Wolfspirit 2: Il Branco Luna

Capitolo 38 - Conoscenze

<Quindi sei rimasta da sola con i cuccioli e in branco da gestire. È stato tremendo però, non aveva un motivo valido per piantarti qui così.> disse Sky fissandomi sconvolto.
<Concordo, ma non voglio più pensarci. Voglio solo riprendere la mia vita.> spiegai abbassando il muso. Eravamo nei boschi, stavo mostrando il territorio al nuovo arrivato.
<Hey,> mi passò davanti frrmandomi <ti voglio aiutare, anche perché sei una Capobranco e non puoi permetterti di trascurarlo, ma hai bisogno anche di uno sfogo.>
Guardai a terra pensierosa.
<Non preoccuparti, sarò il tuo migliore amico, niña.> disse cercando il mio sguardo.
Alzai il muso. Quel nomignolo mi feceso sorridere. <Non sono una bambina.>
<Si, invece.> sorrise lui.
<No.>
<Si!> rise.
<Ho detto di no.> risi anche io.
Lui mi guardò contento. <Visto che ti ho fatto ridere?>
Era vero e mi sentivo bene con lui. Era davvero un aiuto per me. <Grazie, Sky.>
<Ci sarò sempre se avrai bisogno di un sorriso.> mi fece l'occhiolino ed il mio cuore partì al galoppo.

Avevamo appena finito di cenare e la luna era alta nel cielo. Salutai Blaze ad Aki pronte per la ronda notturna ed entrai nella mia tana.
Dentro vi trovai Sky che giocava con i miei cuccioli. Sembravano così uniti, nonostante fossero passati solo due giorni dall'arrivo del nuovo lupo.
<Mamma, hai visto cosa sa fare Sky?> chi chiese Elros correndomi incontro.
<No, cosa?>
Il lupetto tornò dal lupo bianco che si stava alzando. Io lo guardai curiosa. Lui abbassò il muso e soffiò sulla terra creando alcuni brillantini azzurri. Questi rotearono e cominciarono a formare una figura. Si creò un cervo grande quanto il mio muso che trottò davanti a noi. Poi impennò e scomparve. Rimasi stupita a guardare Sky.
<Mamma, noi andiamo a dormire da Aki con Haru e Kaarin.> mi disse Lidya prima di uscire dalla tana.
<Va bene, fate i bravi, Aki è di ronda.> poi mi voltai verso il lupo bianco ancora sorpresa <Cos'era?>
Lui sorrise. <So creare forme, anche in movimento con la luce, quella di prima era la luce dell luna.>
Mi avvicinai. <È strabiliante! Non avevo mai visto una cosa così bella.>
<Sono felice che di piaccia. È un dono che ho da quando sono nato.> si alzò e si avvicinò alla cuccia dove dormiva, il vecchio posto di Thalon.
<Meraviglioso, davvero.> mi avvicinai alla mia cuccia, accanto a lui e mi accucciai.
Lui fece lo stesso ed avvicinò il muso al mio. <Grazie ancora per avermi accolto, buonanotte Kre.> mi sussurrò.
<Buonanotte.> sussurrai a lui poco prima di addormentarmi.

La mattina mi svegliai di buonumore. Aprii gli occhi e la prima cosa che vidi fu pelo bianco. Ero attaccata a Sky e lui mi abbracciava con una zampa ancora immerso nel sonno.
Alzai il muso, ma mi sentivo bene. Ero protetta dal lupo bianco chw mi era al fianco. Era molto che non sentivo questa emozione.
<Buongiorno.> mi chiamò una voce.
Mi voltai verso l'entrata della tana e vidi Blaze. Mi alzai facendo attenzione a non svegliare il lupo e mi avvicinai a lei. <Buongiorno a te.>
<Volevo solo avvertirti che ho dato il cambio per la ronda. Io e Roy partiamo ora.> mi sorrise la lupa bianca e rossa.
Annuii. <Perfetto, andate pure. Buon giro.>
Appena Blaze si allontanò vidi in lontananza Roy che la aspettava. Aceco cercato di fare delle coppie strane per le ronde in maniera che tutti si potessero conoscere fra di loro. Roy mi salutò con un cenno a cui io risposi, poi partirono.

Mi avvicinai al perimetro delle tane verso quella di Oniris. La trovai che usciva.
<Hey, ciao!> mi salutò.
<Ciao, io vado a fare un giro ed Aki è appena rientrata dalla ronda. Riesci a sostituirmi se succede qualcosa?> chiesi.
<Certo, vai pure. Ti chiamo se ci sono problemi.> mi sorrise.
Ci salutammo e mi allontanai nel bosco. Andai verso il fiume e lo percorsi. Più volte mi voltai per guardarmi le spalle. Avevo la sensazione che qualcuno mi seguisse.
Dopo alcuni minuti trovai un sentiero che s'inoltrava negli alberi dal fiume. Curiosa, lo seguii.

