Chapter Five ;

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Benedetta era intenta a raccontare ciò che era successo al suo primo appuntamento con Ettore mentre Thessa e Natalija la ascoltavano attentamente. Alla ragazza brillavano gli occhi mentre raccontava degli sguardi complici, delle carezze e dei sorrisi che si erano scambiati lei e Ettore. Sembrava essere rinata.

«Siamo contente per te, Benni!» Disse Thessa dall'altro lato del computer. Benedetta sorrise.
«Quando uscirete di nuovo insieme?» Le chiese Natalija. La sua amica sembrò pensarci su ma era palese che stesse fingendo di non saperlo. «Molto probabilmente domani. Ha detto che deve portarmi in un posticino dove si mangia bene»

«Anche Manuel ha detto di volermi portare in un locale dove la cucina è ottima» disse Thessa.
«Pensa se ci incontrassimo!» Esclamò Benedetta.

Quello che si dissero dopo fu completamente ignorato da Natalija. Da quando le sue amiche avevano iniziato a parlare della loro vita sentimentale, si sentiva un po' a disagio. Non le era mai successo prima di allora.

«Natalija tu invece?» Le chiese Benedetta cogliendola alla sprovvista.
«Io cosa?» Chiese a sua volta confusa.
«C'è qualcuno che ti interessa?» Domandò Thessa.

E ora?

«No...» rispose con poca convinzione.
«Se vuoi posso farti conoscere uno dei migliori amici di Ettore» le propose Benedetta. Natalija scosse la testa.

Thessa le fece un sorrisetto malizioso.
«C'è il nuovo ragazzo serbo della Juventus che è piuttosto carino. Manuel mi ha detto che non è occupato»

Natalija in quel momento voleva solamente sprofondare. Il suo viso iniziò ad arrossarsi mentre le risate delle sue amiche invadevano l'appartamento.

«Ti piace!» Disse Thessa, puntandole il dito contro. «Macché! Non è assolutamente il mio tipo!» Disse Natalija.

Se la sua vita fosse stata scritta da Carlo Collodi, probabilmente il suo naso si sarebbe allungato fino ad arrivare a Belgrado. A Pinocchio avrebbe dato del filo da torcere.

Dopo che ebbe salutato le sue amiche, Natalija spense il computer e prese il cellulare. Si ritrovò tre messaggi da suo fratello Aleksandar.

"Indovina un po' chi ha una settimana di ferie?"

"Si, proprio io"

"Sto pensando di trascorrerla a Torino per poter stare un po' con te"

Dopo avergli risposto, si portò il cellulare al petto e sorrise sinceramente.

"Mi auguro che non sia uno dei tuoi scherzi"

"Mi manchi tanto"

***

Dušan era seduto ai piedi del letto a fissare il vuoto. Non aveva mai avuto problemi di insonnia ma col tempo aveva capito che c'è sempre una prima volta per ogni cosa. L'allenamento sarebbe iniziato presto l'indomani mattina ma il serbo non riusciva a chiudere occhio.

La stanza era avvolta da un profondo silenzio ed era proprio ciò che infastidiva Dušan. C'era troppo silenzio.

Scese dal letto e accese il proprio cellulare. Il display segnava l'una e mezza. Lo sbloccò e aprì il primo social network che gli capitò a tiro. Digitò un nome: Natalija Pavlović.

Impiegò pochi minuti a trovarla. Aveva pochissime foto. Ce n'era una con Aleksandar, una con i suoi genitori e una con Thessa e Benedetta.

Dušan sorrise e si sentì un vero e proprio idiota. Decise di scriverle un messaggio.

"Sei sveglia?"

Pacific Ocean ; Dušan Vlahović Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora