Da allieva a poliziotta

Una nuova conoscenza cap.2

In questo capitolo comparirà il nostro medico legale più affascinante che c'è e non posso che usare alcune frasi mitiche della Gazzola per descriverlo... e per ora scrivo solo il pensiero di Alice.

Alice

Stamattina me la sono chiamata, speravo che succedesse qualcosa, cavolo non volevo veramente che uccidessero qualcuno, solo un tentato omicidio, invece ci è scappato il morto, ma io prima o poi dovevo cominciare... e a dire la verità non vedevo l' ora... e credo che anche i miei superiori non vedessero l' ora di vedermi all' opera mentre qualche collega vorrebbe vedermi cadere e ridere di me... lo so. Vado con gli altri al luogo dell' omicidio cercando di osservare tutto, sia vicino al cadavere, sia nei dintorni mentre Visone mi dice che a momenti arriverà il medico legale affermando...

Conforti è bravo... veramente.

Certo.. penso io.... che dovrebbe essere bravo, specialmente qui a Roma, sennò mica lo chiamavano? so che a Roma sono fiscali. Devo dire che anche a Ravenna il medico legale era bravo, ma non tanto efficiente, ci impiegava un' eternità a scrivere un referto, con la scusa che doveva considerare tutto, avrà avuto quasi sessant' anni, ma era il classico tipo che a quel punto aspettava solo la pensione... e poi non è che c' erano tutti questi omicidi... chissà come sarà questo? da quel poco che conosco  Visone secondo me è troppo buono, bisogna vedè se questo è effettivamente bravo. Persa tra questi pensieri non mi distraggo però dal mio lavoro... ho imparato a fare più cose contemporaneamente, altrimenti da un bel pezzo mi avrebbero cacciato dalla polizia,  osservando il percorso che dovrebbe aver fatto la vittima fino a dov' è stato ucciso... già penso come potrebbe essere stato ucciso, anche se l' arma del delitto non l' abbiamo trovata, il cosiddetto medico ce lo dovrebbe confermare o meno penso guardando una macchia di sangue. Spero che non dovremo aspettà molto sotto al sole, capisco che era mattina presto quando Calligaris l' ha chiamato, ma che ci vuole a venire qua? Questo dove abita? Mi volto verso la strada da cui deve arrivare e vedo finalmente una figura che si delinea velocemente, visto la sua falcata, dovrebbe essere lui... non riesco a staccare lo sguardo e temo che la mia mandibola si sia abbassata... ha una linea invidiabile nonostante la giacca e camicia si intravede assolutamente, sembra che tutto si sia fermato intorno a lui ed il suo ciuffo perfetto che ondeggia... ha gli occhiali da sole per cui non riesco a vedere gli occhi, ma già il resto del viso è bellissimo... ha un sorriso sardonico, forse perché ho la bocca spalancata? Mi controllo, no vabbè è aperta ma non spalancata, mi sembrava di trattenere il respiro finchè non arriva al mio livello e quello di Calligaris, a cui lui saluta e Calligaris mi presenta. In quel momento lui si toglie gli occhiali ed è ... uno shock... ha due occhi incredibilmente blu... in cui mi perdo per un attimo, ma siccome sono molto razionale, mi riprendo subito e lo osservo mentre prende la telecamera... non è giusto... dovrebbe essere illegale essere così bello... con uno così non riesci a capire niente, ma io devo essere attenta...

Ragazzina mi riprendi con la telecamera?

Ha detto a me? Uè ragazzina a chi? Penso mentre lui mi tende la telecamera... è antipatico.. ecco il primo  difetto.

Mi chiamo Alice...

Riesco solo a dire... mentre volevo aggiungere che doveva dire per favore... ma ..

La sai usare vero?

Ma mi prende in giro? Certo che la so usare, perlomeno credo.. la guardo e cerco di capire come funziona, non è difficile, l' accendo e poi ecco rec... lo guardo facendo segno di si e clicco per la registrazione. Lui tocca e sposta il cadavere ... ha una voce armoniosa e sensuale e virile nello stesso tempo nonostante stia parlando di ferite ed io cerco di concentrarmi su ciò che dice e può servirci già ora per cominciare le indagini... e non dalle sue gambe strette in quei pantaloni. Mi fa segno che ha finito e così io chiudo e gliela porgo, non dice neanche grazie, ripete in sintesi quello che ha detto prima concludendo che il resto lo vedrà con l' autopsia e ci farà sapere. Mentre va via mi scocca un' occhiata e commenta con Calligaris

La ragazzina è un nuovo acquisto, Roberto?

