Capitolo 15 - Zanne e sbarre

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MEDIA: Krepta che ringhia per salvare i cuccioli.

AUTRICE: Da questo momento si riprende con i dialoghi in corsivo. Vi ricordo che questi saranno ciò che si dicono i lupi e non le persone, le quali avranno la battuta scritta NON in corsivo. Bene...riprendiamo! Buona lettura!

«Angel, corri. Prendi Lydia e torna alla tana. Avvisa che TUTTI i lupi si preparino alla battaglia, poi informa Thalon e digli di raggiungermi al fiume. VAI!» dissi alla lupa azzurra. Lei annuì, prese la cucciola tra le zampe e volò via senza farsi notare. Era una vedetta eccellente. Tutte le vedette erano eccellenti, ma Angel aveva qualcosa di più nell'agilità, forse erano le ali. Mentre Oniris Aveva una grinta da far paura! Era una Guerriera mancata!

Tentando di non fare rumore mi alzai e cominciai a correre in direzione del fiume. Thalon dove sei.

«Amore!» mi giunse la chiamata disperata del mio compagno appena mi vide arrivare. «Cosa succede? Angel mi ha detto degli uomini e dei camion

«Sono i miei!» gli urlai guaendo.

«I tuoi genitori?!» alzò il muso e le orecchie in allerta su qualsiasi cosa. «Cosa diavolo sono venuti a fare qui??»

«Credono che sia stata uccisa dai lupi e sono venuti qui per uccidere il branco più vicino alle case: NOI!» ero nel panico, il mio branco stava per essere distrutto dalla mia famiglia «Essendo che non facevo mai sentieri lontani da casa e facevo sempre gli stessi, suppongo che credano che sia stato un branco di lupi ad uccidermi. Il più vicino ai sentieri è il nostro

«Cosa vuoi fare?» mi chiese lui.

«Intanto prepararci a qualsiasi scontro. Preparare un eventuale piano di fuga o attacco e sperare che non ci trovino.» dissi

Quando tornammo alla tana i lupi erano svegli e pronti.

«Se dovremmo combattere i cuccioli rimmarranno con Luna Bianca!» urlai al branco. La lupa nominata ululò in sengno di approvazione e per far vedere che aveva capito. Era l'ultima arrivata e voleva essere una Guerriera. Ne avevamo tanti di Guerrieri e lei non era ancora pronta ad una vera e propria battaglia.

«Dove li porto?» mi chiese Luna Bianca.

«A nord da qui c'è una piccola tana di volpi abbandonata, l'ho scoperta io due giorni fa. Portali li e proteggili a qualunque costo.» la guardai negli occhi «Buona fortuna Luna Bianca

Mentre la lupa si allontanava da me richiamai l'attenzione del branco. «LUPI! Noi siamo un branco forte e pieno di lupi meravigliosi. Combatteremo per il nostro territorio e per la nostra vita! SIAMO IL BRANCO LUNA! NIENTE CI FERMERA'!» alle mie parole tutti esultarono ed ulularono pronti allo scontro. Guardai Luna Bianca e lei annuì, si caricò i cuccioli in groppa e cominciò a correre.

Ad un tratto un boato. Mi precipitai fuori dalla grotta e vidi un albero a terra. Li vicino un camion faceva scendere alcuni uomini con dieci cani al guinzaglio. Poi un altro camion ne fece scendere altri dieci e poi ancora. Erano cani addestrati alla caccia, si sentiva dal loro odore: un misto tra sughero e sigaretta, disgustoso.

Dietro ai camion spuntò una jeep color verde muschio con a bordo il Comandante della Guardia Forestale ed i miei genitori.

«Che stanno aspettando?» chiese con tono scontroso mia madre all'ufficiale «Perchè non attaccano i lupi?»

«Stiamo aspettando di vedere la loro reazione.» spiegò l'uomo.

I miei lupi si disposero in fila chiudendo l'accesso alla grotta e Thalon mi raggiunse «Non vi muovete. Preparatevi allo scontro, ma non fate un solo passo.» dissi.

Wolfspirit 2: Il Branco LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora