𝟙𝟚 𝔻𝕚𝕔𝕖𝕞𝕓𝕣𝕖

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King_Explosion_Murder:

Come ti senti?

∴Izuku∴
Ehi, Kacchan!

Ed ecco che in quelle due semplici parole, il suo cuore saltò qualche colpo, per poi ricominciare a battere come un forsennato. Ma che gli prendeva? Si era rammollito, per caso?

Eppure, sapere che Izuku, quel ragazzo dai capelli scarruffati nei quali ci avrebbe volentieri voluto affondare le dita, lo chiamava in un modo tutto suo, lo emozionava.

Non era come il Bakubro di Kirishima, o il Pomerania  di Kaminari, era qualcosa di diverso... Qualcosa di unico.

∴Izuku∴
Sto decisamente meglio, probabilmente avevo solo bisogno di riposo ahah

Tu stai bene? Stai lavorando?

Gongolò leggermente dentro di sé a leggere come si fosse interessato a lui... era così adorabile.

Si ripercosse quando si rese conto che sembrava uno stupido adolescente nel periodo ormonale... Ma che gli prendeva?!

King_Explosion_Murder:

Sei di nuovo infagottato dentro alle tue coperte?

Spero che tu ti sia lavato.

Certo che sto bene, sto sempre bene. E sì, sto lavorando, non come qualcuno che se la spassa a stare a casa al caldo e al comodo.

∴Izuku
Direi che è più che capibile come cosa! Ero uno straccio!

King_Explosion_Murder:

Tu stai cercando di vincere, barando, ma non vincerai mai.

Il mio 12 Dicembre lo hai già lì con te.

Sapeva di aver appena messo in crisi il ragazzo, così si concentrò per un attimo sulla cliente di fronte: occhi enormi, una faccia tonda e dei capelli castani a caschetto. L'aveva già vista, era una compagna di Izuku, erano sempre insieme quando c'era la pausa tra le lezioni.

"Ciao! Tu devi essere Bakugo, Izuku non c'è?".

"Lo vedi? - Inarcò un sopracciglio Katsuki, appoggiandosi al bancone - Che vuoi?".

Il volto della ragazza diventò, sotto il pensiero del biondo, un enorme pallone da calcio rosso, ed iniziò a balbettare: "O-Oh, ehm... i-io stavo cercando q-questo... Mi aveva detto che s-se fossi tornata q-questa settimana...".

"Non ho chiesto la storia della tua vita, che cazzo! - Sbraitò, puntando i suoi rubini dove indicava la ragazza ed alzò gli occhi al cielo - Si dà il caso che questo è l'Action Figure più figa che esista di Best Jeanist. Vedi di portare rispetto". E così, si spostò dalla sua postazione, iniziando a camminare per gli scaffali, ricercando quello che la mocciosetta aveva appena richiesto.

Si stava stupendo di sé stesso per la pazienza che stava mettendo nel servirla... Insomma, non l'aveva mandata da sola a cercarselo per conto suo. Era rincoglionito? Forse Kirishima aveva ragione, era fatto e non ne aveva idea.

"Ecco". Le porse la scatola, incrociando subito dopo le braccia al petto.

"Woah! Grazie mille, non riuscivo proprio a trovarlo da nessuna parte! Sei un tesoro".

"Tch, sparisci - Sbuffò lui, scuotendo la testa ed allontanandosi - Non ripetere mai più una cosa del genere, o ti faccio esplodere!".

Si guardò intorno, osservando le varie persone che osservavano le vetrine espositive, indicando e sognando ad occhi aperti sui vari personaggi esposti. Pensò a sé stesso nel passato, cercando di ricordarsi quando aveva desiderato così tanto qualcosa, da stare perfino male...

Love for ChristmasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora