Alice
Mai mi avrei immaginato ormai che Conforti mi avrebbe invitato a prendere un caffè, per parlarmi di Sergio poi. Appena ci sediamo glielo chiedo, non voglio fare la figura della solita cretina che cade ai suoi piedi.
E mi dica, perché Sergio non dovrebbe andare bene per me?
Già lo chiami per nome?
E da quando noi ci diamo del tu?
Da oggi.
E cosa è cambiato da ieri?
Credo sia arrivato il momento.
Non insisto, tanto dalla sua espressione sono certa che non mi dirà niente di più.
E torniamo a Sergio allora, cos' ha che non va?
Lui è un egoista, insensibile ed egocentrico.
Lui? Mi ricorda qualcuno.
Io non sono così.
Ma è quello che mi ha dimostrato fin ad oggi dottor Conforti.
Allora diciamo che da oggi ti dimostrerò che non sono così.
Ma sto sognando adesso? Mi mantengo dal darmi un pizzicotto sul braccio per conferma.
E chiamami Claudio.
No, non ci posso credere.
Anche davanti a Calligaris e agli altri ? o ti riferisci solo ad ora?
Lui scoppia a ridere, quant' è bello.
Anche davanti agli altri Alice. Posso chiamarti Alice vero?
Mi dice con uno sguardo ammaliante ed ammiccante, io resto un attimo imbambolata, vorrei dire mi puoi chiamare come vuoi... con questi occhi e questa bocca.
Ceeeerto.
Che figura.... mi è uscita una voce tremolante. Lui sembra soddisfatto, si è forse messo in testa di conquistarmi? E cosa vuole fare? Che mai gli posso chiedere? Nulla, non voglio fare figuracce da ragazzina impacciata, come mi definisce Silvia, perciò ritorno al motivo per cui siamo qua, sperando che mi dica la verità.
Lei... tu... lo conoscevi già Sergio.
Perché?
Ho avuto quest' impressione... e poi non hai potuto capire com' è da poche volte che l' hai visto.
Lui sospira pensando secondo me a cosa può dirmi, ma non mi farò fregare, nasconde qualcosa.
Arriva il cameriere col caffè, mannaggia devo aspettare e ha pure il tempo d' inventare qualcosa, ma perché non mi fido di lui? Dopo aver sorseggiato il caffè, quant' è sexy... finalmente mi risponde.
Effettivamente l' ho conosciuto cinque anni fa e... c' è stato mmm... uno scontro.
Lo osservo bene...
Non credo che si sia trattato di lavoro.
Si, mi ha confutato una perizia.
Mi meraviglio... Può anche essere, non ti conosco bene, ma sento che c' è dell' altro.
Sei anche una sensitiva adesso?
Magari, risparmierei tanti problemi, ma non divaghiamo, dimmi la verità.
Lui guarda l' orologio... deve andare via? poi esclama...
Te lo dico se vieni a cena con me...
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Da allieva a poliziotta
FanficChe cosa sarebbe successo se la famiglia Allevi si fosse trasferita a Ravenna prima che Alice entrasse a medicina? Prima di conoscere Claudio? Cosa sarebbe successo ai due protagonisti dell' allieva? Si sarebbero incontrati lo stesso? Non vi resta c...