Eravamo da poco arrivati ad una delle tante feste che si tenevano in spiaggia in quel periodo e JJ ed Amy stavano già limonando duro poggiati contro una cabina di legno di quelle usate come spogliatoi.
Avevamo tutti fumato, chi più chi meno. Io ero tra quelli che avevano fumato di più, come al solito. Amy era l'unica sobria perché non aveva il permesso di dormire fuori, quindi sarebbe tornata a casa dopo la festa mentre noi altri saremmo toranti allo chateau.
John B mi teneva d'occhio dopo la mia crisi di pianto, dato che non gliene avevo detto il motivo. Aveva capito vivamente c'entrasse JJ, ma non avevo fatto in tempo a scendere nei dettagli.
Io e Kie ci fiondammo a ballare sorridendo quasi a tutti, giusto per provocarli.
"Kie, puoi venire con me un attimo?" le chiese Pope interrompendoci.
"Perché?"
"Tu vieni e basta. Te la riporto subito Lily, tranquilla" disse il mio amico trascinandola via con sé.
Restai lì come una stupida, feci per andare a sedermi da qualche parte, ma poi vidi Rafe fissarmi dall'altra parte.Se ne stava lì a sorseggiare un drink mentre mi teneva gli occhi addosso, chissà da quanto tempo. Rivolsi una veloce occhiata ad Amy e JJ che si stavano ancora baciando. Mi infastidii da morire, dato che avevamo anche litigato, in un certo senso.
Avevo detto che non mi sarei intromessa, era vero, ma avrei tanto voluto che provasse quello che provavo io in quel momento. E cosa c'era di meglio se non andare a parlare con l'unica persona con cui non voleva che parlassi?
Mi morsi il labbro nervosamente pensando se fare la cosa giusta e tornare dai miei amici oppure lasciare vincere la mia parte irrazionale. Ma le sue mani suoi suoi fianchi, le mani di lei nei suoi capelli biondi, le loro lingue ... bastò questo a convincermi a camminare verso Rafe.Cominciò a sorridere vedendomi avvicinarmi, poi disse qualcosa a Topper e Kelce che erano accanto a lui prima che questi si allontanassero.
"Ciao Jacobs"
"Cameron" ricambiai il saluto, sentendomi un po' a disagio.
"Sbaglio o ti avevano detto di stare lontana da me?" chiese sorridendo provocatoriamente.
"Che ci vuoi fare? Sono una bambina. Quando mi dicono di no, mi viene solo più voglia di farlo" risposi mantenendo il contatto visivo."Sai cosa? Non dovresti davvero venire a fumare con me sugli scogli" alzai gli occhi al cielo, poi lo presi per mano e gli dissi "andiamo, prima che cambi idea".
Lui incrociò le dita con le mie camminando dietro di me fino a quando non arrivammo sugli scogli che erano un po' più distanti dal casino e dalle persone.
Si sentiva comunque la musica, ma si riusciva a parlare in tranquillità.Tirò fuori una canna già rollata, poi me la passò.
"Bentornata nelle Outer Banks, Lily" la afferrai, poi me la portai alla bocca accendendola sotto al suo sguardo attento.
"Perché non piaci ai miei amici?" gli chiesi dopo aver preso un tiro.
"Invidia, suppongo"
"O più probabilmente perché spari stronzate così"
"Touché" rispose sorridendo, aveva davveroun bel sorriso.Mi ritrovai a fissarlo più del dovuto.
"Perché a te piaccio, invece?" chiese quando gli passai la canna. Lo osservai fumare, prima di rispondergli. Non era eccitante quanto JJ, ma ...
"Chi dice che mi piaci?"
"Il fatto che tu sia qui con me a fumare ignorando il tuo cellulare che vibra" rispose avvicinando una mano alle mie gambe.Fece scorrere il dito lungo la mia coscia, per poi farla risalire sul fianco, fino a farla arrivare alla tasca posteriore dei miei pantaloncini di jeans. Mi irrigidii per la vicinanza, dato che per arrivare lì con la mano si era avvicinato al mio corpo di parecchio. Afferrò il telefono dalla mia tasca e lo portò nella sua mano, poi prese un altro tiro.
"Maybank vuole sapere dove sei" disse leggendo le mie notifiche.
"Si è accorto che non ci sono? Wow" commentai ironicamente riprendendo la canna.
Rafe si accorse della tensione nel mio tono di voce. Mi restituì il telefono ridacchiando.
"E per rispondere alla tua domanda di prima, anche il fatto che tu non ti sia mossa di un millimetro, aspettavi che ti baciassi, Jacobs?"
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Back To You
Fanfiction"Puoi anche spezzare il mio cuore in due, ma quando guarisce ... batte per te"