Da allieva a poliziotta

Ritorno al lavoro cap. 12

Alice

Finalmente ritorno al lavoro, col tutto il bene che voglio alla mia cara nonnina non resistevo più a stare senza fare niente... e solo con lei... anzi non è corretto affermare sola con lei visto che spesso sono venute le sue amiche a giocare a carte o a sferruzzare. All' inizio era divertente spettegolare con loro, poi ho cominciato ad annoiarmi. Adoro il mio lavoro ed anche se sono una dormigliona, mi piace essere molto attiva. E' venuta anche Silvia a trovarmi, non solo per farmi compagnia, ma soprattutto per conoscere le succulenti novità su CC, che non sono tanto succulente visto che ci siamo solo sentiti, lui forse non ha voluto impegnarsi nel venire da me, non aveva neanche bisogno di inventare scuse... figurarsi se uno come lui ha bisogno di scuse, lui non ha bisogno neanche di aprire bocca. Quando lo vedo, infatti al primo sopralluogo con Visone, ormai Calligaris si fida di me, nonostante l' ultimo inconveniente della caviglia, e spesso mi lascia sola con Visone, io mi perdo nei suoi profondi occhi blu mare... ed il suo splendido sorriso... non c' è quasi bisogno che lui parli, eccetto riguardo al cadavere naturalmente. Al suo invito di vederci più tardi, senza specificare con caffè o cena svaniscono tutti i miei dubbi, mi basta quel suo sguardo ammaliante, mannaggia a lui, voglio sentire di nuovo le sue braccia intorno a me, voglio sentire quelle labbra tenere e selvagge insieme, quel languore nello stomaco ed i brividi attraversarmi tutto il corpo e soprattutto quella voce virile e sensuale che ha nell' orecchio, costi quel che costi... non so cosa mi dirà questa sera e se parlerà, ma sono sicura che ne varrà la pena di stringerlo a me. Sono curiosa di sapere dove mi porterà... ma dovevo immaginarlo... quando mi viene a prendere in questura, m' invita a casa sua... ed io accetto. In auto scambiamo solo poche parole, sono tesa, ho lasciato la mia auto al lavoro e sto pensando non solo a cosa succederà a casa sua, ma se resterò per la notte... e devo dire che lo vorrei tanto... dormire l' altra volta con lui è stato emozionante, nonostante la caviglia dolorante... o forse mi riaccompagnerà alla mia auto e andrò a dormire da Silvia? Lei stanotte c' è, già l' ho avvisata tramite whatsapp e ha detto che non ci sono problemi, anche se mi augura una notte di fuoco con CC... anzi mi minaccia...

se questa volta non ci vai con quel figo di Conforti, giuro che ci vado io...

e rischierei davvero che lei finisse con lui in tal caso... ma io sono stanca di lottare contro quest' attrazione fisica e mentale con CC, ormai mi è entrato nel sangue... e non riesco più a dirgli di no, quando mi guarda in quel modo tutto suo... come mi guarda ora... appena entrati a casa sua... si avvicina, mi butta la borsa sul divano, mi prende il viso tra le mani e fionda le sue labbra sulle mie... sento un' emozione forte... che aumenta ancora di più quando mi stringe a sè... accarezza la mia schiena... i fianchi... io tremo... ed istintivamente... ma poi non tanto ... perchè voglio toccarlo... accarezzarlo... fremo anch' io... come vedo fremere lui... non mi sono mai sentita così... gli accarezzo il torace e poi la schiena infilando le mani sotto la giacca... lui all' improvviso si stacca da me per togliersi la giacca e la cravatta... per poi buttarmi sul divano dove continuiamo a baciarci come se non ci fosse un domani... io prendo coraggio e faccio una cosa che desideravo fare da tanto tempo, infilargli le dita nei capelli, tocco quel ciuffo che ogni tanto sfugge al gel... poi gli accarezzo la barba mentre le sue mani vagano sul mio corpo facendomi impazzire, non capisco più niente... senza che me ne rendo conto mi ha sbottonato la camicetta, lascia le mie labbra, con mio grande dispiacere ed inizia a baciarmi il collo con sensualità... e man mano lascia una scia di baci come di fuoco fino al mio seno coperto dal reggiseno naturalmente, ancora per poco credo, la sua lingua brucia come mai sulla pelle, specialmente quando si infila nel reggiseno di pizzo, qualcosa mi diceva  che questo era il giorno giusto per indossarlo... in un attimo come pensavo vola e CC si appropria del mio seno... io volo in un altro mondo... questo è il paradiso... o all' inferno, dipende dai punti di vista... ma io voglio bruciare in quest' inferno, con lui... nel frattempo si è sbottonato anche lui la camicia... ed io gli accarezzo finalmente quel torace villoso, sto impazzendo... scommetto che se avessi la gonna le sue mani già sarebbero lì, invece indosso il pantalone della divisa... le sue dita ora sono alla mia cintura, lui ci armeggia, ma poi mi sussurra suadente all' orecchio...