Ed il tono che ha usato non mi sembrava nient' affatto un complimento, vorrei dirgliene quattro, ma la mia timidezza e la mia professionalità me lo impediscono, però fortunatamente Calligaris mi difende.

È giovane, ma capace, dalle tempo.

Sarà... a presto.

Ma guarda questo, sarà un egocentrico di prima categoria, uno così bello doveva per forza tirarsela a mille, guardo come si muove, lui cammina e sposta l' aria... sospiro e vedo Calligaris che ammicca, ha capito tutto, io faccio finta di niente ed inizio a parlare delle mie ipotesi che combaciano con quelle che ha detto il dottor Conforti... Claudio mi pare.

Bravo Conforti eh? Non sbaglia mai.

Commenta Visone... come se Conforti fosse un vecchio saggio, un guru... ma lui è tutt' altro che vecchio e guru... e a quanto ad essere saggio chissà... quello non è per niente perfetto... visto come si è posto con me. Non pensare più a lui ma datti da fare, mi dico tra me e me, tanto lo rivedrò per il referto, chissà quando... siccome non voglio far vedere a Calligaris e Visone che sono a dir poco entusiasta di rivederlo aspetto per chiedere quando probabilmente succederà... ma non riesco per molto tempo, alcuni medici ci mettono settimane per dare il referto... chissà Conforti quanto ci impiegherà? Così dopo qualche giorno lo chiedo...

Generalmente Claudio non c' impiega molto e questo omicidio non sembra complicato, il suo massimo è due settimane, ma credo che non è questo il caso.

Tra loro si deve essere instaurato un bel rapporto visto che l' ha chiamato per nome stavolta, io cerco di non far capire che quell' adone mi ha colpito e continuo sulla linea dell' omicidio visto che siamo seguendo una pista che spero sia quella giusta.... Abbiamo trovato, anzi ho trovato un oggetto sporco di sangue, su cui stiamo analizzando il sangue e le impronte e a me sembra l' arma del delitto.

Solo Conforti può confermarlo o no.

Afferma Calligaris.

Addirittura? Questo è un mago.

Scoprirai che Conforti spiega davvero tutto.

Quest' uomo non sembra vero... penso.

Ora lo chiamo ed andiamo da lui, se aspettiamo che viene qua...

Ma per cosa?

Come per cosa? Per l'  arma del delitto.

Vero... mi ero persa... non deve succedere più... penso, arrabbiandomi con me stessa.

Per fortuna Conforti è disponibile e ci dice, ossia dice a Calligaris di raggiungerlo in laboratorio dell' istituto di medicina legale, perciò andiamo noi tre , io Calligaris e Visone. Mi riprometto stavolta di usare la lingua e non fare la muta come l' altra volta e con un' occhiata anche Calligaris mi fa capire che non devo avere timore di dire la mia. Conforti col camice è ancora più affascinante e mi guarda con quegli occhi sbarazzini, che sembrano quasi prendermi in giro senza dire una parola.. o è la mia impressione? Lui intanto guarda questo aggeggio, se  lo rigira tra le mani, poi guarda sul pc le foto della vittima se combaciano .

Sei fortunato Roberto, vedi questi tagli? Combaciano proprio con questi...

Riferendosi a quella specie di bastone... Ma quale fortuna e fortuna? mi sono fatta una sudata per trovarlo! Mò mi faccio sentire...

Non è stata fortuna, è stato frutto del nostro lavoro.

Esclamo guardandolo negli occhi, che ora mi sembrano verdi, resto folgorata da quella luce... vedo un barlume accendersi.

Allora la sai usare  la lingua ragazzina?

Ma questo è bello quanto antipatico e strafottente...  solo che è tanto intrigante da come sorride.

Lingua e cervello dottore.

Rispondo...  non so come, non mi posso far intimidire da lui, altrimenti mi considererà sempre una ragazzina.. ed una voce dentro me mi dice e tu non vuoi farti considerare una ragazzina eh? Ed il lavoro non c' entra. Comunque il più è fatto per cui salutiamo ed andiamo via, mi sembra di sentire la sua risata dietro di noi... dovrei considerarlo un ghigno e darmi fastidio, invece mi turba  e nonostante non dovrei continuo a pensa che è un uomo molto affascinante . Cerco di non pensarci nei giorni successivi, ma la mia mente va spesso a lui immaginando il giorno in cui ci chiamerà per darci il referto. Ho la netta sensazione che non sarà per niente facile averci a che fare.