nine

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Mi sono alzata delicatamente per cercare di non svegliare nessuno ma ho fallito nella mia impresa, perchè ho sbattuto il mignolo del piede, imprecando tutti i santi possibili ed immaginabili.
«Non è successo niente, ho solo sbattuto il piede ai piedi del letto e ho richiamato tutti i santi»spiego alla neo-mamma Giulia Pauselli, che in questo momento è di fronte a me nella sala 10, e scoppia a ridere.
«Hai vinto il premio marlù quindi oggi farai una lezione di pianoforte insieme a Raffaela, buon lavoro»mi spiega la ballerina sorridendo, e saltello di qua e di là, amo il pianoforte e non ho avuto molta possibilità di suonarlo nel corso degli anni.
Lei esce, ed entra la donna che mi farà la lezione.

🎶11:45, sala 8

«Sto quasi finendo il pezzo, mi mancano giusto gli ultimi due versi»spiego a Lorella, che mi è voluta venire a trovare a lezione.
«Ce la farai secondo te entro la puntata?»mi chiede e annuisco sorridente.
«Si, penso anche entro domani.Insieme alla vocal coach abbiamo scelto tutto, base e così via»spiego alla mia insegnante che annuisce contenta.
«Carolina sono fierissima di te»la donna mi tende la mano dal plexiglass, e faccio lo stesso mettendola contro la sua.
«Grazie Lorella, veramente»le sorrido, e dopodichè mi manda in casetta.

🏡

«Che state preparando?»dico facendomi spazio tra Maddalena e Ndg, stanno infornando qualcosa.
«Una torta»risponde il cantante girandosi verso di me, manco il tempo di rispondere che arriva Marcolino tirandomi a sè.
Mi giro verso il riccio che mi guarda sorridente, mentre Nicolò dietro di me ha uno sguardo deluso.
Che confusione.

«Sei uscita presto stamattina?»mi chiede Marco, siamo nella sua stanza.
«Si, ho fatto la lezione di pianoforte con Marlù e poi ho incontrato Lorella per il mio pezzo praticamente finito»spiego contenta per la mattinata.
«Sono fiero di te Flamme»risponde sinceramente, facendo spuntare un sorriso sul mio viso.
«Tu stamattina niente lezioni?»gli chiedo cambiando discorso.
«Total Relax»si distende completamente sul suo letto mettendo le mani dietro la sua testa, e lo seguo a ruota.
«Che c'è ora sfrutti il mio letto?»mi chiede ridendo e io annuisco.
«L'importante è che rimane il tuo profumo però»mi dice guardandomi negli occhi, istintivamente metto le mani davanti alla faccia per non far notare il pomodoro che si è formato sulle mie guance.
Dopo poco mi accoccolo meglio a lui, e come routine, vado per addormentarmi, ma sta volta non riesco.
«Che succede Flamme?»mi chiede Marco appena mi vede sobbalzare.
«Non lo so, stavo cercando di addormentarmi ma tutto assieme mi è venuto mal di testa»spiego toccandomi le tempie, e in men che non si dica si alza dal letto, uscendo dalla stanza.
Ma dove diavolo va?
Nel mentre che lo aspetto vado verso il suo armadio, frugandomi la felpa che mi aveva prestato l'altro giorno.
«Tieni»arriva poco dopo, porgendomi un bicchiere.
«Mi vuoi avvelenare?»gli chiedo mostrandogli il bicchiere.
«Zitta e bevi»mi obbliga-letteralmente-così faccio ciò che mi dice.
«Hai fatto bene a prendere la mia felpa, stavo per dartela io»dice buttandosi di nuovo sul letto accanto a me.
«Ora dormi un po' Flamme»
Finalmente si, il mal di testa mi è passato, sono proprio serena stando con lui.

𝐏𝐮𝐧𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐭𝐚𝐥𝐥𝐨||𝐍𝐢𝐯𝐞𝐨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora