Mi svegliai dalla sveglia che avevo impostato alle 6 e 45 del mattino dal momento che Mery sarebbe dovuta arrivare lì tra poco.
Mi svegliai, gli altri stavano ancora dormendo, Chaz nella camera degli ospiti, Brooklyn in camera sua e Klaire in camera di mio fratello con lui, ah non immagino cosa facciano lì dentro e neanche lo voglio sapere.
Scesi lentamente le scale attenta allo scricchiolio che fecero esse, non avevo intenzione di svegliare nessuno, entrai in cucina e trovai Brooklyn intento a scaldare l'acqua per il tè.
-Buongiorno Kay.- mi disse lasciandomi un leggere bacio sulla guancia destra.
-Buongiorno Brooks.- ricambiai con un ampio sorriso.
-Come mai già sveglia?- mi chiese
-Oh, tra poco Mery dovrebbe essere qui.- risposi io tranquillamente.
-E invece tu? Perché sei già sveglio.- chiesi subito dopo.
-Oh sì, sono sveglio dalle 6, dovevo fare la valigia, non l'avevo ancora preparata.- mi rispose ridacchiando, sapevo bene il perché di quelle risatine.
-Mmmm grazie per ieri, non credevo mi facessi davvero la valigia, andiamo.- dissi ridendo.
-Non era forse quello che mi avevi chiesto?- rispose lui ridendo.
-Sì ma...ah lascia stare!- gli risposi ridendo.
Mia andai a sedere di fronte a lui.
-Kay vuoi del tè?- mi chiese lui con la brocca di tè a mezz'aria.
-Sì grazie, versamene un po'.- gli dissi senza guardarlo.
Mi verso il tè in una tazza e mi affrettai a prenderlo e a sorseggiare il liquido caldo e zuccherato.
VrbbVrbbVrbb
Era un messaggio da parte di Mery.
Da "PazzaPervertita"
Penso di essere sotto casa vostra, dirlo prima che abitavi in una specie di castello? Apri va.
Mi diressi verso la porta con un sorriso stampato in faccia.
Aprii la porta e mi ritrovai una Mery in splendida forma, i suoi capelli riccissimi, indomabili, le sue labbra rosee, e la sua finezza, sottile quanto quella di un camionista arrapato.
-Oh cazzo, Kay, sei diventata una figona- disse Mery travolgendomi per subito dopo abbracciarmi.
Ci salutammo e vidi spuntare da dietro la mia schiena Brooklyn.
-Brooks, ti presento Mery.-
-Mery, ti presento Brooklyn.-
-Piacere di conoscerti Mery- disse Brooklyn sorridente
-Oh il piacere è tutto mio.- disse Mery, la solita, davvero, non era cambiata di una virgola.
-Entra, accomodai.- le disse gentilmente Brooklyn.
-Meryyyyyyyy!- sentii gridare Klaire dalle scale.
Oddio e questa che ci faceva già sveglia?
Lei e Mery si abbracciarono, chiacchierando un po', io mi diressi vero Brooklyn che era stranamente molto pensieroso questa mattina.
-Ehi, che hai?- gli chiesi appoggiando una mano sulla sua spalla.
Si girò verso di me e mi abbracciò forte, io ricambiai confusa da quel gesto improvviso.
-Ehi, ma stai bene? Che hai?- gli chiesi dolcemente.
-Ecco, vedi, non voglio parlarne.- mi disse tristemente.
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Dèjà Vu
FanfictionKelsey è una ragazza di 15 anni, timida, riservata, ama la sua famiglia, è tutto ciò che ha, una tragedia la porta a vivere a casa di un ragazzo antipatico che non le riserverà alcuna attenzione...finchè...