Wolfspirit 2: Il Branco Luna

Capitolo 14 - Ombre dal passato

KREPTA P.o.v.

I cuccioli avevano appena compiuto le due settimane e cominciavano a parlare, per modo di dire.

«MAMMAAAA!!!»

«Che succede El?» chiesi al lupetto nero e bianco, Elros.

«LILY MI FA MALEEE!!» ululò il cucciolo.

Mi alzai dalla cuccia in cui dormivo con Thalon. Era appena l'alba e quasi tutti i lupi dormivano.

Mancava la squadra di Vedette notturna e la squadra mattiniera. I lupi vedette erano molto dinamici e non avevano problemi a svegliarsi all'alba o saltare una notte di sonno, erano molto uniti e sapevano che la protezione e la difesa del branco dipendeva da loro e dalle ronde che facevano per controllare il territorio.

«Lidya...che ti ho detto riguardo al mordre le orecchie di tuo fratello?» mi sedetti davanti alla cuccia dei miei cuccioli che era attaccata alla nostra, ma dovevo scavalcare un lupo nero per arrivarci! E QUESTO RUSSAVA PURE!!

«Che non si fa. Si, scusa mamma.» la lupetta color caffèlatte abbassò il muso in segno di scuse.

La guardai e le sorrisi «Dai, vieni. Ti faccio vedere una cosa.» le dissi. La piccola alzò il muso e piegò la testa abbassando un'orecchio con aria inerrogativa. «Seguimi Lidya.» le feci l'occhiolino, poi mi avviai verso l'uscita della grotta. Lily mi seguì correndo, curiosa della passeggiata che stavamo per fare. Mi girai un momento a vedere Elros ed a raccomandargli di dormire, ma lo trovai già addormentato a pancia all'aria. E' un lupetto agitato...TROPPO!

«Dove andiamo mamma?» chiese Lily cercando di raggiungere il mio passo.

«In un posto speciale.»

*-*-*-*-*-*-*-*

«Mamma, dove siamo?»

Aiutai a scendere Lydia dal masso che avevo appena scavalcato. «Siamo in una radura, cucciola.»

«Una radura?» mi chiese curiosa lei.

«Si, la radura in cui ho conosciuto il tuo papà.» le sorrisi. Con la luce dell'alba sembrava un posto magico, le ultime lucciole stavano cencando posto per nascondersi al nostro arrivo.

«Che bello...» disse Lily alla vista del paesaggio.

«Si, è veramente bellissimo.» mi sedetti ad ammirare quella piccola prateria immersa nella foresta. Non era cambiata di nulla, anche i fili derba mi sembravano gli stessi di quasi un anno fa, quando conobbi quel lupo oscuro

che mi fece perdere la testa, quel lupo nuovo che, in realtà, era un caro amico d'infanzia.

Io e Lydia rimanemmo li accucciate l'una accanto all'altra, a contemplare il paesaggio e l'atmosfera di quel luogo.

«KREPTA!!!» mi giunse all'orecchio un'ululato disperato e mi alzai subito per raggiungerlo.

Mi girari di scatto per vedere la bellissima Angel che planava sul terreno con le sue ali candide. «Che succede Angel?»

«C'è un piccolo problema: umani. Umani nel nostro territorio! Che facciamo? Faccio preparare i guerrieri?» mi chiese agitata mentre richiudeva le ali.

Umani???!! «Quanto lontani sono?» chiesi alla lupa azzurra.

«Sono a 20 minuti di corsa dalla nostra tana, ma 5 minuti da qui.»

«Bene, portami.» dissi seria.

«E la piccola?»

Ci girammo a guardare Lydia che giocava con una farfalla. «La portriamo con noi,» dissi fissando la cucciola «è solo per una ricognizione, poi deciderò se avvisare il branco o no.»

*-*-*-*-*-*-*-*-*-*

«Da questa parte.» mi disse Angel correndo ad accucciarsi silenziosamente dietro un cespuglio.

Mi accucciai accanto a lei e feci scendere Lydia dalla mia schiena. L'avevo portata ingroppa per essere più veloci, essendo che la mia cucciola non era ancora molto veloce. «Vediamo un po'.» dissi sbirciando oltre le foglie del cespuglio e subito rimasi freddata. No...non può essere!

Nel panico più totale guizzai le orecchie in avanti ed indietro attenta a qualsiasi rumore. Quella situazione non mi piaceva per nulla: camion enormi erano parcheggiati in mezzo agli alberi, uomini in divise blu scuro con scritto Accalappiatori parlavano con altri uomini dalla divisa verde, Guardia Forestale.

«...gli stiamo cercando, ma è difficile trovarli, saranno nascosti.» Disse un uomo dalla divisa blu.

«Continuate a cercarli, se fra un'ora non avete trovato nulla useremo i cani da ricerca.» rispose una Guardia Forestale.

«Va bene, ma i lupi non si trovano facilmente.»

Lupi???!! Stanno cercando lupi? Forse con l'altro branco siamo diventati troppo numerosi. Pensai mentre cercavo un piano di fuga.

Ad un tratto, nel mio campo visivo, arrivò una donna di spalle, dai capelli mori e ricci. Aveva un'aria familiare e non capivo perché. «Avete trovato nulla?» chiese alla Guardia Forestale.

«No, nulla signora. Ma le prometto che li troveremo, ne stia certa.» le rispose l'ufficiale.

La signora abbassò il capo «Dovete trovarli e vendicare la morte di mia figlia.» disse con aria vendicativa «Sono stata abbastanza chiara?!» alzò il tono di voce e mi fece rizzare il pelo. Voltati, dimmi chi sei.

«Si, certo signora.» l'ufficiale si girò sui tacchi e si allontanò. A quel punto la donna si voltò per guardare la foresta nella nostra direzione e si avvicinò un uomo poco più alto di lei, senza divisa dai capelli rossi e corti. Le mise un braccio sulle spalle e la strinse a se. No... sgranai gli occhi e trattenni un mugolio di paura.

«Li troveremo e vendicheremo la morte di nostra figlia. Vedrai Marta.» disse l'uomo.

«Ne sono certa Jack. Non posso permettere che gli assassini di Jennah corrano liberi.»

A quelle parole mi venne un colpo al cuore. Mamma, papà...che avente intenzione di fare? Chi vi ha detto che sono morta?!

AUTRICE:

Hey bella gente! Ci si rivede! Curiosi di sapere come continua, eh? Hehehe...resterete a bocca asciutta! Ma tranquilli, al capitolo 15 ci sto già lavorando;)

Intanto votate, commentate ed un forte ululato a tutti!

Krepta;D