Back To You

7 - amnesia

Ero allo chateau accanto al fuoco, con una felpa di John B addosso. Avevo cenato con lui e stavo aspettando che arrivasse JJ.

Restavo dell'opinione che fosse una pessima idea strafarci da soli, rischiosa e pericolosa. Ma d'altronde se volevamo far tornare le cose alla normalità, dovevamo comportarci normalmente. E quella era una cosa che normalmente avremmo fatto.

Tornai coi piedi per terra quando sentii la moto di JJ. Lo vidi spegnerla, poi, ancora in sella, si tolse il casco rivelando i suoi capelli biondi scompigliati. Ci passò una mano nel tentativo di rimetterli in ordine, ma anche spettinati erano comunque perfetti. Mi leccai velocemente le labbra quando lo vidi scendere dalla moto e metterla sul cavalletto flettendo i muscoli delle braccia, lo feci involontariamente, era una visione paradisiaca quel ragazzo.
Ridicolo e crudele che fosse così bello.

Lo vidi camminare sorridente verso di me, quindi gli feci un cenno con una mano mentre nell'altra tenevo il bastoncino sul quale stavo abbrustolendo il mio marshmallow.
"Grazie" disse rubandomelo e mettendoselo in bocca prima di sedersi accanto a me.
"Non osare!" esclamai strappandogli la metà che era fuori dalla sua bocca, lasciandolo lì a fissarmi con l'altra metà del marshmallow bianco tra i denti. Sorrise, poi fece un movimento con la lingua prima di morderlo che mi mandò un attimo in tilt.

Tirò subito fuori l'erba e cominciò a fare su mentre io cercavo di non pensare a quanto fosse sexy. Non potevo pensare ogni volta a quello, cos'ero? Una verginella arrapata?

Presi la carta filtro per fare un filtrino, esattamente come avevo fatto l'altra volta.
"Stasera non sono ammesse bugie. Voglio recuperare tutti i tuoi segreti" mi disse lanciandomi uno sguardo veloce prima di tornare a rollare.
"I miei segreti hanno un prezzo, Maybank" risposi rigirandomi il filtrino tra le dita.
"Non dopo questa"
"E' solo una canna"
"E' Amnesia"
"Cosa?!" esclamai guardandolo. L'Amnesia non era un'erba molto comune, era facilmente reperibile solo in posti in cui è legale, perché è uno dei tipi di erba più forti in circolazione. Non era pericolosa o altro, semplicemente ti stonava per bene.

"Hai paura di me, cupcake?" chiese retoricamente, guardandomi mentre leccava la cartina.
"Oh, ti piacerebbe" risposi provocatoriamente. Mi sorrise maliziosamente facendo schioccare la lingua.

"Anni fa avresti abbassato la testa" disse chiudendo la canna.
"Lo avresti preferito?"
"Nah, così è più divertente" disse portandosi la canna tra le labbra ed accendendola.
"Allora, piccola stronzetta, di che vogliamo parlare?" prese un bel tiro, poi giocherellò con la sua lingua e il fumo prima di espirarlo.

"Chi fuma risponde"
"Cosa vuoi sapere?" chiese curioso, ma tranquillo.
"... Amy" risposi mordendomi un labbro nervosamente. Lui mi guardò come per dire "sapevo che me lo avresti chiesto", poi continuò a fumare.
"Da quanto state insieme?" chiesi curiosa.
"Dieci mesi"
"Sembrate affiatati"
"Lo siamo" rispose non troppo convinto, giocherellando con il fumo.
"Kie mi ha detto che ti sei divertito un bel po' prima di lei" insistei. Lui sorrise, leccandosi le labbra.

"Mettiamola così. Fossi stata qui, me la sarei presa eccome la tua verginità" rispose ammiccando.

Alzai gli occhi al cielo.
"Sei un po' troppo convinto, biondino" dissi. Allungò le dita verso di me, passandomi la canna. Non avevo finito con le domande, ma la afferrai e presi un tiro bello abbondante, rendendomi subito conto di quanto fosse forte. Espirai portando la testa all'indietro, sentendomi il suo sguardo addosso.

"John B. Ti piace?" mi chiese.
"E' sexy, sì, ma è il mio migliore amico" risposi prendendomi un altro tiro.
Tossì, fingendosi offeso.
"Uno dei miei migliori amici" mi corressi.
"Il tuo secondo migliore amico, dopo di me" mi corresse a sua volta.