Chapter Nine ;

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L'ultima volta che Dušan aveva messo le mani su utensili da cucina era stato quando aveva cinque anni. Aveva intenzione di fare una sorpresa a sua madre e aveva visto su un ricettario come preparare una torta al cioccolato.

Lesse attentamente la ricetta per poi mettersi all'opera. Sembrava essere un gioco da ragazzi ma alla fine si rivelò un disastro. Dušan corse piangendo da sua madre dopo che si fu gettato tutta la farina addosso. Da allora si era ripromesso che non avrebbe più aperto un ricettario né tantomeno cucinato qualcosa.

Ma, quando aveva saputo del voto dell'esame di sociologia della sua ragazza, si era messo in testa che avrebbe trovato un modo per stupirla.
Indossò il grembiule da cucina che Natalija usava raramente e si mise a sfogliare un libro che spiegava come si preparano i dolci, acquistato quella mattina da Aleksandar.

«Al posto di ridere, potresti aiutarmi a scegliere quale torta preparare!»

Aleksandar non poté far a meno che scoppiare a ridere alla vista di un Dušan Vlahović così casalingo.

«Hai ragione, scusami. Ma quel grembiule ti sta malissimo» disse.
«Sei solo invidioso che io sto bene con tutto» ribatté Dušan facendo il finto offeso.

«A Natalija piace la torta alle fragole, potremmo preparare quella» propose Aleksandar.
«Ma non è la stagione delle fragole» fece notare il calciatore.

«Prepariamo una torta alla vaniglia allora!»
«Solo a te piace la vaniglia»
«Solo a te piace la vaniglia» lo imitò Aleksandar. Dušan lo fulminò con lo sguardo.

Dopo vari diverbi, alla fine optarono per una crostata alla marmellata. Dušan lanciò un altro grembiule ad Aleksandar ma quest'ultimo rifiutò di indossarlo.

«Vorrà dire che ti sporcherai» gli disse Dušan facendo spallucce.

Natalija era andata a fare un paio di commissioni con Alice e sarebbe tornata intorno alle otto.

«Okay, adesso aggiungi 100 grammi di burro freddo» lesse Aleksandar.
«Già fatto»
«Hai già messo anche l'uovo?» Gli chiese.

Dušan si fermò bruscamente e si diede il palmo in fronte. Aleksandar lo guardò interrogativo.

«Dušan... non mi dire che hai dimenticato di comprare le uova!» Esclamò.
«Non è colpa mia!»
«Ma come puoi preparare una torta senza le uova?»

L'attaccante sbuffò. Effettivamente come aveva potuto dimenticarsi delle uova?

«Troveremo una soluzione. Il supermarket è ancora aperto, puoi andare a comprarle?» Gli chiese Dušan supplicante.

«A patto che mi fai guidare la tua auto»
«Le chiavi sono lì» disse il numero 7 della Juventus senza pensarci due volte.

Aleksandar fece un saltello dalla felicità, prese le chiavi e andò al supermarket.

***

«Per quanto tempo la crostata deve stare in forno?» Chiese Dušan con il timer in una mano.
«Il libro dice che il tempo di cottura è di trenta minuti così come il tempo di riposo»

Dušan guardò l'orologio che si trovava in cucina e realizzò che Natalija sarebbe tornata a breve. Passò il timer ad Aleksandar e gli disse di impostarlo mentre lui avrebbe sistemato e pulito la cucina.

Qualche minuto dopo Natalija bussò alla porta. Dušan corse ad aprire e quando la vide, le fece uno dei suoi migliori sorrisi.

«Ma come ti sei conciato?» Ridacchiò la padrona di casa. «Ti ho preparato una sorpresa» le spiegò.
«Abbiamo» sottolineò Aleksandar.

Pacific Ocean ; Dušan Vlahović Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora