Love for Christmas

𝟙𝟝 𝔻𝕚𝕔𝕖𝕞𝕓𝕣𝕖

"Giovane Bakugo, attento!".

Ma All Might non fece in tempo, mentre un povero Katsuki iniziò a scivolare dalla scaletta mentre un branco di orsi di peluche di ogni tipo e dimensione gli crollavano addosso.

"Ma che cazzo...!". Sbraitò a terra con il posteriore dolorante, mentre lanciava a destra e sinistra orsi odiosi. Che diavolo, voleva solamente prendere un orsetto di peluche per una dannata bambina, ed ora era immerso sotto ad una quantità industriale di pupazzi.

"Lo sanno anche i più scemi che gli non vanno mai presi gli oggetti più in basso...". Come un fulmine salvatore, ecco che il verdino arrivò per la salvezza del biondo, che lo guardava in cagnesco e con rabbia.

"E perché vengono impilati dei fottuti orsi che cadrebbero in ogni caso, ah?!".

"Per tenere ordine. Chissà come mai io non sono mai volato per terra...". Afferrò il braccio di Katsuki ridendo, iniziando a raccogliere i vari peluche sparsi per terra.

Non avevano parlato di ciò che era successo il giorno precedente, forse lo ritenevano troppo imbarazzante... O forse non c'erano parole da utilizzare. Avevano trovato una sorta di pace... E stavano bene in quel modo.

Anche se, il solo pensiero di toccarsi e godersi a vicenda, creava dei seri problemi ad entrambi.

"Non avevo bisogno di aiuto".

"Certo...". Izuku ridacchiò, facendo un cenno ad All Might per stare tranquillo.

"Deku, hai risolto il problema di ieri".
Il volto di Izuku si andò a tingere terribilmente di rosso, mentre i suoi occhi si strabuzzarono: che razza di domanda era quella? Voleva sapere se si era toccato dopo ciò che era successo?!

"N-non... Che domande...?".

Katsuki rimase interdetto inizialmente, non comprendendo quella reazione piena di imbarazzo, poi, appena comprese, sentì anche lui il volto prendere fuoco: "Deku! Ma che cazzo hai capito?! - Sbraitò, dandogli le spalle cercando di allontanarsi e non far vedere la reazione che aveva appena avuto, raccogliendo gli ultimi orsi - Hai risolto con quel... Dabi?".

"Ah! - Si nascose il volto dietro la mani, scuotendo la testa - Ma anche tu non ti spieghi!".

"Ah, ora è colpa mia? Razza di porco!". Continuava a sbraitare Katsuki, posizionando l'ultimo orso e iniziando ad incamminarsi verso la cassa, con il peluche interessato da quella mocciosa.

"E dai, Kacchan! - Piagnucolò lui seguendolo - Non l'ho fatto apposta!".

Gli occhi rossi di Katsuki scattarono verso di lui, mentre strinse le labbra in una linea dura: "Quindi? Puoi rispondermi?".

Izuku sobbalzò, grattandosi il capo: "Oh, sì! Ehm... Beh, ecco, mi ha parlato di sabato... Tu puoi venire?".

Il biondo esitò per un attimo, pensando al fatto che aveva promesso di uscire con Capelli di merda, ma sicuramente non avrebbero bevuto una cioccolata calda di sera, e soprattutto di sabato... Non che ci vedesse qualcosa di strano, che sia chiaro. Preferiva fare sicuramente qualcosa di tranquillo piuttosto che andare a fare una sfrenata baldoria in giro per locali...

Al solo pensiero gli saliva la nausea.

"A tuo rischio e pericolo, ci sarò - Annuì, scrollando le spalle, puntando gli occhi sul collo del verdino e ghignando leggermente - Già messa?".

Ed ecco che quelle lentiggini iniziarono ad avere per la seconda volta nel giro di poco uno sfondo rossastro, e quei due smeraldi si staccarono dai rubini: "B-Beh... Me l'hai regalata tu... E tra l'altro devo darti il mio 15 Dicembre".