forse staremo più comodi a letto.

io resto imbambolata e riesco solo a strofinare la mia guancia alla sua, stuzzicata dalla barbetta, è un si? certo che è un si... e lui lo comprende benissimo, mi prende in braccio e mi porta in camera da letto su cui mi sistema delicatamente... si toglie la camicia e... poi si dedica a me... togliendomi tutto... o quasi.. resto in slip e contemporaneamente mi bacia... dappertutto... la sua lingua non dimentica alcun lembo di pelle... poi i suoi pantaloni volano col resto senza che io me ne accorga, lui è su di me... ed io sento tutto il suo peso, dolce peso... e la sua pelle... è una sensazione incredibile, un' emozione forte, lo accarezzo e fremo sotto di lui...

tremi piccola? mica hai paura?

io scuoto la testa, non riesco a parlare guardando quel blu che ora sembra un mare in tempesta... lui mi accarezza il viso scostandomi i capelli dalla fronte e poi si abbassa a riempirmi di baci dolci e sensuali insieme sussurrando...

mi fai impazzire piccola...

questa volta rispondo e non può essere che...

anche tu...

Lui si accende e diventa più passionale, le sue mani sono ovunque... io sono stata con due uomini, ma non ho mai lasciato che loro mi toccassero così, invece a lui lo lascio fare, non riesco e non voglio fermarlo... e infatti vorrei che non si fermasse mai... ma lui si stacca e prende qualcosa dal comodino, è un condom, che cretina non ci avevo proprio pensato, con lui ho dimenticato completamente anche una cosa così importante... invece lui per quanto è preso... è si vede... non gli è passato di mente. Io abbasso gli occhi, mi vergogno a guardarlo, anche se una mezza occhiata l' ho data e ho notato una grande dimensione... oddio... sono anche due anni che non ho rapporti. lui forse nota la mia espressione sgomenta, non capendo però il motivo di questo cambiamento e fraintende...

che c' è? hai cambiato idea?

no... è che...

non so come dirglielo... ma ormai devo farlo... così balbettando lo informo di tale situazione... come se mi dovessi vergognare... per tanto tempo trascorso dall' ultima volta... lui sorride, capisco che ho aumentato il suo ego già smisurato... ma ormai è tardi... 

onorato piccola...

e si stende su di me abbracciandomi... con la bocca sul mio collo... devo dire la verità inizialmente è molto delicato, mi fa sciogliere dentro, poi pian piano aumenta l' ardore, sono in estasi... tanto che anch' io divento attiva come non sono mai stata... avvinghiandolo a me... Claudio si rivela insaziabile, ma scopro che anch' io non sono da meno... neanche finiamo che iniziamo ad accarezzarci di nuovo, con le bocche come se fossero legate... e siamo punto e daccapo... io non sono per niente stanca e lo seguo a ruota... lui è fantastico... questa notte è fantastica... e spero tanto che non resti l' unica e soprattutto che lui diventi veramente il mio CC.

La notte dormiamo poco, che lo dico a fare, mi addormento sul suo petto abbracciata a lui che mi accarezza la testa... io gli sfioro prima il petto, poi il fianco... è così caldo... lui non parla ed io mi sazio dei suoi gesti... non me l' aspettavo, oltre ad essere molto passionale... è anche tenero... non so se  perchè è la prima volta e non vuole farmi scappare...  o è sempre così, intanto cado languidamente tra le braccia di Morfeo.

Angolo autrice

come ho ricevuto il mio nuovo pc, ho copiato quello che avevo scritto su un quaderno.