Alice
E' passato giusto un anno da quell' esperienza meravigliosa a Venezia e volevo andare anche per quest' anno in un posto fantastico per rilassarmi, con Claudio ovviamente... ma non è stato possibile e non lo sarà almeno per qualche mese... e la colpa è di questa piccoletta che ho tra le braccia... si è appena addormentata dopo avermi succhiato tutto il latte... ho partorito la settimana scorsa e mi sento ancora stanca, ma nonna mi dice che è normale... io volevo un maschietto ed invece è nata Sofia... la principessa come la chiama Claudio, si è innamorato di lei appena l' ha vista... ora me la prende dalle braccia e se la rimira estasiato prima di metterla nella culla... che ha comprato nei migliori negozi, come la facevano una volta... vicino al nostro letto, anche se la cameretta è pronta da tempo... bianca e rosa... coi mobili, piena di regali per lei, non solo nostri ma di tutti i nostri parenti ed amici. Sono venuti pure i miei genitori per vederla... ora sono in cucina con la nonna e Silvia... andranno via dopo capodanno... io avrei sperato che stessero poco come sempre, invece anche loro sono innamorati della nipotina... solo che mamma non si sopporta, mi inonda di consigli su come fare con Sofia, lo so che ha cresciuto due figli ma esagera... come sempre... anche nonna ha cresciuto figli e nipoti, ma non si comporta come lei... mi aiuta e non è per niente pesante. Suona il citofono... è sicuramente Giacomo... lui e Silvia stanno sempre qua... prima per aiutarmi col pancione, ora con la piccolina... come se non bastassero gli altri, io sono contenta per carità.. ma il troppo è troppo! Menomale che è finito il via vai di amici e parenti... o almeno lo spero... io vorrei rimanere a riposare a letto ma devo alzarmi, mi fanno sentire una che poltrisce, non certo Claudio... che è un Santo, non lo riconosco, forse la nonna gli ha parlato, li vedo spesso vicino... indosso la vestaglia di pile sopra la camicia di notte, pantofole pelose e vado di là... a subire chiacchiere su chiacchiere... però mangio le prelibatezze di nonna...
Claudio
Sta casa è sempre piena di gente da quando è nata la piccola, ora manca solo mia madre che è andata al compleanno di un' amica... Amalia per il momento è in pianta stabile qua per aiutare Alice, mentre i genitori di Alice vanno a dormire a Sacrofano... menomale che Marco e Yukino sono andati via... Giacomo e Silvia pure sono sempre presenti... capisco che vogliono aiutare ma li vorrei lanciare dalla finestra... poi guardo la nostra principessa e capisco che sono innamorati persi anche loro come me... di lei... è adorabile... quando non piange come una pazza... un frugoletto, con una montagna di capelli (come me), che tira fuori una voce immensa... Alice l' ha desiderata tanto... e poi anch' io... lei non è arrivata subito, ma dopo tre mesi più o meno che ci stavamo provando... tanto che Alice si stava iniziando a preoccupare... poi finalmente il test è risultato positivo... ricordo ancora le sue lacrime di gioia... mentre ho pianto io quando è nata... mi sono emozionato come non mai... ed ora sono un poco spaventato per questa responsabilità... avere cura di una bambina... ma mamma ed Amalia mi hanno rassicurato... avverrà tutto naturalmente... non devo avere alcun timore... mentre Susanna è impossibile, non le va mai niente bene... sta rimbambendo Alice da quando è venuta... io mi lascio scivolare addosso le sue parole, ma Alice ne risente... ora poi è più fragile che mai... io ed Amalia cerchiamo di rassicurarla, sarà una madre bravissima ed affettuosa... anch' io vorrei che riposasse, come la bimba nella culla, ma con la gente in cucina, compresi i genitori non ci riesce. Guido a dire la verità è un bonaccione... generoso ed affettuoso, ma Susanna lo comanda a bacchetta, finchè non interviene Amalia che cerca di equilibrare la situazione. Loro purtroppo resteranno anche per capodanno, sarà dura sopportarli... intanto mi complimento con Amalia per la sua cucina un tantino calorica, ma che ha fatto ritornare l' appetito ad Alice... questo è l' importante... sono un medico e so che lei avrà bisogno di tempo per riprendersi... emotivamente e fisicamente, ma camminiamo piano... ed un passo alla volta...
