendo tingere di rosa le guance di Jimin,era inutile sapeva che quell'alpha sarebbe stato la sua più grande debolezza.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Nel pomeriggio la camera dell'omega venne aperta da un Jin furibondo. "Sei forse impazzito..........perché hai camminato senza l'aiuto di Jungkook......quella testa di coniglio non ne fa una giusta " L'irruenza di Jin fece spaventare Jimin che era concentrato a leggere un libro. "Jin..........mi hai fatto venire un infarto......ti prego calmati,non prendertela con Jungkook sono stato io a chiederglielo......mi è stato vicino se fossi caduto mi avrebbe preso al volo" Jin cercò di calmarsi ma quando si trattava di Jimin il suo cervello non ragionava con obiettività,l'omega per lui era come un fratello ,vedeva in lui il fratello venuto a mancare in giovane età,Jimin era al corrente della storia,una sera gliene aveva parlato e tra una lacrima ed un singhiozzo la loro amicizia si era rafforzata sempre di più,Jimin era sicuro che Jin avrebbe mantenuto segreta ogni singola parola che il biondo gli avesse confessato,infatti quella sera era una di quelle sere piena di confidenze da tenere segrete . "Jin......voglio dirti come mi sento quando sono insieme a una certa persona" "Certo piccolo.....sai che sarò muto come una tomba" "Sai......quando sono con Jungkook......mi sento strano.....non so il perché ma la sua presenza mi conforta" Jin rimase per qualche secondo in silenzio. "Jimin mia splendida cosina delicata.......niente mi farebbe più felice di vedere quell'Alpha testardo insieme a te.........." "Jin che dici.......Jungkook e fidanzato.......e poi non ho detto che mi piace" "Fidanzato.......costretto vorrai dire.......ma lasciamo perdere......non posso parlare se vuoi sapere di più chiedi a lui" "Non ci penso proprio........cambiamo argomento........tra una settimana ricomincia la scuola " "Dove vai a scuola?" A quella domanda Jimin rimase un attimo in silenzio,doveva trovare le parole adatte per confessargli la sua identità. "Io.....io devo confessarti una cosa"
