𝟚𝟚 𝔻𝕚𝕔𝕖𝕞𝕓𝕣𝕖

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Entrambi i due ragazzi non erano minimamente pronti a rivedersi dopo il fine settimana...

Izuku non era sicuro al cento per cento che il ragazzo incappucciato fosse stato Katsuki, quando si era incontrato con Dabi e Tenko, poi dopo aver sentito ciò che aveva detto nella storia di Mina... Il dubbio c'era.

Se non fosse stato lui il nerd di cui parlava, chi poteva esserlo?

E Katsuki era in ansia per rivederlo... Perché i suoi occhi si stavano aprendo sempre di più, come il suo cuore, e molte spiegazioni a tutta la sua vita stavano uscendo fuori.

Lui era gay? Quello ancora non lo sapeva, però sapeva una cosa molto importante: Izuku Midoriya gli piaceva. Tanto.

Ed era talmente tanto in ansia che era arrivato perfino prima lui del verdino... Roba da matti.

"Giovane Bakugo, passato bene il weekend?".

"All Might... - Lo salutò, alzando gli occhi al cielo - Non sono affari che ti riguardano".

"Sei sempre così scorbutico... - Borbottò l'uomo, ridacchiando subito dopo - Cosa farai per Natale?".

"Dio, ma cosa è, un cazzo di interrogatorio?! - Sbraitò, stropicciandosi gli occhi infastidito - Starò con la mia famiglia".

"All Might, quando ci si alza dalla parte sbagliata del letto si hanno delle complicazioni a livello cerebrale. Perdonalo". Izuku era arrivato con un sorriso estremamente tirato, ma non voleva tenere il muso o le distanze, voleva riprendere un briciolo di rapporto...

"Al diavolo Deku! - Ringhiò Katsuki, mentre seguì con lo sguardo di fuoco il verdino, che trotterellava verso gli spogliatoi - Sei in ritardo".

"O forse sei tu in anticipo!".

Sparì dalla sua visuale, mentre la sua bocca si prosciugava. Quanto gli sarebbe piaciuto entrare da lui... Guardarlo, potergli parlare...
Si voltò verso l'ingresso e quasi sobbalzò nel trovarsi il damerino mezza-faccia.

"Che cazzo vuoi?". Sbottò il biondo, stringendo i pugni con rabbia e guardando l'eterocromatico.

"Ritira gli artigli, Bakugo - Parlò con il suo solito tono apatico, mentre il suo sguardo superiore si manteneva intatto - Sempre sulla difensiva".

"Perché diavolo sei qui?".

"Ho accompagnato Izuku, devo chiedere quando venire a riprenderlo".

Katsuki digrignò i denti nel sentire il nome del verdino pronunciato da quelle labbra così fastidiose. E, come se non bastasse, sentire perfino che sarebbe andato a riprenderlo all'uscita...

"Todoroki-kun, sei sempre qui? - Ridacchiò Izuku, lanciando un'occhiata rapida al biondo, che inceneriva con lo sguardo Shoto - Ci vediamo più tardi?".

"Certo, sarò qui ad aspettarti... - Quei due occhi di colore diverso si puntarono in alto, facendo un leggero sorriso - Izuku, c'è il vischio".

La reazione di Izuku fu quella di diventare dello stesso colore del vestito di Babbo Natale, mentre Katsuki strinse i pugni ancora più forte, sentendo perfino dolore nel percepire le unghie perforare la propria pelle.

Quel bastardo a metà...

"S-sì, il v-vischio! Lo ha messo All Might, così per far divertire i clienti... I-insomma, non è p-per n-noi dipendenti...".

"Ma io sono cliente, quindi... - Fece un passo avanti, guardando con la coda dell'occhio il biondo - ...Fidati".

L'ultima parola l'aveva pronunciata in un sussurro delicato, impercettibile quasi, che poteva sentire solamente il verdino. Non ebbe il tempo di replicare, che le sottili labbra di Todoroki sfiorarono le sue, premendo con gentilezza e rimanendo quasi sospeso. Fu un bacio estremamente casto, che lasciò totalmente spiazzato Izuku, con gli occhi sgranati e le guance rosse.

Love for ChristmasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora