𝖳𝗁𝖾 𝖦𝗋𝖾𝗒-𝗁𝖺𝗂𝗋𝖾𝖽 𝖻𝗋𝗈𝗍𝗁𝖾𝗋

𝖢𝖺𝗉𝗂𝗍𝗈𝗅𝗈 𝗏𝖾𝗇𝗍𝗂𝖽𝗎𝖾

"Lily comprendo la serietà della situazione, ma nascondersi nello stanzino del bidello mi sembra un po' esagerato"

Le pupille di Yuri seguono i movimenti dell'amica, intenta a zittirla per non aver parlato sottovoce, i quali si manifestano attraverso la gesticolazione nervosa delle mani che accompagnano l'imbarazzo provato da quest'ultima nei confronti del ragazzo dai capelli grigi.

"Ho appena confessato di aver baciato il mio fratellastro ed è tutto quello che riesci a dire?" domanda ironicamente la castana mentre riceve carezze continue da parte di Haru, in pensiero per la situazione complicata e divorata dai sensi di colpa per i suoi sentimenti romantici rivolti al maggiore della famiglia.

"Chiudersi qui dentro purtroppo non risponderà agli interrogativi rimasti in sospeso" lo sguardo della ragazza estroversa del trio non e mai stato più serio "devi affrontarlo e parlargli a cuore aperto, continuando a scappare non risolverai nulla"

Le braccia della straniera si allungano verso il terreno e le spalle, stanche di portarsi appresso un enorme peso e di doversi assumere la responsabilità delle proprie azioni, cadono con loro "detesto ammetterlo, ma hai ragione"

"Tutti abbiamo paura di commettere errori, ma il tempo come sappiamo non si può riavvolgere perciò dovrai farti coraggio e discuterne direttamente con lui"

"Ho tentato più volte ad avvicinarmi, ma non appena i nostri sguardi si incontrano le gambe si muovono da sole correndo via il più lontano possibile. Non riesco proprio a guardarlo, vorrei sapere cosa ne pensa ma l'ansia di conoscere la risposta mi frena dal parlarci"

"Temi un rifiuto?" l'espressione della mora si addolcisce, unendosi a quella della giapponese che osserva la ragazza dagli occhi verdi con la stessa premura.

"Sinceramente, non lo so" un sospiro esausto proviene dalla protagonista della conversazione "ho sempre provato una particolare ammirazione per lui, vederlo così silenzioso e riservato ha suscitato in me la curiosità di sapere di più sul suo conto e dopo averlo conosciuto sono riuscita a capirlo meglio. Ammetto di essermi emozionata nel momento in cui ha tirato fuori un lato di lui che non avrei mai pensato potesse esistere, lo stavo aiutando con il discorso per la giornata dei club e mi ha rivolto uno sguardo talmente intenso da farmi accelerare il battito cardiaco"

Le altre due si scambiano un'occhiata d'intesa, sapendo già cosa dire e pronunciandolo insieme appena Lily finisce di parlare "ti piace"

"Sei talmente sdolcinata da risultare quasi imbarazzante, mi sembra di parlare con Haru, disgustoso" le iridi di Yuri roteano per esprimere il suo disappunto, accompagnandosi dal gesto di mettersi un dito in gola.

Sentendosi presa in causa, l'espressione amorevole della ragazza dai capelli corti si contrae in una offesa, con tanto di braccia incrociate "senti un po' chi parla, dovresti vedere la tua faccia da imbranata mentre guardi Beomgyu"

L'umore della castana migliora leggermente nel vedere le sue amiche bisticciare come al solito, scuotendo la testa e ridendo silenziosamente quando cominciano ad insultarsi a vicenda.

Esse però vengono fermate dopo non molto a causa del suono della campanella che annuncia l'inizio della lezione successiva, finendo la discussione con un'alzata di spalle come se nulla fosse successo e rassicurando Lily di ritornare sul discorso rimasto in sospeso per aiutarla a trovare una soluzione insieme.

Una volta uscita dal nascondiglio improvvisato, la straniera si dirige a passo sicuro verso la sua classe rischiando di inciampare sul posto quando si blocca all'improvviso alla vista di Taehyun, il quale fa lo stesso rimanendo a pochi metri di distanza.

I due spalancano le palpebre fissandosi a vicenda come stupiti di trovarsi nella stessa scuola e solo il grigio avanza di un passo verso di lei, provocandone la fuga istantanea.