24 Il passato che ritorna

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Pov
Jimin
Sono passati due giorni da quando io e Jungkook ci siamo rinchiusi in camera a causa del mio calore ,non nascondo che sono stati due giorni molto intensi e piacevoli ,Jungkook è un amante straordinario,davanti alla porta ho trovato sempre del cibo messo li dai nostri amici che temevano che saremmo morti di fame ,sono stati veramente carini.
Usciamo dalla camera dopo esserci fatti una doccia,sento il collegamento tra di noi tutte le sue emozioni,è incredibile quello che sento nella sua mente,il suo amore per me sincero e forte come del resto il mio ,so che anche lui lo può sentire ,entriamo nella sala per fare colazione è sentiamo tutti gli occhi puntati su di noi,rimaniamo fermi sulla soglia della porta ,quando sentiamo un applauso generale,ci guardiamo e scopriamo a ridere insieme a i nostri amici che ormai chiamo famiglia.
La mattinata prosegue con i racconti di Hobi e degli ultimi avvenimenti che riguardano il suo Junho,sono felice per lui anche perché si vede che è felice .
"Hobi sono veramente felice per te........non devi mai dubitare dei sentimenti di Junho.....sono certo che sono sinceri"
Hobi si alza e mi abbraccia stringendo forte.
"Jimin ti voglio tanto bene"
Gli accarezzo i capelli e contraccambio l'abbraccio.

"Anche io Hobi tanto"Le nostre manifestazioni d'affetto vengono interrotte dal campanello della porta d'ingresso

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"Anche io Hobi tanto"
Le nostre manifestazioni d'affetto vengono interrotte dal campanello della porta d'ingresso.
Jin si alza e va ad aprire,davanti a lui un uomo che non si sarebbe mai aspettato di vedere.
"Cosa vuoi.........non sei il benvenuto qui"
"Sono quì per quella puttana di mio figlio........chiamalo"
Quella voce era da tanto che non la sentivo e come ogni volta mi si gela il sangue nelle vene........mio padre,se così lo posso chiamare,ho sperato con tutto me stesso di non sentirlo e vederlo più,ma come al solito la fortuna non è dalla mia parte,kook si accorge subito del mio stato,sono pallido e tremo come una foglia,mi dice di stare tranquillo che non può farmi nulla perché ora c'è lui a diffendermi.
Va lui alla porta,non lo fa entrare e si chiude la porta alle spalle.
Pov
Jungkook
Ho davanti a me la persona che odio di più in assoluto ,lui l'artefice della sofferenza di Jimin,ora che abbiamo instaurato il collegamento ho potuto sentire tutto il dolore che ha provato in questi anni e anche oggi come ha sentito la sua voce il suo stato d'animo era devastato.
"Cosa cazzo vuoi da Jimin.............vattene prima che ti metta le mani addosso"
Mi guarda con un sorriso.....,,.irritante.
"Che cazzo hai da ridere.......pezzo di merda"
"Sei l'Alpha che si scopa mio figlio............ma almeno sai che prima di conoscerti faceva la puttana nel mio locale?"
I miei occhi a quelle parole diventano subito rossi.
"Come osi insultare il mio compagno essere ripugnante "
Mi guarda un pò intimorito.......poi si mette a ridere.
"Sei un Jeon?........conosco tuo padre.......siamo grandi amici lo sai.....è un cliente fisso del mio locale........sapessi si stava per fare anche il tuo Jimin"
"Be del resto tra bastardi ve la intendete.........non costringermi a sbranarti........e ringrazia che tuo figlio non vuole vedermi arrabbiato se no a quest'ora saresti gia sotto terra da tempo "

Non replica e se ne va,aspetto un attimo prima di rientrare ,devo in qualche modo sbollire la rabbia,so che Jimin sta percependo ogni mia emozione ma in questo momento mi vengono in mente le immagini di lui con mio padre e non posso che essere dis...

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Non replica e se ne va,aspetto un attimo prima di rientrare ,devo in qualche modo sbollire la rabbia,so che Jimin sta percependo ogni mia emozione ma in questo momento mi vengono in mente le immagini di lui con mio padre e non posso che essere disgustato,il mio disgusto non è rivolto a Jimin ma e rivolto a mio padre,che tanto dice di essere innamorato di mia madre quando invece va nei locali di dubbia reputazione a divertirsi con giovani omega più delle volte costretti a prostituirsi,come nel caso di Jimin.
Vago un pò nelle vicinanze per calmarmi,dopo circa un ora torno alla casa branco dove trovo Jimin visibilmente provato,lo abbraccio forte baciando la sua fronte.
"Non preoccuparti amore................tuo padre non si farà più vedere a costo di farlo finire tre metri sotto terra"
Si stringe a me baciandomi il collo.
"Lo so.........ora che ci sei tu non ho più paura...........kook ho come la sensazione che chiudi la tua mente per non farmi vedere quello che stai pensando...........mi stai forse nascondendo qualcosa?"
Chiudo gli occhi con un senso di rimorso,ho sempre saputo che il mio segreto prima o poi sarebbe venuto fuori..........ora non posso più aspettare Jimin deve sapere.

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