Back To You

5 - drunk kissing

Quando arrivammo in spaiggia mi sentii catapultata indietro nel tempo.
Erano le stesse feste alle quali volevamo andare io e miei amici alla fine di ogni anno scolastico, ma eravamo ancora piccoli per farlo, quindi finivamo per stare sempre a casa di qualcuno a guardarci un film aspettando il giorno in cui finalmente avremmo potuto uscire da dietro alle quinte.

La musica era forte, c'era da bere e tutti sprizzavano entusiasmo da tutti i pori per la nuova stagione estiva. Era come me l'ero sempre immaginato. Meno caotico delle feste a Brooklyn, niente a che vedere con quelle, ma era comunque figo.
Mi guardavo attorno sorridente, contenta di essere finalmente lì con i miei amici.

"Shottino per inaugurare la serata?" propose Kiara, quindi ci prendemmo tutti quanti uno shottino, ci mettemmo in cerchio, brindammo e urlammo esaltati prima di buttarlo giù.
Sentii il liquido bruciarmi forte in gola, cosa che mi provocò una smorfia mentre JJ alla mia sinistra sembrava stesse buttando giù acqua.

"Che debole che sei" mi derise vedendo la mia faccia.
"Ripetimelo quando verrò a trovarti agli alcolisti anonimi" risposi facendolo ridere. Era ancora più bello quando rideva, maledizione.

"Adoro questa canzone! Andiamo a ballare" esclamò Kie prendendo per mano Pope e John B, suppongo per lasciare di proposito me e JJ.
Ci lanciammo uno sguardo complice, poi il biondino mi tese la mano alzando un sopracciglio.
La afferrai cercando di mascherare il mio nervosismo, poi raggiungemmo i nostri amici davanti alla console dove la gente si stava scatenando.

A quel punto JJ mi fece fare una giravolta su me stessa che mi fece avvicinare a lui, poi mi lasciò la mano e cominciò a muoversi come facevano gli altri. Eravamo l'uno di fronte all'altro, ma per ovvi motivi non ci stavamo nemmeno sfiorando. Non ancora, almeno.

A quel punto, Kie mormorò qualcosa all'orecchio di John B che qualche minuto dopo tornò con Pope e altri shottini per tutti.
"A Lily!" esclamò la mia amica.
"A Lily!" la imitarono gli altri.

Stavamo tutti ballando e ridendo tra di noi, ma tra me e JJ non c'era nessun tipo di contatto fisico se non il prenderci per mano per fare delle giravolte di tanto in tanto.
Dopo un po', Kie decise di venire in mio "soccorso". Quando si metteva qualcosa in testa, era terribile.
Si staccò da Pope per venire a ballare dietro la mia schiena, incollando i nostri corpi e cominciando a muoversi sensualmente.

La assecondai sorridendo mentre JJ era ancora di fronte a me. Kie mise le mani sui miei fianchi facendole risalire lentamente per sollevarmi di poco la maglietta, poi le riportò sui miei fianchi. I nostri amici ovviamente non facevano che fissarci, soprattutto il biondino che se ne stava di fronte a me a seguire ogni singolo movimento delle dita di Kiara.

"Così è ingiusto" disse JJ guardandoci.
Kie in risposta gli fece segno col dito di avvicinarsi a noi, lui era parecchio combattuto, però. Scosse la testa, guardando male la nostra amica, come per dirle "che stai facendo?"
"No? Peggio per te" disse Kiara vedendo che JJ non si era mosso da dov'era, però i suoi lineamenti si erano induriti.

La mia amica mi fece girare verso di lei e continuò a ballare mentre Pope e John B facevano gli idioti tra di loro. Guardai Kie un po' delusa, anche se non mi aspettavo niente di diverso, ma lei al contrario mi guardò sorridendomi maliziosamente. Non capii perché, fino a quando non sentii delle mani cingermi i fianchi.

Mi paralizzai quando sentii JJ muoversi dietro di me, ma Kie mi guardò come per dire "che stai facendo?! riprenditi subito!" e quindi ripresi a muovermi come prima. Mi girai di profilo vedendo il biondino sorridermi mentre ballava con me, quindi sorrisi a mia volta cercando di non strusciarmi troppo su di lui, anche se avrei voluto farlo.

Ma era lui che continuava ad avvicinarsi riducendo sempre di più le distanze. A quel punto, Kie ci disse che sarebbe andata a prendere altri shot, lasciandoci ballare da soli. Le sue mani sui miei fianchi cominciarono a guidarne i movimenti, lasciandomi sorpresa. Mi si formò un nodo in gola per l'ansia e l'eccitazione dovuta al fatto che fosse JJ, ma anche al fatto che stavamo facendo qualcosa di sbagliato.