Alice P.O.V
No, non ci posso credere è impossibile. Ma il cognome è lo stesso, è incredibile.
Ethan«non ho fratelli. Ma chi è questo Eric Thriwell?» tutti si rassicurano a quelle parole, tranne io e non so il perché. Forse sto andando in paranoia, vedo Eric dappertutto anche dove non potrebbe esserci.
Lui«non ti preoccupare, ragazzo» dice l'ispettore ad Ethan, povero ragazzo non sa neanche in che situazione si è messo
Io«scusatemi..» mi congedo da tutti, salendo rumorosamente le scale per andare in camera mia, so che mi hanno seguito tutti con gli occhi, ma ho bisogno di stare sola.
Quando entro nella camera non sembra piu quella di un'adolescente squaltrinata ma quella di una dolce bambina con una sorella in una brutta situazione, povera Angelina.
Harry«ehi va tutto bene?» cazzo mi ha fatto prendere un colpo, non avevo visto che mi aveva seguito
Io«sisi, voglio solo stare un po da sola» mi siedo sul letto, aspettando che lui se ne vada mentre i ricordi di me bambina in quella stanza mi fanno riempire la mente, solo la mano di Harry sulla mia spalla e il suo peso sul letto mi fa rinvenire nella realtà di adesso.
Harry«a cosa pensi?» mi guarda un po preoccupato
Io«a quando ero una bambina» mi stringe la mano, come segno di affetto, credo
Harry«vuoi raccontarmi un pò?»
Io«cosa vuoi sapere, Harry?» appoggio la testa sulla sua spalla e lui diventa teso forse inaspettato da quel gesto
Harry«tutto quello che vuoi, tutto quello che ti senti di dirmi»
Io«Harry sicuro di voler sapere com'ero io da bambina, o vuoi sapere se ritorneremo insieme o se sto pensando ad Eric, perché le persone giu ti avranno detto di controllarmi» mormoro a voce bassa, stanca di tutto quello che mi sta succedendo. Con lui non mi sono neanche espressa arrabbiata come infatti avrei voluto
Harry«voglio quello che vuoi tu, o che io creda che tu voglia» mi guarda negli occhi sincero, ed io annuisco.
Mi stendo sul lettino facendomi piccina, mentre gli faccio cenno di fare lo stesso e mi accorgo solo adesso da come ci siamo messi quanto siamo attaccati, di come le nostre gambe si intrecciano trovando subito calore, di come le sue braccia mi stringono o di come la mia testa appoggiata sul suo petto abbia trovato finalmente un cuscino.. sembriamo un puzzle!!
Io«Harry stringimi piu forte, non voglio cadere.. mi farei male il culo e dopo me la prenderei con te» dalla sua bocca esce una risata roca, vivace, calda.. mentre lui annuisce, strimgendomi di piu. Ho trovato il paradiso!
Non parliamo per un po, vengo solo cullata dalle sue forte braccia, il suo respiro mi tranquillizza e mi basta solo questo.
Harry«Alice?»
Io«mh?» oddio perché ha interrotto quella fantastica atmosfera
Harry«mi ami ancora?» annuisco sul suo petto, aspettandomi questa domanda
Io«Harry.. quando finirà tutta questa storia, ne parliamo» lui annuisce appoggiando le sue labbra sulla mia fronte, facendomi sentire una bambina.
Harry«quindi non eri andata da Ashton per fare pace con lui?» scuoto la testa
Io«Harry sono andata da lui per lasciarlo in modo rispettoso, ha fatto molto per me non si meritava di essere tradito»
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Personal Trainer II || Harry Styles ||
Fiksi PenggemarVi ricordate di Alice e Harry? Lei timida? Lui puttaniere? Sono ritornati! Sono cambiati! Lei è forte, coraggiosa, menefreghista "una gattina con gli artigli". Lui bravo ragazzo, è follemente innamorato della sua ballerina. Lui per averla dovrà su...