Nirashiya||oneshots

Stars

Chishiya non era mai stato un tipo particolarmente romantico,ma da quando aveva conosciuto Niragi non era più lo stesso.

Iniziava a fantastaticare su come sarebbe essere il suo ragazzo,ma poi si ricordava che il moro fosse attratto dalle donne e così con un sospiro drammatico,lasciava andare quei pensieri.

Ora invece se ne stava in sala mensa a fissarlo,mentre Kuina gli sventolava una mano davanti per risvegliarlo da quella trance.

K:"Chia!"

Il biondino si risvegliò da quel sogno ad occhi aperti e guardò la sua migliore amica che lo guardava storto.

C:"che c'è?"

K:"oh niente,stavi consumando quel povero Cristo da come lo fissavi,se non vuoi che si sappia della tua attrazione almeno non renderlo ovvio"

C:"ma cosa posso farci se i miei occhi s'incollano ai suoi pettorali?"

K:"guarda che uno,non è l'unico ad averli,due nessuno te li ha incollati a lui"

Chishiya rotea gli occhi all'indietro e se ne va,lasciando senza parole Kuina che finisce anche la colazione del suo amico.

Niragi dal canto suo,invece era terribilmente assoggettato alla bellezza di quel nanetto,ma anche lui pensava che non gli interessasse nessuno,anzi più in generale alcun essere umano.

D'altronde l'aveva sempre definito come un asessuale ed aromatico,una di quelle persone che non cerca nè l'amore nè il sesso.

Ann ormai glielo aveva detto almeno un centinaio di volte che non era così e che quel biondino lo fissava molto spesso,ma lui non ne era affatto convinto.

Un giorno i due ragazzi s'incontrarono sul tetto,ma appena il minore cercò di parlare facendosi coraggio,dei traditori iniziarono a sparare verso di loro.

Il moro non ci pensò due volte e gettò il più piccolo dietro di sé,cominciando a sparare a quelle persone.

Il minore lo guardava con ammirazione mescolata a paura folle.

Doveva ammettere che nonostante la situazione fosse tutto tranne che romantica o sessuale,il biondino si era eccitato dato che il maggiore era sudato e lo aveva appena salvato,rivelandosi abbastanza protettivo.

N:"stai bene?"

C:"s-sì"

N:"e questo è il motivo per cui nessuno vuole essere mio amico a parte quella psicopatica di Ann"

C:"ti sbagli...anche io lo voglio essere"

Il più grande si gira e guarda il più piccolo,il quale gli sorride timidamente e così ricambia immediatamente.

N:"d'accordo allora conosciamoci meglio,ti va?"

C:"certo"

Iniziarono a parlare per svariate ore sulla loro vita reale,sui loro hobby e cose di questo genere.

Si fece ora di cena ed i due andarono a mangiare per poi rientrare separati in camera loro e pensare tutta la notte l'uno all'altro.

I giorni successivi li passarono sempre insieme e diventarono ben presto inseparabili.

Si erano abbracciati tantissime volte e certe volte si facevano le coccole,facendosi i grattini,accarezzandosi a vicenda i capelli o baciando la guancia dell'altro.

Le due amiche avevano scommesso sulla data in cui si sarebbero baciati.

Kuina aveva scommesso dopo tre mesi,mentre Ann pensava che in due mesi massimo potessero limonarsi.