"Grazie Izuku! Mi hai salvata". Uraraka Ochaco esclamò con gratitudine mentre stringeva tra le mani il catalogo dei giocattoli.
Era entrata come una furia nel negozio, in cerca di aiuto per il regalo di Natale di uno dei suoi cuginetti, e ovviamente Izuku era stato la sua ancora di salvezza.
Era fortunata ad avere un amico come lui. Una volta, tempo fa, era stata cotta di lui... prima di scoprire che fosse gay.Ma non era stato un problema, anzi. Il piccolo imbarazzo che aveva sempre provato nel parlargli era svanito all'istante, lasciando spazio a un'amicizia sincera e solida.
"Ma figurati! Quando arriveranno i pezzi ordinati, sarai la prima a saperlo - Rispose Izuku, sorridendo dolcemente mentre riponeva i cataloghi - Probabilmente riforniranno tra una settimana".
"Perfetto! Grazie Izuku, ci vediamo a scuola domani!".
Izuku la salutò con un cenno mentre la guardava uscire. Il suo sorriso, però, si spense nell'istante in cui la porta si spalancò di colpo e una figura bionda irruppe nel negozio come una tempesta. Katsuki Bakugo.
Il ragazzo non rallentò nemmeno quando sfiorò con una spallata Ochaco, facendola quasi barcollare. Nessuna scusa, neanche un'occhiata."Bakugou! - Lo richiamò con un sospiro esasperato - Dovresti scusarti quando fai cose del genere!".
"Non dirmi cosa cazzo devo fare!". Sbraitò lui, già diretto verso i camerini per cambiarsi.
Izuku lanciò un'occhiata all'orologio, vedendo il ritardo di mezz'ora che aveva fatto, scuotendo poi la testa. Era un caso disperato, eppure non si sarebbe arreso così facilmente...
"Giovane Midoriya - Izuku sobbalzò nel vedere All Might di fianco a lui, arrivato con un silenzio da far invidia ad un ninja - Sei pensieroso?".
"Oh, All Might! Scusami, non mi aspettavo la tua presenza... - Si grattò il capo ridacchiando nervoso, osservando un'ultima volta la porta del camerino chiusa - È che... Non so, quel ragazzo viene a scuola con me, e lo vedo odiare questo periodo, che invece è uno dei più belli dell'anno. È come se cercasse sempre e solo il lato peggiore delle cose. Vorrei fargli cambiare idea, fargli vedere il Natale con occhi diversi, ed ho avuto un'idea ieri... Ma non so se sarà d'accordo con me".
"Sei sempre così buono, Midoriya - Ridacchiò l'uomo, lisciandosi la maglia natalizia di un eroe che gli stava decisamente troppo larga - A volte le persone hanno solo bisogno di tempo per poter vedere la verità. Dagli tempo... continua ad essere te stesso e vedrai che riuscirai a fargli vedere il buono".
Lui annuì, poggiandosi con i gomiti al bancone e sospirò: "Chissà se ho fatto la scelta giusta...".
Silenzio.
Izuku si voltò.
All Might era sparito.
Sgranò gli occhi.
Un ninja, lo sapevo.
"Oi, nullità".
L'elfo natalizio si girò di scatto: "Sempre così amichevole... Ciao, Bakugou!".
Gli occhi rossi di Katsuki erano, come sempre, furiosi. Si avvicinò a lui mentre si sistemava il cappello con un gesto rabbioso: "Il tuo stupido passatempo natalizio - Gli porse con stizza una piccola busta di carta, stupendo totalmente il verdino - Ecco il mio 2 Dicembre". La voce di Katsuki era quasi un ringhio, ogni parola pronunciata con fatica, come se stesse facendo qualcosa di assurdo.
Izuku sbatté le palpebre, poi sorrise battendo le mani e scattando con rapidità verso lo spogliatoio, lasciando Katsuki lì, imbambolato, con la busta sospesa in aria e lo sguardo sconvolto: "Ma con chi cazzo mi tocca lavorare...?!".

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Love for Christmas
FanfictionIl Natale, una deliziosa festività conosciuta in tutto il mondo. Perfino da due ragazzi con due mentalità totalmente diverse: uno lo ama alla follia, adora la neve che scende leggera dal cielo candido, i regali sotto l'albero illuminato e l'amore ch...