"Lily?"
Mi girai barcollante verso John B, che mi guardava a metà tra il perplesso e il dispiaciuto. Fece cadere lo sguardo sulla bottiglia tra le mie mani, poi sospirò.
"Come ti sei combinata?"Non ero nemmeno così ubriaca come sembravo, ero più stordita da quello che ero appena venuta a sapere che dall'alcol in sé. E soprattutto, ero arrabbiata. Arrabbiata da impazzire.
Feci cadere la bottiglia e camminai il più velocemente possibile verso John B che era rimasto fermo in piedi a qualche metro di distanza da me.
"Che stai-" non gli permisi di finire la frase, perché gli misi le mani sul volto, mi alzai sulle punte e ... lo baciai.Avevo due opzioni: scoppiare a piangere tra le sue braccia o quello, ed ero dannatamente stanca di piangermi addosso.
"Lily, Lily, no" mormorò a fatica sulle mie labbra, afferrandomi i polsi per farmi allontanare, anche se di poco."Non sai nemmeno quello che fai"
"Certo che lo so. Ti sto baciando" risposi provando a tornare sulle sue labbra. Riuscii a baciarlo per qualche altro secondo mentre ancora mi teneva ferma per i polsi, prima che si fermasse di nuovo, nonostante si stesse sforzando con tutto sé stesso."Sei ubriaca"
"Quante altre volte ci siamo baciati? Non andremo oltre, te lo prometto" insistei, a costo di rendermi disperata.
"Cazzo, Lily" mormorò a bassa voce, evidentemente in difficoltà.
"Per favore John B, voglio solo ..."Ripresi a baciarlo, prima lentamente, per tastare il territorio, poi infilai le mani nei suoi ricci e mi avvicinai ancora di più al suo corpo. Lui cominciò finalmente a muovere le sue labbra con le mie, agganciando le braccia alle basi della mia schiena per potermi stringere.
John B mi faceva scollegare il cervello. Quando stavo con lui, riuscivo a non pensare a JJ. O almeno, riuscivo a non pensare solo a JJ.
Il bacio si faceva man mano più appassionato e intenso, tanto da farmi ansimare ogni volta che ci staccavamo per prendere fiato.
Feci scorrere una delle mie mani lungo il suo collo, sfiorandogli la clavicola sinistra, poi gli addominali, fino ad arrivare ad agganciarla al bordo dei suoi pantaloni.Era ovvio che non volevo limitarmi a baciarlo, volevo di più. Feci scorrere ancora più giù la mano, appoggiandola praticamente sulla sua erezione. Si lasciò scappare un gemito.
"Lily" mormorò bloccandomi di nuovo il polso.
Alzai il mio sguardo per incontrare il suo e trovai solo degli occhi pieni di lussuria e desiderio.E nonostante questo, mi stava comunque fermando. Mi faceva solo venire più voglia di continuare, il rispetto che aveva per me era immenso, al contrario di quanto faceva JJ.
"Lo sai che lo farei anche da sobria, non raccontarti cazzate" gli dissi.
"Ti porto a casa" rispose ignorandomi.
"Cosa?"
"Andiamo" disse superandomi."Perché non mi vuoi John B?!" esclamai con le lacrime agli occhi. Non era davvero una tragedia così grande, ma ero ubriaca, triste e mi sentivo rifiutata. Non mi sentivo voluta da nessuno, avevo bisogno di sentirmi voluta dopo quello che avevo saputo. Dannatamente.
"Pensi che non ti voglia?!" esclamò a sua volta rigirandosi verso di me.
"Non ti accorgi dell'effetto che mi fai? Ti voglio da impazzire, Lily. Non vorrei altro che avvicinarmi a te, baciarti, piegarti su questa cazzo di spiaggia e scoparti tutta la notte. Ma se pensi che alzerò un solo dito su di te mentre sei ubriaca e chiaramente sconvolta da qualcosa, beh ... mi conosci male" concluse.Le sue parole mi commossero a tal punto che, con le lacrime agli occhi, corsi verso di lui e mi fiondai tra le sua braccia.
Volevo sentire qualcosa. Eccolo. Una persona che mi voleva così tanto bene e mi dimostrava lealtà tutti i giorni.
"Ti voglio così tanto bene John B" dissi nascosta nel suo petto.
"Te l'ho detto, sei la mia sorellina" rispose.
"Andiamo"
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Back To You
Fanfiction"Puoi anche spezzare il mio cuore in due, ma quando guarisce ... batte per te"