Da allieva a poliziotta

Una crisi passeggera cap. 54

Alice

Anche quest' anno mi tocca fare l' albero da sola, anche se sono con la piccola Sofia di tre anni che si è sfilata e non ha nulla della polpettina di prima, parla benissimo, anzi pure troppo... ha la stessa pignoleria del padre... mannaggia... menomale che coccolino mio è più umile e tenero... è praticamente lo stampino di Claudio, ma caratterialmente somiglia a me... oggi poi ci sono anche Silvia ed Ulisse ad aiutarmi a fare l' albero... ci stiamo mettendo più tempo del solito... perchè la maestrina della situazione... visto che è  sotuttoio come il padre, mi sposta tutte le palline... perchè come dice lei è meglio... alla fine un caffè e dolcetto ci vuole... 

ma è quasi ora di cena!

Sbotta Sofia... che è anche spiona... e chi lo sente quell' antipatico di Claudio?

Allora... allora... ordiniamo una pizza!

Si ...piccia...

festeggiano saltellando i due ometti anche se preferiscono il dolce... per fortuna anche Sofia è contenta, basta prenderla per il verso giusto.

Ed il tuo CC quando torna? La ordiniamo anche per lui?

Seee... ultimamente fa sempre tardi... anzi... non mi ricordo più l' ultima volta che è tornato al mio orario... o almeno poco dopo.

Su questo è come il fratello... ma io gli ho posto un out out... e lui ha rallentato... dobbiamo fare a turno col diavoletto qua, mica possiamo lasciarlo sempre con la baby sitter? Mandagli un messaggio... magari la pizza fa gola anche a lui.

Lo sai che puoi portarlo anche qui Ulisse.

Rispondo mentre scrivo a Claudio.

Tre so pesanti... specialmente se stai da sola.

Ti devo  dire una cosa...

esclamo in un soffio guardando i bambini che giocano con Sofia che li comanda a bacchetta, anche Ulisse si è lasciato dominare. 

Che è successo?

Ti ricordi che ti avevo detto che non mi sentivo bene? Che forse ero influenzata?

Certo... non dirmi che è qualcosa d' altro?

No... non ti preoccupare... niente di... maligno.

E allora?

Ho fatto il test...

Quello là? Sei incinta per caso?

Ebbene si.

Me lo dici con questa faccia? Capisco che diventano tre, ma non è da te essere così triste.

E' che non so come la prenderà Claudio.

Ancora non gliel' hai detto?

No. l' ho fatto prima che venissi tu... e poi...

Poi cosa? Che c' è che non mi dici?

Claudio è strano ultimamente...  a parte che lavora sempre e... c' incontriamo poco.

Ma... ci hai parlato?

No.. veramente pure io ho avuto da fare... tra il lavoro ed i bambini... non trovavo mai il tempo... e poi non mi sono applicata troppo...

E la sera?

Crollavamo a letto...

Non tanto visto che sei incinta.