Arrivai al perimetro di una radura tra gli alberi dove il sole splendeva ed i fiori brillavano. Era bellissimo.
Mutai forma in umana e camminai tra l'erba rigogliosa. Mi sdrai a terra e guardai le nuvole che volavano sopra di me.
Mi mancava essere umana, era un pezzo della mia vita e non potevo eliminarlo da un momento all'altro.
Due mani mi coprirono gli occhi e fu buio. <Chi sei?> chiesi scherzosa.
<Indovina!> disse una voce alle mie spalle che riconobbi subito.
<Sky, che ci fai qui? Mi stalkeri?!> chiesi con tono sconvolto mentre lui toglieva le mani dal mio viso e si sedeva accanto a me.
Rise. <No, ma mi sono incuriosito quando sei sparita tra gli alberi.>
Lo fissai. <Quindi eri sveglio?> chiesi con aria di scuse.
<Si, ma sei stata davvero dolce a non svegliarmi e a fare di tutto per lasciarmi dormire.> disse.
Gli occhi mi pizzicarono e mi fiondai tra le sue braccia in un caldo abbraccio. <Grazie, non serve che mi fai complimenti.>
Lui accarezzò i miei capelli con delicatezza. <Si che serve, ti meriti dei complimenti.> mi alzai guardandolo negli occhi sbalordita <Ti comporti da capo come si deve, ma dentro sei così dolce e simpatica che...> non finì la frase e rimase a guardarmi come in trans.
All'istante arrossii e distolsi lo sguardo. Nessuno mi aveva mai fatto arrossire prima d'ora, anzi non era proprio da me arrossire. Che mi succede?

Dopo un po di silenzio cambiò discorso.
<Ti volevo mostrare un altro mio potere.> disse con voce roca.
Mi illuminai e lo guardai sorridente. <Certo!>
<È una cosa un po strana, ma spero ti piaccia.> disse alzandosi.
Mi alzai a mia volta, ma, involontariamente, mi pestai con una mano la chioma di capelli rossi.
<Tutto bene?> mi chiese Sky.
<Si, a parte questi capelli.> dissi toccandoli con disprezzo <Sono diventati troppo lunghi ed ingombranti.>
Lui mi scrutò pensieroso. <Aspetta, siediti.>
Ubbidii e sui aprì una mano verso l'alto evocando una polvere dorata, la luce del sole. Creò una forbice e poi si portò dietro di me.
<Sei anche un parrucchiere?> chiesi scherzosa mentre mi tagliava le prime ciocche.
Lui rise. <Mia cugina ha tentato di insegnarmi un po questo mestiere, ma da subito ho capito che non era per me.>
<Preferivi altri mestieri?>
<Si, volevo fare l'archeologo da bambino, ma da grande ho sempre sperato in una sola cosa: scappare da casa mia.>
Abbassai lo sguardo mantenedo la testa ferma. <Mi diapiace, era tanto duro vivere li?>
Sky sospirò tagliando velocemente. <Abbastanza, ma ora sono qui con voi!>
<Già.>
Dopo pochi istanti si fermò. <Finito!> si portò davanti a me facendo tornare le forbici polvere e, da quella, creando uno specchio.
Lo presi e mi guardai. Mi aveva tagliato in maniera professionale i capelli in un taglio corto a caschetto, con i miei occhi verdi stava benissimi.
<Wow...sei davvero bravo!> esclamai entusiasta <Mi piace un sacco!>
<Sono contento.> mi sorrise.
Io gli porsi lo specchio. <Prima mi stavi dicendo dei tuoi poteri.>
Lui annuì. <Qual'è la tua epoca storica preferita?>
Ci pensai su un po. <Il medioevo di sicuro.>
Lui evocò la polvere dorata facendola scorrere sulla terra creando un cerchio. Questo si illuminò ed io rimasi rapita dalla luce.
<È un portale dimensionale, posso viaggiare nel tempo e nello spazio, ma solo io osso condurre le persone.> mi porse una mano <Vieni?>
Io la afferrai senza pensarci due volte. <Certamente!>

AUTRICE
Allora? Come va? Vi poace come sta andando la storia? Ah! Avviso subito che mi fermerò al capitolo 45, poi (molto probabilmente) farò un terzo libro.
Mi diapiace romlervi così tanto le scatole, ma la mia fantasia non ha fine!
Intanto un ululato a tutti!
Kre♡

P.S.: leggete le storie "The Winter Spirit" e "Blaze "Aragonite Vermiglia" ", sono scritte rispettivamente da Aki e Blaze. Io le ho lette e le reputo fenomenali amche se sono solo l'inizio.
Un bacione a tuttiiii!!