8 - popsicle

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Il giorno dopo stavo passeggiando con Kiara, le avevo raccontato tutto sulla sera prima e avevo fatto finta di sgridarla per quella scommessa, in realtà non mi aveva dato fastidio. Lei continuava a sostenere che JJ ci sarebbe stato se solo avessi voluto, ma rispettava la mia scelta di non voler intromettermi nella sua relazione, nonostante continuasse a stuzzicarmi.

Mentre camminavamo sottobraccio, vidi in lontananza quella che mi sembrava una mia vecchia conoscenza, ma non poteva essere lui, era terribilmente diverso.
"Ma quello è-"
"Rafe Cameron, sì" mi interruppe Kie facendo una smorfia.
"Deduco che sia rimasto lo stesso coglione di allora"
"Peggio. Sul serio, Lily, è una brutta compagnia" mi mise in guardia, notando che lo stavo fissando. Ero solo curiosa, non intendevo certo cominciare adesso a frequentare i Cameron.

Però avevo attirato la sua attenzione, uno dei suoi amici doveva avergli fatto notare che lo stavo fissando, perché si girò verso di me. Mi squadrò dalla testa ai piedi, poi fece per venire verso di noi.
"Che cazzo" momorò Kie infastidita dalla cosa. Non sapevo bene come comportarmi, non eravamo mai stati amici, a stento conoscenti. Lo vidi camminare verso di noi. Bello era bello, non si poteva certo negare. Com'è che erano tutti così fottutamente belli in quel posto?

"Allora è vero, Lily Jacobs è tornata" disse quando fu abbastanza vicino.
"Rafe Cameron, perché mi rivolgi la parola? Da quanto ricordo, non ti stavo simpatica" risposi a tono vedendo Kiara irrigidirsi.
"Le cose cambiano, Jacobs" rispose sorridendomi maliziosamente.
Alzai gli occhi al cielo, era ovvio che fosse interessato a me soltanto per il mio aspetto fisico, come i ragazzi a Brooklyn. Il fatto era che, dopo che ero stata messa da parte dai miei genitori ed ignorata dai ragazzi per anni, a me andava bene così. Mi bastava sentire qualcosa. Qualsiasi cosa.

"Rafe ad esempio è cambiato in peggio" disse Kie incrociando le braccia al petto.
"Fallo decidere a lei, no?"
"Vattene, Rafe" insisté la mia amica.
Era davvero così terribile? A quel punto Rafe alzò le mani in segno di resa, sorridendo divertito. "Ci si vede in giro, Jacobs" concluse tornando dai suoi amici.

"Non ci pensare nemmeno. Mi hai capita?" mi minacciò Kiara parandosi davanti a me.
"Che ho fatto?" chiesi confusa.
"Gli occhi da gattina tieniteli per JJ, o John B, o chiunque altro sul pianeta. Sul serio Lily, è un tossico ed è anche violento. Lascia perdere" mi spiegò un po' allarmata dal mio interesse.
Ricordavo che Rafe fosse un po' svitato, ma addirittura violento?
"Stai calma Kie, non mi interessa Rafe" la tranquillizzai. Ed era vero, ma forse il fatto che fosse un tossico poteva tornarmi utile. Lo avrei tenuto bene a mente.

Riprendemmo a passeggiare, poi scrivemmo sul gruppo per capire se ci fosse qualcun altro in giro. Ci risposero che non erano tanto lontani da dove eravamo noi, quindi decidemmo di raggiungerci ed unirci a loro.
Vedemmo subito John B e Pope seduti al tavolino di un chiosco a bere un frullato.
"Ehi ragazze" ci salutò Pope. John B ci sorrise e mi fece segno di andare a sedermi sulle sue gambe, quindi lo assecondai.

"Amy e JJ?" chiese Kie guardandosi intorno.
"In bagno. Le si è bloccata la lampo o qualcosa del genere"
"Si dice così ora quando si va a scopare in bagno?" chiesi retoricamente, e proprio in quel momento spuntarono fuori i due innamorati.
"Ehi" ci salutò Amy spostandosi i biondi capelli dietro la schiena.
JJ mi guardò squadrandomi, poi restò a fissare la mano di John B che mi faceva i grattini sulla coscia anche dopo essersi seduto. Ironia della sorte, era accanto a me.

"Che avete fatto di bello?" ci chiese Pope.
"Di bello proprio niente dato che abbiamo incontrato Rafe Cameron" si lamentò Kiara sedendosi accanto a Pope.
"Rafe?" chiese JJ incuriosito.
"Oh sì, avresti dovuto vedere come guardava Lily, sembrava volesse mangiarsela" ne approfittò per stuzzicarlo.

"Sei tornata da quanto, tre giorni? E sono già tutti innamorati di te?" mi disse John B dandomi un pizzicotto.
"Anche tu?" gli chiesi scherzando.
"Ovviamente" rispose sorridendo prima di darmi un bacio sulla guancia.

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