Love for Christmas

𝟠 𝔻𝕚𝕔𝕖𝕞𝕓𝕣𝕖

Katsuki arrivò in negozio, e rimase stupito dal non vedere il ragazzo dai capelli verdi che se ne stava appoggiato al bancone con il suo bel completo da elfo...

Bel...?

Osservò All Might, che gli sorrise sventolando la mano, finendo poi di servire un uomo grassoccio.
Non si sarebbe presentato Izuku? Cosa avrebbe fatto con i biscotti...? E il dono?

Entrando nello spogliatoio inarcò un sopracciglio nel vedere anche quella stanza vuota, si sentivano solo i suoi passi mentre entrava all'interno.
Si avvicinò al suo armadietto, in silenzio, iniziando a spogliarsi dei suoi vestiti, sovrappensiero.

Osservò il sacchetto di biscotti, mordendosi il labbro inferiore, scuotendo poi la testa.
Ma che cosa gli prendeva? Era seriamente dispiaciuto perché il ragazzo dai capelli verdi non era presente in quel momento?
Chiuse il sacchetto nell'armadietto, iniziando a sfilarsi la felpa e poi la maglia.

Aveva la maglia tra le mani quando un enorme frastuono si fece sentire da fuori la porta, poi un uragano mingherlino con i capelli ricci e verdi entrò, con il fiatone e il naso completamente rosso.

"Sono... In... Ritardo... - Parlò con il fiatone, con la sua solita voce dolce, poi strabuzzò gli occhi - O-Oddio, sc-scusami!".

Katsuki guardò il volto di Izuku che si tinse in mezzo secondo di un rosso estremamente acceso, e i suoi occhi si tapparono immediatamente con le sue mani.
Il biondo inarcò un sopracciglio, facendosi scappare una leggera risata nel vedere quella reazione: "Mai visto un busto maschile?".

"S-sì, ovvio! È c-che...". Si scoprì gli occhi, dandogli le spalle ed avvicinandosi alla sua postazione.

"Che c'è? Allora... Mai visto uno così bello?". Ghignò lui, infilandosi la camicia ed iniziando ad abbottonarsi con estrema calma.
Il verdino si tolse la giacca, dandogli sempre le spalle, chiudendosi leggermente in sé.

"Oi nerd, perché sono arrivato prima io di te?".

"Oh, beh, la metro ha saltato una corsa, quindi ho dovuto prenderne un'altra, farmi portare in un'altra stazione e salire su di un'altra ancora". Borbottò lui, iniziando a sfilarsi anche il maglione largo che indossava.

"Hai preso freddo?".

"Ho corso appena sono arrivato alla stazione giusta, non volevo ritardare ancora di più, anche se è lunedì".

"Capisco... Ah, mi è arrivato il tuo regalo".

Izuku si voltò di scatto, mentre aveva iniziato a sollevarsi la t-shirt, bloccandosi con l'addome scoperto: "Sì? E?".

I rubini di Bakugo finirono a guardare quella porzione di pelle scoperta, rimanendo a bocca asciutta. Sembrava così liscia, poteva vedere l'addome asciutto...
Scosse la testa, aggrottando le sopracciglia per quei pensieri: "Love Actually?".

"Sì! Lo guardo tutti gli anni, è uno dei miei film natalizi preferiti! Un intreccio di storie, tutte che mantengono l'attenzione, per non parlare degli attori! Veramente grand-".

"Parli troppo, Deku - Ghignò leggermente, sistemandosi anche la giacca da elfo - Comunque, devo ancora vederlo. Mia madre è tornata tardi ieri e non sono riuscito, in questi giorni ti farò sapere".

"Probabilmente non è il tuo genere, forse troppo sdolcinato... Ma io lo adoro! - Ridacchiò imbarazzato, spiegazzando tra le dita l'orlo della sua maglia - Beh, arrivo tra poco io".

"Certo... - Disse lui avviandosi fuori dal camerino, indossando il cappello - Muoviti!".
Ma non se ne andò totalmente, rimase dietro alla porta, tenendo le sue iridi puntate verso l'interno. Osservò come Izuku si appoggiò bruscamente agli sportelli con gli occhi chiusi, vide anche come un imprecazione uscì sussurrata a denti stretti dalle sue labbra, mentre si finì di sfilare la maglia. Guardò il suo addome e il suo petto, esili ma forti, le sue braccia ben strutturate... Notò perfino delle grosse cicatrici a decorare il petto soprattutto, vicino al collo, verso le clavicole.
Ma nonostante quei segni, tutto di lui diceva scopami.