Wolfspirit 2: Il Branco Luna

Capitolo 24 - Crescere

Erano ormai passate due settimane da quando Ammy ci diede il nostro nuovo territorio. Nessuno sarebbe mai entrato senza il nostro permesso.
Il che poteva essere uno svantaggio per il reclutamento di nuovi lupi. Creammo un Consiglio formato da noi Alfa, Aki, Holy, Ammy ed Eden. Ormai il cucciolo era cresciuto e voleva far parte del branco. Lo nominai Vice-Beta, per capire se era adatto a diventare un capo o solo un membro del branco.
<Ricorda che se sbagli anche sono una virgola tornerai nell'addestramento con i cuccioli.> gli dissi il giorno in cui gli diedi il suo ruolo.
<Non preoccuparti, mamma. Non ti deluderò.> rispose dritto sulle zampe Eden. Era ormai alto quanto me ed il suo pelo bianco splendeva sempre sotto il sole. 
Secondo Thalon non era una buona idea concedergli l'opportunità di diventare futuro Alfa, in fin dei conti non era nostro figlio. Io ero più impuntata ad allenarlo affinchè proteggesse il branco.

<Quando noi non ci saremo più, è bene che uno dei nostri cuccioli sia pronto per prendere le nostre veci.> dissi tenace avvicinandomi al mio compagno.
<Lui è un tuo cucciolo, non mio. È la madre che adotta cuccioli, i padri sono solo genetici, lo sai.> replicò lui. Con una rampa colpì un sasso che rotolò per qualche metro. Stavamo perlustrando i confini per assicurarci che non ci fossero problemi. Eravamo fuori dalla tana-albero, sul terreno norvegese. La puzza di alce infestava ogni singola pietra o foglia.
Ad un tratto Thalon si fermò per poi fissarmi vulnerabile. <Per quanto io gli voglia bene,> sospirò con rammarico <non mi potrò mai reputare un padre per lui. Avremo sempre un legame diverso da quello che ho con Elros o Lydia.> spostò lo sguardo al terreno.

Quel ricordo mi faceva capire che gli voleva bene ed era esattamente ciò che volevo. Volevo una famiglia forte che rappresentasse il branco, così era.
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<Capo!> una voce mi riprese dal sistemare la nostra grotta. Avere tre giovani lupi era come se fosse passato un uragano.
Mi voltai verso l'entrata della grotta. Due lupi si avvicinarono. Jade e Roy (rispettivamente Curatrice e Guerriero), erano nel turno di preparazione della cerimonia dei Passaggi. Era una festa ed alcune prove che dovevano superare i giovani lupi per poter dimostrare il loro valore nel branco. Holy me l'aveva proposta, essendo una delle tradizioni del branco suo e di Ammy. Era prevista per oggi pomeriggio.
<Capo, è già tutto sistemato!> annunciò Roy. Era un lupo atletico si color grigio scuro e gli occhi ambrato era molto rispettoso nei miei confronti di alfa...ma anche troppo a volte.
<Quante volte ti devo dire di chiamarmi per nome e non "capo"?> dissi guardandolo con disperazione sospirando.
Jade cambiò discorso. <Abbiamo finito i preparativi, manca solo che cominciamo!> la lupa bruna era sempre sorridente ed energica. Aveva delle sfumature nere e splendidi occhi azzurri.
Le sorrisi ansiosa. <Non ci resta che aspettare, allora.>

La festa era iniziata ed i giovani lupi erano nel bosco, lontani abbastanza da non vedere quel che succedeva. Aki e Luna Bianca li controllavano. Angel, invece, faceva da tramite fra noi ed il gruppo nel bosco. Io ero sopra una roccia, accucciata assieme a Thalon, gli altri lupi erano disposti in cerchio al nostro fianco. Al centro un cerchio solcato nel terreno ed il sole che splendeva su di noi.
Angel atterrò davanti a noi Alfa con grazia. <Siamo pronti.>
Annuii alzandomi in piedi con il mio compagno. <Bene, che vengano Halistorm "Demone di Fuoco" e Shadow "Anima di Fuoco", figli di Aela e Shawn.> ululai seguita dal branco. Angel spiccò il volo ed i genitori dei cuccioli si avvicinarono alla roccia, uno per lato. La lupa nera ed il lupo bianco erano visibilmente agitati. Avevamo molti cuccioli da presentare oltre ai nosrti. Aki volle adottare due cuccioli: Haru "Zampa Veloce" e Kaarin "Zanni d'Argento". Erano un lupo completamente bianco ed una lupa nera con riflessi viola e dalla punta della coda bianca.
Ammy trovò il suo compagno, Gunnar. Un lupo bianco con riflessi blu ghiaccio, possente, che diedero alla luce Shiranui "Fuoco Gelato" e Niege "Neve Fredda". Il primo lupo era tutto sua madre. I colori erano bianco e rosso, mentre la seconda lupa era tutta bianca con le zampe nere.
Tutti questi nove giovani lupi stavano per compiere due o tre anni.
I due figli arrivarono trotterellando a testa alta sedendosi davanti ai genitori.
Mi sedetti sulla roccia assumendo il ruolo di Capobranco che mi spettava. <Halistorm e Shadow, siete pronti per dimostrare di poter essere degni di questo branco?> I due giovani lupi si guardarono ed ulularono in assenso. Io annuii felice e dichiarai  <Shadow, essendo tu un'apprendista Guerriero, portati accanto a tuo padre, alla mia destra.> attesi che il lupo raggiunse il posto assegnato, poi mi voltai verso la lupa bianca <Halistorm, apprendista Vedetta, portati alla mia sinistra, accanto a tua madre.>
Mentre la lupa si avvicinava a sua madre, guardai Angel dietro di me che stava per spiccare il volo. <Ci sono Curatori?>
Lei si portò di fianco a me in volo. <No, solo Guerrieri e Vedette.>
Annuii e la lupa alata atterrò appena fuori dal cerchio guardandomi con le ali aperte.
Poi alzai il tono della voce e chiamai gli altri giovani lupi. Come la prima, la seconda coppia di lupi vennero divisi in base al loro ruolo.
Infine scesi dalla roccia e mi portai davanti ai due gruppi di Guerrieri e Vedette. Thalon mi era di fianco.
<Il gruppo dei futuri Guerrieri.> chiamai i loro nomi e, uno alla volta, fecero un passo in avanti <Shadow, figlio di Aela, Shiranui e Niege, figli di Amaterasu, Haru e Kaarin, figli di Aki, Elros e Eden, figli miei.> i lupi nominati ulularono assieme. Poi continuai la cerimonia <Rendete fiere le vostre madri, completate ognuno la vostra missione. Ogniuno di voi dovrà portarmi due conigli adulti ed un cervo. Sarà la cena per il vostro branco. Entro il tramonto tornerete, spero tutti, vincitori.> i lupi ulularono e partirono di corsa verso il bosco per sparire in mezzo alle foglie.
Poi mi avvicinai alle Vedette. <Halistorm, Lydia, siete le mie apprendiste e, come vostra maestra vi do un compito che dovrete svolgere entro il tramonto.> le guardai con orgoglio < portatevi una stella alpina dal monte Zanna di Drago. Non deludetemi.>
Le lupette ulularono e corsero vero il monte. Era molto ripido, ma sapevo che ce la potevano fare.
Non deludetemi figli miei.

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