𝖢𝖺𝗉𝗂𝗍𝗈𝗅𝗈 𝗏𝖾𝗇𝗍𝗂𝗌𝖾𝗂

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"Buongiorno fiorellino" il viso sorridente di Beomgyu è la prima cosa che il grigio vede appena sveglio, coprendosi gli occhi con la mano a causa della luce biancastra filtrata dalla finestra "tanti auguri"

"Vaffanculo" senza nemmeno accorgersi della presenza degli altri, appostati attorno al suo letto, Taehyun si gira dall'altra parte ignorando totalmente le premure del maggiore.

Quest'ultimo è consapevole di quanto il fratello consideri inutile il giorno del suo compleanno, dopotutto i suoi defunti genitori gli hanno sempre impedito di festeggiarlo in presenza dei suoi amici con le loro estreme restrizioni e la voglia di stare in compagnia è calata con il passare degli anni.

Nonostante ciò il castano finge di non aver udito l'insulto, rivoltogli principalmente per allontanarlo scherzosamente e non per ferire, afferrando un lembo della coperta per tirarla via in uno scatto "forza dormiglione, smettila di lamentarti e alza quel culo"

"Che ore sono?" alla richiesta del più piccolo non arriva risposta in quanto rivolge lo sguardo verso la sveglia posta sul comodino "le sette, è prestissimo"

"Non intendo ascoltare nemmeno una delle tue proteste, se non ti muovi chiederò a Yeonjun di trascinarti di sotto con la forza"

"Usare la violenza è contro i miei principi, ma sono disposto a fare uno strappo alla regola" il corvino si sposta a fianco di Beomgyu, scrocchiandosi le dita delle mani per dare dimostrazione della sua serietà, gesto che provoca un brivido alla schiena del grigio, consapevole di dover collaborare per non venire trascinato per tutta casa come lo scorso anno.

"Scelta saggia" interviene Soobin, aiutando il minore ad alzarsi in piedi per poi condurlo verso il corridoio senza nemmeno dargli il tempo di indossare le pantofole "ora chiudi gli occhi"

"Se è un altro dei vostri soliti scherzi giuro che-"

"Insomma, vuoi stare un po' zitto? Fai come ti dico e basta" l'esasperazione momentanea del più alto convince Taehyun ad abbassare le palpebre, tastando l'aria per cercare di aggrapparsi al braccio del moro.

Con calma i due, seguiti dal resto dei famigliari compresi i genitori, raggiungono la fine delle scale fermandosi poco più avanti "adesso rimani qua, apri gli occhi solo quando te lo dirò io" gli ordini di Soobin vengono rispettati mentre lui si sbriga a togliere il telo che copre lo strumento musicale spostandosi poi di lato "vai, puoi aprirli"

Assieme alla palpebre gli si schiude anche la bocca dalla sorpresa, Taehyun non crede ai suoi occhi pensando che gli stiano giocando un brutto scherzo, infatti si rende conto di non star sognando solo nel momento in cui il palmo della sua mano entra in contatto con la superficie liscia del pianoforte.

"Questo..è per me?"

"Conosci qualcun altro che suona qua dentro?" la risposta sarcastica del castano provoca maggiore stupore nel fratello adottivo che si porta entrambe le mani sul viso, strofinandosi gli occhi in continuazione per realizzare di essere diventato il possessore di uno degli oggetti da sempre presente nella sua lista di desideri.

"Siete pazzi, vi sarà costato una fortuna"

"Non guardare noi, è stato tutto merito di Yeonjun" la rivelazione di Kai permette al coetaneo di sapere la verità riguardante il suo regalo, per il biondo la correttezza è essenziale e non vuole prendersi il merito "i nostri sono là sopra assieme a quelli di mamma e papà" continua, riferendosi ad alcuni pacchetti disposti ordinatamente sul basso tavolino di vetro posto di fronte al divano.

L'emozione riflessa negli occhi del grigio si riversa attraverso qualche lacrima impossibile da trattenere "non so cosa dire, grazie"

I presenti non possono fare a meno di sorridere davanti a quella visione, orgogliosi di poter affermare con certezza la riuscita della sorpresa mentre si scambiano sorrisi soddisfatti e si danno il cinque per complimentarsi dell'ottimo lavoro svolto.

𝖳𝗁𝖾 𝖦𝗋𝖾𝗒-𝗁𝖺𝗂𝗋𝖾𝖽 𝖻𝗋𝗈𝗍𝗁𝖾𝗋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora