23 gennaio
? Pov
-non esce quasi mai di casa e non siamo riusciti a ricavare grandi informazioni da nessuno dei suoi amici- chianammo il capo
In quei giorni avevamo provato a chiedere del nostro "caro conoscente" Kirihima Eijiro alla ragazza con i capelli ricci, ma aveva risposto dicendo che era un amico di un suo amico. Quindi non ci diede particolari informazioni e per non essere sospettosi liquidammo la conversazione.
-COGLIONI! Com'è possibile che debba fare sempre tutto io?! Vi ho detto mesi e non avete concluso nulla?! Menomale che conosco una persona che sarà felice di aiutarci- prese il telefono e si allontanò con un passo deciso ma veloce.
-per colpa tua niente ricompensa figlio di puttana- presi il ragazzo dal colletto della camicia
-IO?! Tu sei il problema, mi hai sempre intralciato, dovrei ucciderti!- cercò il coltello nella sua tasca che non trovò logicamente. Visto che tutte le armi venivano lasciate all'ingresso.
Continuammo a litigare per i minuti successivi, era la nostra attività preferita.
-Dabi! Shigaraki! Smettetela subito se non volete morire. La nostra amica ci aiuterà ma solo in cambio di un diamante a cento carati, io me lo procurerò e voi glielo porterete intesi?- annuimmo
27 gennaio
Eijiro's pov
Every scar, all the blood
More and more, they're never done
Not enough, not enoughLa cicatrice che avevo sull'occhio mi ricordava brutte esperienze, ma sapevo che avrei fatto meglio a tornare alla villa, così non avrei più dato fastidio a nessuno.
I wanna die, wanna die
But don't really wanna die...La morte spaventava tutti, avevo saputo che prima di morire si aveva un momento di ripensamento. Infatti, in TV sottolineavano sempre questa nota.
Anche io qualche mese fa pensai di non essere pronto a uccidermi, ed eccomi qui. Mi vennero I brividi a ripensarci.
-EIJIRO! IO VADO A LAVORO- Smisi di innaffiare le rose e corsi in salone
-Uraraka è di là che parla al telefono se devi cucinare qualcosa di particolare i soldi stanno sul mobile, se ti trovi fai un po' di spesa, a dopo- sbattè la porta prima che potessi aggiungere altro.
Pogiai la mano destra sul gomito sinistro e tornai indietro. La mia speranza di spiacciare due prole con Bakugou era sparita come la mia voglia di esistere.
Tornai quasi piangendo in cucina. Mi sedei sullo sgabello e pogiai la testa sulla lastra di marmo. Era fredda.
Sentì la porta scorrevole del terrazzo aprirsi, ma non mi importò, l'ultima cosa che volevo era parlare con quella ragazza.
-Eijiro sei ancora qui? Che gioia passare del tempo solo io e te senti perchè non mi fai un massaggio? Anzi cucinami qualcosa dopo avermi preparato un bagno caldo con candele, petali di rose, vino e frutta hihi- mi alzai e lo feci, già, non avevo voglia di oppormi o rispondere. Questo mio gesto creò stupore nei suoi occhi.
Quando finì la chiamai e lei si degno solo di rovesciare le candele dentro l'acqua dicendo che non aveva più voglia perchè ci avevo messo troppo tempo.
Continuava a scrivere a qualche persona con il suo cellulare facendo un rumore fastidiosissimo.
La presi per il braccio e la trascinai fuori dalla stanza, poi mi chiusi a chiave. Al limite della frustrazione scoppiai.
Sapevo bene che non valesse la pena piangere per una persona del genere ma non riuscivo a calmarmi.
La vasca era piena e le lamette erano proprio lì, sul mobiletto di fianco. Tutto si fermò.
-I... wanna die... wanna die-
Mi alzai e cominciai a smontare il rasoio per ricavarne la lama. Quando mi stavo per avvicinare all'acqua calda mi fermai.
If I die, you would cry
And I don't know whyUn giorno parlammo di questo argomento, mi disse che si era affazzionato tanto a me e che probabilmente avrebbe pianto o sarebbe stato triste se io fossi morto, non volevo questo.
L'idea del mio amico che stava male per una persona come me, beh, non se lo meritava.
Uscì dal bagno.
When I forget you, I'm all alone without a place to go
...
A dream, til I see every part of me, eyes of red followingQuella parte mi ricordava i vecchi tempi, quando non sapevo dove andare. E io suoi occhi rossi mi presero trascinandomi, anche se per troppo poco, nel paradiso.
Mi mancava, non lo sentivo più vicino. Ero dinuovo solo...
-voglio morire- sussurrai passandomi una mano nei capelli-perchè non ti uccidi se tanto ti senti inutile allora? Cioè a nessuno importerebbe di uno come te no? Hihi- quella domanda detta alle mie spalle sembrava ironica ma sapevo benissimo che era praticamente un invito.
-il balcone è sempre lì, portati anche le tue rose di merda! Hahaha- ridacchiava
-Lo so, lo pulisco io come innaffio i fiori che piacciono al tuo fidanzato-
Ero tanto stanco, mi sentivo la testa esplodere.
STAI LEGGENDO
Happy Sugar Life KIRIBAKU
FanficBakugo vive la sua vita normalmente, sembra non gli manchi nulla. La casa, gli amici, la fidanzata e un lavoro... ma dentro sente ancora un vuoto. Potrà trovare qualcosa che sconvolgerà la propria vita proprio ai suoi piedi? ⚠️ATTENZIONE⚠️ Boyxboy ...