𝐏𝐮𝐧𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐭𝐚𝐥𝐥𝐨||𝐍𝐢𝐯𝐞𝐨

one

Metto un coordinato semplice bianco, e mi dirigo in sala 3, dove mi aspetta Lorella.
Apro la porta della sala, e mi ritrovo la bellissima donna che mi sorride dietro il plexiglass.
«Ciao Icy»mi saluta Lorella e ricambio timidamente il saluto, sedendomi successivamente nella sedia girevole posta al centro della sala.
«Volevo conoscerti un po'»mi dice e annuisco.
«Inanzitutto volevo sapere cosa ti ha spinto ad entrare a far parte della scuola»
Ciò toccherebbe un mio tasto dolente, e non mi sembra il caso.
«Scusa ma non me la sento»sussurro timidamente con gli occhi leggermente lucidi.
«Che succede?»mi chiede.
«Posso tornare in casetta? ritorno nel pomeriggio...»prego la mia insegnante, cosa che non si dovrebbe fare.Lei acconsente capendomi e io mi catapulto in casetta.
Vedo Federica seduta fuori, e in men che non si dica corro da lei.
«Fede ti prego, vieni con me di là»le chiedo mentre parla con i ragazzi, non mi frega degli altri, ho bisogno di parlare con qualcuno.
Marco mi guarda preoccupato ma cerco di non darci tanto peso, mentre mi trascino la mora dentro.

«Caro che succede?»mi chiede preoccupata appena siamo completamente sole.
«Mi devo sfogare non ce la faccio più»dico tutto di getto alla mia amica;
La considero tale perchè ci conosciamo dall'inizio dei casting e sa completamente tutta la mia storia.
«Amore lo sai che sono felici per te, te lo ripeto dall'inizio»mi dice mentre mi asciuga le lacrime che nel mentre sono cominciate a scendere sul mio viso.
«Mi da fastidio che a mio fratello non ne freghi un cazzo»mi lamento parlando di Wax.
Già, mio fratello, la somiglianza era evidente.
«Che ne sai che non gliene frega niente della situazione?»mi chiede sistemandosi i suoi occhiali.
«Non mi ha mai aiutato da quel momento e ora fa finta che io non esista»torturo le mie cuticole ormai rovinatissime.
«Magari lui supera i momenti rimanendo in solitudine»mi dice e annuisco.
«Si hai ragione scusa...dai vengo con te di là»le dico mentre mi sorride, e la seguo fuori con tutti gli altri.

Andre sta parlando del suo passato, è stato in orfanotrofio.Vedo mio fratello che va a consolare Marco che piange, mentre guardo entrambi malinconici.
A capello bianco tutto ciò non passa inosservato, perciò si alza e viene verso di me, sedendosi nel posto libero accanto a me.
Mi mette volontariamente un braccio intorno alle spalle e sorrido, cercando di mostrarlo comunque il meno possibile;Apprezzo il fatto che stia cercando di aiutarmi, poche persone conoscendomi hanno lasciato perdere senza nemmeno provare a sapere il perchè sto così.

Arrivano anche i ballerini dalla lezione di classico così io e Ramon-ballerino della Celentano-decidiamo di cucinare.
«Il colore dei tuoi capelli rispecchia la tua anima secondo me»mi dice infornando la pasta al forno.Mi metto a ridere per la sua strana affermazione e continua a parlare:
«Quando canti sei molto hard, capisci cosa intendo?»mi chiede e io non riesco a rimanere seria, è un meme questo ragazzo giuro.
«A tavolaaa»urlo, e tra una risata e l'altra cominciamo tutti a mangiare.

Spero di riuscire a superare tutto e imparare a sorridere.