The lost land //Jeongchan

Capitolo 5

Trascorsi la notte nell'appartamento con gli altri, eravamo veramente stanchi ed esausti.

Le erbe curative di Seugmin avevano fatto effetto, infatti stavo molto meglio, tuttavia sentivo ancora un po' di dolore, soprattutto alla spalla.

Già dalla mattina iniziarono i preparativi, contavano di impiegare al massimo due giorni, per poter andarsene il prima possibile.

Quando Minho aveva pronunciato l'incantesimo, la pergamena si era attivata magicamente.
Erano comparsi i monti, le pianure, i fiumi, le città principali con tutte le strade costruite.
Vi era inoltre la possibilità di modificare la mappa, potendo ingrandire o rimpicciolire la scala.

Minho e Chan stavano decidendo come muoversi, valutando tutte le possibili alternative.

Jisung e Changbin si occupavano di raccogliere gli strumenti necessari come vestiti, cibo e oggetti magici. Avevano già riempito alcuni zaini.

Felix e Hyunjin invece aiutavano Seungmin nel suddividere e ordinare tutte le pozioni.
Volendo rendermi utile chiesi se potessi dare una mano.
Mi sedetti vicino a Seungmin quando sentì Chan e Minho discutere.

"Dove l'avete trovata quella pergamena?" chiesi innocentemente.
Felix mi rivolse uno sguardo triste, mentre Seungmin rimase in silenzio.

"Bhe ecco" disse Hyunjin "non è una storia molto felice"

"Scusate non avrei dovuto chiedere" risposi velocemente mordendomi il labbro inferiore.
Non era mia intenzione toccare un argomento delicato.

"No no, non devi scusarti, non avresti potuto saperlo, e in ogni caso è una domanda plausibile" Hyunjin mi pose una mano su una spalla e mi sorrise

"Vedi, quando ci hanno attaccato, siamo stati tutti presi alla sprovvista. Eravamo disorganizzati e spaventati, per questo molti studenti e professori sono stati uccisi. Tra questi anche Hyun Jeon, il nostro docente di incantesimi.
È stato proprio lui ad affidarci questa missione.
Prima di morire ci ha chiesto di raggiungere il luogo segnato sulla pergamena, poiché lì si trova qualcosa di veramente potente. Purtroppo non è riuscito ad aggiungere altro, infatti non abbiamo idea di che cosa stiamo cercando".

"Il professor Jeon era molto amato dagli studenti" continuò "ci incoraggiava sempre e ci spronava a fare del nostro meglio. Era sempre dalla nostra parte e sapeva cogliere il lato positivo di tutte le cose"

"Considerava Chan come il suo studente migliore. È stato il primo a vedere del potenziale in lui, infatti lo ha reso il più forte apprendista mago dell'Accademia. Non sappiamo bene come sia avvenuta la sua morte, solo Chan era presente, tuttavia anche se non vuole parlarne e cerca di non darlo a vedere, sappiamo tutti che sta soffrendo molto" terminò Seungmin.

Guardai Chan, il quale era girato di spalle. Da quando mi ero risvegliato aveva mostrato un atteggiamento pacato e sicuro, molto probabilmente per nascondere il dolore agli occhi degli altri.

In realtà avrei voluto correggere Seungmin e aggiungere che non solo Chan ma tutti loro stavano soffrendo e che la situazione era veramente rischiosa.

L'unica cosa che feci però fu riabbassare lo sguardo e tornare a concentrarmi sulle strane pozioni che avevo davanti.
Probabilmente le parole di uno come me non sarebbero servite a nulla, io non avrei mai avuto la forza necessaria per poter riuscire a sopportare il peso di un incarico del genere.