E visto che stiamo parlando di poesie d'amore, come non poter rammentare San Valentino?
Lo sapevate che in Cina si festeggia ben 5 volte San Valentino?
Si festeggia il nostro San Valentino classico, il 14 febbraio, festa arrivata dall'occidente e chiamata qingrenjie, ovvero: festa degli innamorati.
Le abitudini sono più o meno le stesse: fiori, si va a cena fuori, solo che di solito sono le femmine che regalano il cioccolato ai maschi. Perché, mi chiedete?
Perché esattamente un mese dopo, il 14 marzo, saranno loro a ricambiare il dono grazie al White Day, tradotto in baise qingrenjie. Questa festività arriva dal Giappone, dove è stata creata a tavolino dalle industrie dolciarie nel 1978.
Abbiamo poi la Festa delle Lanterne o Yuanxiaojie che cade il quindicesimo giorno del calendario lunare cinese e segna l'effettiva fine di quelle che sono le festività legate al Capodanno Cinese. Tradizionalmente in molte zone della Cina era il giorno in cui gli uomini potevano dimostrare il loro amore per la ragazza di cui erano innamorati. Oggigiorno però non è più così e il lato romantico si è un po' perso.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Questa festa segna la fine delle festività del Capodanno e dopo di questa verranno tolte tutte le decorazioni. Corrisponde anche alla prima notte di luna piena del calendario cinese e ne segna l'arrivo della primavera.
Questa serata va passata in famiglia, ammirando la luna piena. Come richiama il nome stesso, vengono appese lanterne lungo le strade e all'esterno di case e negozi. Le lanterne dei luoghi pubblici sono spesso adornati con degli indovinelli e chiunque può divertirsi a leggerli e provare a indovinarli. Per i primi che rispondono, alcune volte, è previsto anche un piccolo premio.
Inoltre quando si accende una lanterna è usanza esprimere un desiderio: a loro si affidano i sogni per l'anno nuovo.
Una delle feste degli innamorati più importanti in Cina è il 20 maggio, anzi il 5/20. Infatti la pronuncia cinese di 520 suona molto vicino a 我爱你 wo ai ni (ti amo). Inutile dire che è una festa molto sentita dai giovani e in questo giorno Weibo viene riempito di messaggi d'amore!
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
E quindi arriviamo finalmente al vero e proprio San Valentino cinese: il qixi. Il qixi è la festa tradizionale che viene universalmente riconosciuta e tutt'ora festeggiata, come la festa degli innamorati cinesi.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Il qixi cade il settimo giorno del settimo mese del calendario lunare cinese.
Migliaia di anni or sono viveva la bella ed intelligente divinità Zhinv ("tessitrice"). A quell'epoca viveva anche il povero allevatore Niulang che possedeva solo una mucca.
Un giorno portando la mucca ad abbeverarsi, capitò in un laghetto magico dove delle fate stavano facendo il bagno. Tra queste scorse Zhinv, la più bella di tutte, e fu amore a prima vista. I due si sposarono ed ebbero due figli, ma la moglie dell'Imperatore di Giada era contraria al matrimonio fra Dei e mortali, perciò prese Zhinv e la riportò in cielo.
La disperazione di Niulang era enorme, ma la sua mucca gli venne in aiuto. Questa mucca era infatti divinità caduta in disgrazia e perciò aveva ancora dei poteri magici. La mucca parlò a Niulang dicendogli che una volta fosse morta, di usare la sua pelle per fare delle scarpe. Niulang così fece e questi calzari magici lo aiutarono a volare in cielo all'inseguimento di Zhinv.
L'Imperatrice di Giada fu molto scontenta e lanciò il suo fermaglio per capelli nella volta celeste creando così la Via Lattea per dividere i due sposi. A questo punto intervenne l'Imperatore di Giada che, mosso a compassione, decise che avrebbe permesso loro di incontrarsi una volta l'anno. Così il settimo giorno del settimo mese lunare si crea un ponte sul fiume della Via Lattea che Zhinv e Liulang possono attraversare.
