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31 ottobre

Il giorno della festa era finalmente arrivato, erano circa le otto e mezza.

Il cibo e le bevande erano pronte e disposte su un tavolino vicino al divano, sotto il televisore, dove poi avremmo guardato un film horror.

Il mio costume da pirata era imbarazzante ma Eijiro mi costrinse a metterlo.

Dovevo ammettere però, che a lui il suo costume da squalo stava molto bene. Io sembravo semplicemente un coglione invece.

-Mi raccomando, comportati normalmente, chiamami Bakugou o Katsuki. Noi siamo amici, ci siamo conosciuti nella palestra Sports Oasis Shinjuku anni fa, tu cercavi casa e io ti ho aiutato, ok?-

-capito- abbassò il capo

Ding don

Aprì la porta trovando Sero e Denki vestiti rispettivamente da Angelo e Diavolo mentre Mina da tigre. Alla destra del moro, Todoroki era vestito da vampiro.

Ricordai quando mia madre mi accompagnava a fare dolcetto o scherzetto per le case. Decoravamo il giardino con dei mostri e ci vestivamo abbinati. Vorrei poterlo rifare, ma il tempo va più veloce di quanto si pensi.

Dopo le presentazioni, in cui Eijiro si comportò in modo leggermente freddo, gli altri iniziarono a chiedersi dove fosse il verde. Specialmente Denki impaziente di attivare il suo piano.

-Basta Denki. Ora lo vado a chiamare- inconsciamente dimenticai di chiedere al moro di venire con me, lasciandolo quindi solo con gli altri.

Eijiro's pov

-Signor- mh volevo dire.. signor capitan pirata- provai a chiamarlo ma la porta si chiuse. Forse tutto quello era un po' troppo per me da solo. Pensai di andare al bagno fino a quando Bakugou non sarebbe tornato ma la ragazza-tigre me lo impedì.

-quindi Bakugou fa il bravo? Sai è molto esuberante ma è un ottimo amico in fondo. Vi siete affezzionati molto? Da quanto vi conoscete? Non ci ha mai detto nulla-

La mia attenzione si spostò sui ragazzi nella stanza. Specialmente su quello che si chiamava Shoto. Una parte del mio viso era coperto dai capelli così per vederlo dovetti scansare la ragazza.

Aveva i capelli metà rossi. Che bel colore il rosso.

-hey, mi ascolti? Pronto?- scossi la testa

-perodonami stav-
-ohh lo hai notato anche tu? A Sero piace Todoroki e Denki è un po' geloso. Mi dispiace per lui, ma a dirla tutta nemmeno quel bicolore mi sembra molto interessato al moro- rise sotto ai baffi, letteralmente, e mi trascinò a prendere qualcosa da bere.

Quando sarebbe tornato Bakugo? E se mi avesse abbandonato qui? Oh mio dio, cosa avrei potuto fare?

Il ragazzo vestito da angelo mi stava guardando, lo sentivo. Stava analizzando ogni mio movimento. Cosa voleva da me?!

-Hey~ sai che sei proprio un bel ragazzo? Posso essere un surfista così mi mangi, eh bello squalo?- il ragazzo biondo si era avvicinato a me, mi aveva sussurrato cose strane all'orecchio. Pensava che io fossi un cannibale. Lo guardai stranito prima che la ragazza lo allontanasse

Quando torna Katsuki.....

Sembravano passati anni quando il campanello suonò dinuovo.

Bakugou's pov

-OI DEFICENTE DOVE CAZZO SEI?!- bussai insistentemente alla porta per più di due minuti

-Scusami Kacchan, il turno a lavoro è finito tardi, ci sonooo- aprì la porta con il fiatone, si mise il cappuccio e mi sorrise

-finalmente sei morto- bussai alla porta di casa mia

-che bel costume Katcchan- mi seguì e tornammo dentro.

Si scusò con tutti per il ritardo e prese posto sul divano, vicino a Shoto. Si presentarono e conversarono in modo animato tutta la sera.

Eijiro tornò attaccato al mio braccio.
-tutto bene?- domandai, mugolò ma non aggiunse nulla.

Dopo il film e i vari giochi di società, tra uno snack e l'altro Mina si avvicinò e prendemmo a commentare gli sguardi di Sero nei confronti di Midorya.

-cos'hanno i vostri amici?- domandò lo squalo.

-Beh semplicemente il tipo verde è riuscito a farsi notare in un'ora dal vampiro più di quanto non abbia fatto l'angelo in un anno- che scemi, tutto questo astio per un ragazzo, bah.

-grazie per avermi dato il tuo numero Shoto, se ti va, puoi fare un salto a casa mia. È qui difronte- sorrise Deku gentilmente spostandosi un ciuffo di capelli dietro l'orecchio.

Sembravano così diversi, eppure.

Quando se ne andarono Sero andò su tutte le furie, disse che non si sarebbe arreso e lo avrebbe conquistato. Denki gli propose di andare a bere qualcosa a casa sua. Ma questo rifiutò troppo amareggiato.

Doveva mettersi in testa che non aveva chance. Mi dispiaceva ovviamente, però

Alle due di notte erano tutti tornati a casa, tranne uno.

-grazie per essere rimasto Sero. Avrei qualche cosa da dirti- mentre io parlavo con lui, Eijiro stava pulendo la cucina

-dimmi amico- Poggiò una mano sulla mia spalla, si tolse il cerchietto e si massaggiò le orecchie

-Eijiro hai presente? Viene da una situazione un po' difficile e non posso farlo vivere così. Se hai qualche consiglio psicologico dammelo pure- sussurrai

-L'ho visto come si è agitato quando te ne sei andato. Sembrate molto legati, dovrei fargli qualche doamnda prima di darti una risposta però. Scusami, stasera non sono nelle migliori condizioni. Posso ripassare in questi giorni- spiegò

-grazie mille e buonaotte- proprio mentre stavo per chiudere la porta lo senti dire:

-spero tu abbia trovato una persona da definire amore, come io vorrei che Shoto facesse con me- non capì subito il senso di quella frase.

Happy Sugar Life KIRIBAKU Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora