𝖢𝖺𝗉𝗂𝗍𝗈𝗅𝗈 𝗇𝗈𝗏𝖾

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"Hai capito la nostra Lily" sbuffa divertita la ragazza dai capelli corvini, appoggiandosi su un fianco alla colonna "quindi ora state insieme, giusto?"

La castana si guarda attorno per assicurarsi che nessuno stia origliando la conversazione, riportando l'attenzione sulle due amiche che la fissano insistentemente, in attesa di una risposta "sì, me l'ha chiesto ufficialmente mentre mi accompagnava a casa"

"Com'è romantico, sono così contenta per voi. Sembra un ragazzo a posto perciò non sono preoccupata di lasciarti nelle sue mani" commenta Haru con un sorriso enorme stampato sul viso.

Un'espressione incerta cala invece su Yuri che guarda sospettosa la giapponese "lo spero per lui, altrimenti dovrà vedersela con la sottoscritta. Comunque, come hanno reagito i tuoi fratelli alla notizia? Sono curiosa di sapere"

Al pensiero di ciò che è avvenuto una volta tornata a casa, una piccola risata sfugge dalla bocca della straniera, la quale è stata sovrastata dalle loro innumerevoli domande: "per fortuna Taehyun e Yeonjun sono rimasti seduti sul divano senza chiedermi nulla, comportamento di certo più maturo di quello degli altri tre; non mi hanno lasciato nemmeno il tempo di togliermi il cappotto"

Nell'immaginarsi la scena le altre due scoppiano a ridere "dev'essere stato piuttosto traumatico, però in fondo erano in pensiero per te perciò questo rende la loro reazione carina" dice la femmina dai capelli corti, ricordandosi per un attimo dell'incontro con gli altri due fratelli il giorno precedente.

"Infatti da una parte l'ho apprezzato molto, nessuno si era mai preoccupato per me così tanto e visto che mio padre non viene a conoscenza della maggior parte delle cose che mi succedono, non ha motivo per farlo. Mi sono sentita importante"

"Sono contenta anche di questo, avete fatto passi da gigante in pochissimo tempo e già vi comportate come una famiglia, inoltre da quando ci sono ti vedo più serena" le giovani si sono accorte di quanto la presenza dei ragazzi abbia cambiato l'umore della loro amica e non potrebbero esserne più felici, anche le prese in giro e le cattiverie le risultano quasi indifferenti perché fortunatamente ha altre persone su cui contare che la proteggeranno e faranno sentire più al sicuro.

Improvvisamente il cellulare di Lily vibra all'arrivo di una notifica la quale viene controllata subito "è Jiwoo, ci siamo messi d'accordo per vederci prima di andare in classe" spiega mentre risponde velocemente al messaggio "stavo pensando che non venite a casa mia da quando sono arrivati loro, se non avete impegni vi andrebbe? Potremmo studiare un po' insieme e guardare un film, anche se non si direbbe i miei fratelli non sono troppo rumorosi perciò non ci daranno fastidio"

"Certo, volentieri" rispondo in coro, decidendo poi l'ora visto che per andare dalla castana devono prendere l'autobus "ora corri dalla tua dolce metà su, a me spetta un'intensa ora di divertimento puro con una del terzo anno" confessa la mora, guardando la cima delle scale con uno dei suoi sguardi magnetici e attraenti, consapevole di essere attesa in una delle aule vuote ai piani superiori.

"Chi sarà la fortunata? Dimmi che almeno questa volta le hai chiesto il nome" la supplica la giapponese, rivolgendole un'occhiata speranzosa.

"Mie care, ebbene sì, dovrei saperlo"

"In che senso dovresti?"

"L'ho dimenticato"

Lily e Haru si sbattono una mano sulla fronte in contemporanea, muovendo la testa di lato per evidenziare il loro disappunto e rimproverare la pessima memoria dell'amica, la quale alza le spalle noncurante.

"Non è colpa mia, quando iniziano ad aumentare è difficile ricordarseli tutti. L'ultimo che rammento è quello di un ragazzo straniero incontrato per puro caso, si chiama Jacob se non mi sbaglio, è stato qui in Corea per solo un mese ma penso di avergli regalato la migliore esperienza della sua vita" ammette soddisfatta.

𝖳𝗁𝖾 𝖦𝗋𝖾𝗒-𝗁𝖺𝗂𝗋𝖾𝖽 𝖻𝗋𝗈𝗍𝗁𝖾𝗋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora