Pov
JIMIN
Sto per confessare a Jin la mia identità,ho paura e se dopo aver saputo che persona patetica sono ne rimarrebbe deluso,non saprei come fare,provo affetto per tutti i ragazzi che ho conosciuto e il solo pensiero di deluderli mi fa stare male,ma non posso continuare così,pertanto mi faccio forza e inizio a raccontare il mio segreto.
"Jin......quello che sto per dirti potrebbe deluderti ma so anche che non posso più tenerlo nascosto..............sai giá quello che mi faceva fare mio padre il fatto di essere sempre al centro delle attenzioni di quei porci mi ha fatto talmente male che nel momento in cui uscivo dal night mi nascondevo da chiunque,non volevo che nessuno mi notasse e sopratutto che mi ronzasse intorno.........purtroppo sono sempre stato consapevole della mia bellezza,ma sono anche consapevole che è anche la mia rovina,perciò quando andavo all'università mi nascondevo dietro abiti informi pur di non farmi notare,tutti mi evitavano trovandomi strano.........e a me andava bene così"
Jin non mi fa continuare perché vuole la parola.
"Cosina delicata.......non devi continuare perché noi sappiamo già tutto"
Lo guardo stupito.
"Io pensavo.......che sapendo la verità mi avresti mandato via"
"Cosa.....ma che dici........mi offende quello che dici .......non mi hai chiesto come facevamo a saperlo"
"Grazie Jin.......scusa per aver dubitato di te.......ma sai sono abituato ad essere sempre abbandonato........mi dispiace........come avete saputo tutto"
"Non ci crederai.........Jungkook.........lui ti ha riconosciuto prima di tutti si ricordava le tue mani così piccole e carine...sai non passano inosservate "
"Jungkook?...........non ci credo che imbarazzo........proprio lui"
Jin si avvicina a me e mi abbraccia."Jimin cosina bellissima......noi ti vogliamo bene,sei un ragazzo dolce e di cuore......vorrei che ci considerassi la tua famiglia,perché per noi tu lo sei già "
Adoro Jin........mai nessuno mi ha fatto sentire amato e da quando sono qui sento che finalmente la mia vita sta prendendo una piega decisamente positiva,mi butto tra le braccia di Jin stringendolo forte ,spero che in questo abbraccio può sentire l'immenso affetto che provo per lui.I giorni passano e finalmente riesco a muovermi con più scioltezza,i lividi e le ferite sul mio viso sono completamente guarite,tutti non facevano altro che dirmi che sono bellissimo,io ogni volta mi imbarazzo e cerco di cambiare argomento,sono molti giorni che non vedo Jungkook,non sta venendo a mangiare con noi io in veritá sento la sua mancanza,il motivo non lo so ma la sensazione di mancanza è sempre presente dentro di me .
Oggi devo rientrare all'università,sono un pò teso anche perché Jin mi impedisce di vestirmi come un barbone,così dice lui,infatti alcuni giorni fà mi ha portato a fare shopping,mi ha comprato di tutto dallo sportivo all'elegante e tutto rigorosamente di marca,io che di solito mi vestivo bei mercatini dell'usato,mi sento un po a disagio ma per far contenti tutti mi metto un paio di pantaloni aderenti e un maglione leggero ,mi pettino con cura e mi trucco leggermente,sono pronto scendo al piano di sotto dove trovo tutti che mi aspettano,con mio grande stupore vido alche Jungkook che non mi toglie gli occhi di dosso,facendomi arrossire,per fortuna nessuno ci fa caso tranne gli occhi indiscreti del mio migliore amico Jin,che mi si avvicina per sussurrarmi qualcosa all'orecchio."Sei molto carino quando diventi rosso.......credo proprio che hai fatto colpo"
Mi volto a guardare Jin per poi sorridergli,ma nel mentre sento gli occhi di Jungkook puntati addosso,mi giro finché i nostri occhi si incontrano ,noto nella sua espressione un po di fastidio ma non ne comprendo il motivo ,avendolo sorpreso mentre mi guarda si gira a guardare altrove.
"Jimin credo proprio che il nostro piccolo kook passerà dei giorni combattuti"
Non capisco cosa vuole dire Jin...anche io mi sono accorto degli sguardi che mi lancia Jungkook ma il fatto che è fidanzato mi fa fare un passo indietro.
La scuola è come l'avevo lasciata,al mio ingresso, insieme agli altri, sento gli occhi puntati su di me,tra non molto si sarebbe sparsa la voce che lo sfigato ha cambiato look e questo mi tertorizza,sono a disagio e non riesco a nasconderlo,solo Jungkook si è accorto del mio stato d'animo.
"Stai bene?
Mi chiede.
"No kook.......ti prego portami via da quì"
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Nevermind
Fanfictionviolenze fisiche e verbali , sfruttamento ,odio e dolore, ecco cosa doveva sopportare ogni giorno Jimin, se poi la persona artefice di tutto questo è suo padre il dolore è ancora più grande, se poi il motivo è quello di essere nato omega il rifiut...