Alice
Non mangiavo così bene da tempo... negli ultimi due mesi col pancione mi sentivo sempre gonfia e poi ero sempre stanca dopo il parto... ora mi sto riprendendo... e mi guardo intorno con anche più interesse... tutto ordinato grazie a nonna e Silvia, non tanto Claudio... che doveva stare appresso a me, sempre isterica e dietro all' istituto... anche se ora non va... sta sempre al telefono... deve avere tutto sotto controllo... lui non voleva neanche addobbare casa per il Natale, ci hanno pensato il fratello e la madre... poi gli ultimi ritocchi la nonna quando è venuta con la sua valigetta... che sembra un baule, con tutto quello che si è portata dietro... sono contenta che sia venuta, con lei mi sento più sicura... e anche Claudio... anche se non lo ammetterà mai. Subito dopo aver finito di mangiare mi voglio alzare per controllare se la piccola si fosse svegliata, anche se dorme per ore tra un pasto e l' altro... ma Claudio mi blocca... dicendo di rilassarmi, va lui... col tempo è diventato empatico... sarà che ora è un papà... mi commuove vederlo così interessato al mio benessere oltre a quello di Sofia... poi si incanta a guardarla dormire e non si stanca a tenerla in braccio... per ora. Tutti vorrebbero spupazzarsela quando è sveglia, ma lui è severo, limita i contatti... lamentandosi che Sofia dovrebbe stare tranquilla e poi potrebbe ammalarsi, prendere qualche infezione ecc... ma in realtà secondo me è solo geloso della figlia.
Claudio
Guardo mia figlia che dorme con un dito in bocca... è uno spettacolo... non pensavo di sentire un' emozione così intensa... da subito... io che mi sono sempre ritenuto forte mi sono commosso quando è nata... e da allora mi sento un rammollito quando la guardo e la prendo in braccio, la accarezzo ... quando mi guarda poi... ed anche se sono consapevole che ancora non mi vede... mi emoziono... lei è il mio... il nostro... regalo di Natale... purtroppo ho lasciato la porta aperta e si sentono le voci alte di quei cretini di là... che la fanno svegliare... lei si gira nella culla lamentandosi, poi inizia a frignare... io cerco di calmarla con le carezze sul pancino senza prenderla in braccio, generalmente si riaddormenta subito, invece ora acchiappa il mio dito e continua a brontolare aprendo i suoi grandi occhi che sono ancora grigi... chissà se saranno come i miei o come quelli color nocciola di Alice? Senza lasciare il mio pollice allunga l' altro braccio... emettendo urletti da ambulanza... non arriva nessuno sapendo che ci sono io... visto che nè la mia voce, nè le mie carezze hanno esito positivo sulla sua calma, la prendo in braccio... lei sembra annusarmi... riconosce il mio odore e si calma... lei non accenna a riaddormentarsi, alza la testa verso me e gioca con la mia mano libera... non ho nessuna attenzione di portarla di là con gli altri, me la voglio coccolare da solo... ma sento dei passi... è il rumore riconoscibilissimo delle ciabatte di Alice, è venuta a vedere cosa sto combinando... ma non mi sgrida... vedo il suo sorriso tenero... illuminato dalla flebile luce che arriva dal corridoio visto che siamo al buio... poi si avvicina sussurrando...
lo sapevo io!
Mi accarezza la guancia come sa fare solo lei...
Com' è diventato tenero il mio CC!
Ma non dirlo a nessuno!
Mi risponde con un bacio lieve sulle labbra e poi esclama...
Dai vieni di là... tanto questa peste non si addormenta più... poi dite che la vizio io, sei tu che la vizi! Questa... ti rovinerà la vita, sappilo!
Già me l' hai rovinata tu sacrofano!
Io te l' ho salvata semmai.
Uhhhh deve avere sempre l' ultima parola... ma come vivrei senza di lei? E senza la mia principessa? Anche se poi mi tocca sopportare quei farabutti in cucina... uffà!
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Da allieva a poliziotta
FanfictionChe cosa sarebbe successo se la famiglia Allevi si fosse trasferita a Ravenna prima che Alice entrasse a medicina? Prima di conoscere Claudio? Cosa sarebbe successo ai due protagonisti dell' allieva? Si sarebbero incontrati lo stesso? Non vi resta c...