31 Dicembre
Già è capodanno, oggi doveva essere un giorno felice mentre io mi ritrovo triste come un cane, con nessuno affianco. La mia mamma non da segno di svegliarsi, ed abbiamo fatto di tutto.. i dottori dicono di parlarle di cose belle, ma purtroppo io non riesco mia a parlarla, come una cretina, piango solamente. Ma oggi mi sono decisa di farlo, può essere che per una volta mi ascolta.. non so voglio provarci!!
Dal primo giorno che sono entrata in questa stanza, l'ho sempre odiata ma non perché ci fosse mia madre, ma perché invece di metterti speranza o almeno un minimo di allegria, ti mette tristezza e dolore. Da bambina mi piaceva il bianco perché credevo fosse il colore dei buoni, degli angeli e mi immaginavo sempre il paradiso bianco e celeste.. invece adesso mi mette angoscia, però dipende dai casi.
Quando pensate al bianco cosa vi viene in mente?? Qualcuno di voi mi risponderà il vestito da sposa, chi le scarpe in saldo, chi la pittura puzzolente ed astratta ecc.ecc. Ma se lo chiederebbero a me, in questo istante penserei agli ospedali, a questa stanza, a mia madre.
E se vi chiedessi quella cosa bianca che voi avete immaginato il vostro stato d'animo qual'è? Mi risponderete la felicità, la superficialità, la noia.. io invece risponderei il dolore!
Può sembrare non logico, ma io mi sento un po cosi.. la maggior parte dei miei pensieri sono cosi!! La cosa brutta di quella stanza, è come ci devi entrare.. ti mettono quella specie di grembiule verde, la mascherina verde, la cuffietta e anche le ciabatte che poi puzzano di disinfettante e tu non riesci a camminare con quei cosi.. almeno io non ci riesco!!
E poi vogliamo parlare delle sedie?? Una sola parola: Scomode! Mi dispiace tanto per Michael che dorme su questa sedia per stare di piu affianco a sua figlia e a mia madre.. si vede quanto l'ama! Ed ora eccomi seduta su questa sedia a vedere mia madre.. bianca come un cadavere!! I suoi capelli mori sparsi qua e la sul cuscino, bianco.. giuro sto odiando il bianco!
Cominciò a parlarle!
«Ogni volta che vengo qua ti fisso e piango, senza parlare.. oggi è la prima volta. Per tutto il tragitto cercavo di prepararmi un discorso, ho anche preparato carta e penna ma non è servito niente, non riuscivo a scriverti. Ora non so di preciso che dirti, ma ho questa strana sensazione di doverti parlare e sfogarmi con te, come facevo quando ero piu piccola. I nostri rapporti sono cambiati radicalmente da come erano prima, non riusciamo piu ad avere un dialogo e litighiamo spesso. Io non sono mai stata la figlia migliore, ho sempre cercato di darti il meglio di me e mi sento una fallita perché non ci sono riuscita, ora stai qui ed è anche colpa mia. Non so cosa fare! Vorrei una bacchetta magica che rimettesse tutto a posto, e ti giuro mamma non saprebbe andata dinuovo cosi, non ti ho mai detto quanto ti voglia bene e che se tu muori se ne va una stella, senza di te non vivo sei l'aria che respiro e non so proprio andare avanti senza di te, mi sento come una barca in un mare tempestoso e solo tu sai come farmi arrivare a riva sana e salva, e poi cazzo svegliati hai messo alla luce una bella bambina di nome Angelina, non puoi abbandonarla, non puoi falla crescere senza di Te. Mammina cazzo svegliati, fallo per me solo tu sai prepare il te che mi piace tanto ed io sono ancora piccola, voglio il bacio della buonanotte, i tuoi abbracci quando piango, le tue lamentele per il mio disordine e poi voglio la tua pasta, solo tu sai cucinare come piace a me. Mi manchi troppo, e ti giuro che se ti svegli prima mi incazzo e poi ti abbraccio.. intesi stronza?» piango sul suo lenzuolo tenendo stretta la sua mano!
Mamma«quante volte ti devo dire.. di non rip.. ripetere le parolacce? » alzo gli occhi spaventati e vedo i suoi luccicosi e stanchi
Io«mammina!!» l'abbraccio forte a me
Mamma«non dovevi prima.. arrabbiarti e poi abbracciarmi? » la guardo e mi stacco..
Io«si, me l'avevo scordata» dico guardando i miei pollici
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Personal Trainer II || Harry Styles ||
Fiksi PenggemarVi ricordate di Alice e Harry? Lei timida? Lui puttaniere? Sono ritornati! Sono cambiati! Lei è forte, coraggiosa, menefreghista "una gattina con gli artigli". Lui bravo ragazzo, è follemente innamorato della sua ballerina. Lui per averla dovrà su...