Sapevo in che guaio mi stavo andando a cacciare nello stesso istante in cui avevo acconsentito a venire a questa festa con Rafe.
Eravamo a casa di qualcuno, non ricordo chi, sicuramente un Kook, comunque. Non c'era tantissima gente, sembrava essere più una festa per pochi che uno dei soliti agglomerati di Pogues, Kooks e turisti.
Mentre attraversavamo il giardino per andare verso la veranda, vidi Topper. Anche lui si accorse di me, motivo per cui scattò in piedi sull'attenti. Strano. Sembrava quasi agitato."Ehi ragazzi"
"Ciao Rafe!" lo salutò un po' di gente, a parte Topper, che si avvicinò a Rafe afferrandolo per un braccio ed avvicinandosi al suo orecchio per dirgli a bassa voce "perché l'hai portata qui? Non avresti dovuto"
"Rilassati, è con noi adesso" poi Topper guardò me che mi ero già pentita all'istante di essere lì con quella gente. Mi sentivo terribilmente a disagio, e lo sguardo di Topper non aveva fatto altro che dare ragione al mio istinto."Oh-oh, e questa?" chiese una ragazza mentre Rafe svuotò sul tavolo un paio di sacchetti che rivelarono della cocaina.
Non ero sconvolta, avevo anche già provato, ero solo in allarme perché quello era esattamente il tipo di ambiente da cui avevo iniziato a tenermi alla larga dopo quello che mi era successo.Topper vide che ero estremamente a disagio, motivo per cui si avvicinò a me furtivamente mentre Rafe stava parlando con un paio di ragazze, probabilmente per vendere quella coca.
"Te ne devi andare" disse evitando il contatto visivo.
"Cosa? Perché?" chiesi sentendomi sempre più agitata.
"Perché questa non è bella gente. E non lo è nemmeno Rafe quando si fa" rispose allo stesso modo.
"E tu perché sei qui?"
"Perché dovevo un favore a Rafe. Finito qui, scappo a gambe levate. Ti porto via con me"Non capii perché Topper fu così gentile in quel momento, ma il mio istinto mi diceva che sì, avrei dovuto andare con lui, quindi mi limitai ad annuire.
"Perché sei venuta qui con lui, comunque?" chiese perplesso. Io non gli risposi. Più passavano i minuti, più mi resi conto di quanto male avevo trattato John B e di quanto non se lo fosse meritato. Mi sentivo una pessima amica.
"Oh, cazzo" mormorò."Cosa?" chiesi curiosa, voltandomi verso di lui stavolta.
"La stronzata con Amy? L'ha fatta sul serio?"Quando sentii il suo nome, mi irrigidii immediatamente.
"Di che cosa stai parlando, Top?"
Lui sospirò, poi mi afferrò allo stesso modo di Rafe, forse con più delicatezza, per spostarsi un po' più indietro con me.
"Se per caso hai visto Amy e JJ baciarsi, sappi che hanno organizzato tutto Amy e Rafe""Ma che cazzo stai dicendo?" chiesi confusa.
"Perché avrebbero dovuto?!" insistei, ripensando alla scena.
"Pensaci bene, Lily. Amy vuole JJ, Rafe vuole te. Non so quanto tu sia brava in matematica ma questa è un'addizione abbastanza semplice" mi spiegò controllando che nessuno ci ascoltasse.La sua spiegazione tornava. Ricordo di aver visto Amy praticamente saltargli addosso, ma JJ non era senza colpa, perché avrebbe potuto allontanarla subito. Ad ogni modo, era davvero da pazzi arrivare a tanto. Organizzare un bacio? Sul serio?
"Tu sei amico di Rafe. Perché diamine me lo stai dicendo?" ero scettica a riguardo.
"Perché voglio che tu te ne vada da questo posto del cazzo. Sarah dice che sei una brava ragazza"
"Sarah non mi conosce" risposi incupendomi.
"Ti stupiresti di quanto possa inquadrare bene la gente"
"Mi hai già convinta, non serve insistere" conclusi.
"Bene""Lily, vieni qui, dolcezza" mi disse Rafe allungando un braccio verso di me. In quel momento però mi sentii davvero, davvero a disagio. Probabilmente si era già tirato una striscia mentre io e Top stavamo parlando.
"Reggigli il gioco o capirà che ti ho detto qualcosa"
"Non so come" risposi in ansia.
"Frequenti Maybank e non sai dire cazzate? Improvvisa" disse Topper.
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Back To You
Fanfiction"Puoi anche spezzare il mio cuore in due, ma quando guarisce ... batte per te"